fbpx
Connect with us

L'Aquila

Metanodotto: trovato accordo tra regioni

Pescara, 20 feb. Alla Conferenza di servizi, in programma il prossimo 24 febbraio a Roma, l’Abruzzo e le regioni limitrofe interessate al progetto di gasdotto della Snam si “presenteranno con una posizione univoca e condivisa”.

Pubblicato

il

MAZZOCCA,TESI COMUNE INCENTRATA SU TRE ASSUNTI

Pescara, 20 feb. Alla Conferenza di servizi, in programma il prossimo 24 febbraio a Roma, l’Abruzzo e le regioni limitrofe interessate al progetto di gasdotto della Snam si “presenteranno con una posizione univoca e condivisa”.

E’ l’importante traguardo raggiunto questa mattina nel corso della riunione organizzata dall’Assessorato all’Ambiente, alla quale hanno preso parte i rappresentanti politici e i funzionari tecnici di Puglia, Abruzzo, Marche, Umbria e Molise. “Abbiamo deciso ? spiega l’assessore Mario Mazzocca ? di andare a Roma con una tesi comune, incentrata sostanzialmente su tre assunti: 1)sciogliere il nodo del tratto pugliese Massafra- Biccari dell’infrastruttura; 2) non esprimere alcun assenso all’Intesa sul progetto fintantoché non saranno sciolti i nodi relativi alla centrale di compressione di Sulmona; 2) spostare la discussione sui tavoli della Conferenza Stato Regioni”. Per Manlio Mariotti, consigliere regionale delegato dell’Umbria, “non aver costruito negli anni passati una posizione unitaria ha avuto pesanti ripercussioni, che oggi cerchiamo di risolvere proprio assumendo un atteggiamento costruttivo basato su un’identità di vedute”.

“Siamo d’accordo nella necessità di diluire i tempi e dare la possibilità alle amministrazioni di condividere con i territori le esigenze delle comunità”, spiega l’assessore Maura Malaspina della Regione Marche, che con la Regione Molise ha assicurato collaborazione piena, al fine di giungere ad un esito positivo di una vicenda che investe i temi della tutela ambientale, della sicurezza sismica e, più in generale, il futuro di interi territori. La sottoscrizione dell’accordo raggiunto questa mattina sarà sottoposto all’approvazione anche della regione Emilia Romagna, “così daremo ancora più forza alla nostra posizione ? conclude Mazzocca ? e avremo maggiori possibilità che il Governo rifletta sui procedimenti autorizzativi”.

La Regione Abruzzo, per il tramite dell’assessore Mazzocca, è stata inoltre delegata a rappresentare alla riunione della Conferenza di Servizio del 24 le regioni intervenute questa mattina.

L'Aquila

Anziani coniugi trovati morti in casa: lui avrebbe avuto un malore, lei era inferma

Pubblicato

il

arresto cc 112 alba adriatica spaccio

Escluse la morte violenta e l’intossicazione da monossido di carbonio come cause del decesso dei due anziani coniugi trovati morti in casa a Roccacasale. Lei era allettata da tempo e necessitava di assistenza sanitaria. Lui potrebbe essere stato troncato da un malore.

L’AQUILA – Ha i contorni tragici la storia che arriva da Roccacasale, a pochi chilometri da Sulmona, dove ieri, mercoledì 6 dicembre, due anziani coniugi sono stati trovati morti in casa. Il decesso della coppia sarebbe antecedente di qualche giorno rispetto al ritrovamento dei corpi da parte di un conoscente dei due.

La causa del decesso dell’uomo sarebbe attribuibile ad un malore. La moglie invece sarebbe morta a causa della mancanza dell’assistenza sanitaria della quale necessitava: le sue condizioni di salute la costringevano a letto e dunque si sarebbe spenta di stenti. I due non avevano parenti in zona e da quanto si apprende vivevano una vita molta riservata.

A lanciare l’allarme un conoscente che una volta a settimana aiutava la coppia con le faccende domestiche. Non avendo ricevuta risposta alle chiamate, ha deciso di fare un controllo di persona e quando nessuno gli ha aperto ha allertato Carabinieri e Vigili del Fuoco. I due anziani coniugi sono stati trovati stesi a letto: erano morti alcuni giorni prima.

Sebbene sia stata disposta un’autopsia, gli inquirenti non nutrono grossi dubbi sulla vicenda. Non hanno trovato elementi che possano suggerire una morte violenta, così come sarebbe stato escluso che la causa del decesso possa essere stata un’intossicazione da monossido di carbonio.

Continue Reading

L'Aquila

Rigopiano, al via il processo d’Appello, i famigliari delle vittime chiedono giustizia

Pubblicato

il

allarme bomba tribunale l'aquila

Oggi si sono costituite le parti. In Tribunale i famigliari delle vittime hanno esposto uno striscione con i volti delle persone che hanno perso la vita sotto neve e macerie. A febbraio vennero assolte 25 persone e condannate 5. La sentenza d’Appello è prevista per il 9 febbraio.

L’AQUILA – Dietro uno striscione che mostra i volti delle vittime, i famigliari chiedono giustizia. Si aspettano che le 25 assoluzioni del processo di primo grado vengano commutate in condanne. Oggi si tiene la prima udienza del processo d’Appello per la tragedia dell’hotel Rigopiano, dove nel gennaio del 2017 morirono 29 persone. Dopo la sentenza del febbraio scorso vennero condannate soltanto 5 persone.

25 imputati vennero assolti con rito abbreviato. Alla lettura delle sentenze scoppiò l’ira dei famigliari delle vittime, che manifestarono con veemenza il proprio disappunto. La Procura di Pescara ha impugnato le assoluzioni ed ha preparato 300 pagine per far cambiare idea alla Corte.

Oggi è avvenuta la costituzione delle parti e si sono tenute le relazioni del Presidente e della Procura Generale. A partire dal 13 dicembre sarà la volta delle parti civili appellanti e a seguire gli imputati appellanti. La sentenza del processo d’Appello per la tragedia dell’hotel Rigopiano è prevista per il 9 febbraio.

Continue Reading

L'Aquila

Ubriaco dopo l’incidente stradale con due morti: arrestato per omicidio stradale

Pubblicato

il

Ha perso il controllo dell’auto ed il suo mezzo ha invaso la corsia opposta: deceduti due coniugi di 81 anni. Il ragazzo di 28 anni alla guida è rimasto ferito, al pari del passeggero al suo fianco.

L’AQUILA – Lo scorso sabato sera, 2 dicembre, sulla Statale “Picente”, nel territorio di Montereale, si è verificato un tremendo incidente tra due auto, in seguito al quale hanno perduto la vita due persone, due anziani coniugi di 81 anni. Il ragazzo alla guida di una delle due auto, è stato arrestato per omicidio stradale, dopo che l’alcol test ha segnalato che si trovava alla guida ubriaco.

A causa del violento impatto, l’uomo alla guida dell’altro mezzo è morto sul colpo. Sua moglie invece era ancora viva quando i Vigili del Fuoco l’hanno estratta dalle lamiere contorte dell’abitacolo ed è stata operata d’urgenza, ma non ce l’ha fatta ed è deceduta dopo l’intervento. Ferite di minore entità per gli occupanti dell’altra vettura coinvolta dal sinistro stradale.

Il ragazzo risultato ubriaco alla guida è stato arrestato ed è stato aperta un’inchiesta per omicidio stradale nei suoi confronti.

Continue Reading

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.