SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non è arrivata in porto la rapina ai danni della gioielleria Malavolta, nel centro di San Benedetto. Una banda del buco ha tentato un colpo in stile hollywoodiano ma è stata interrotta prima di metterlo a segno.

I ladri stavano scavando un tunnel sotterraneo con l’intento di penetrare dal di sotto dell’esercizio, passando da un varco che si sarebbero aperti sul pavimento. I lavori non erano ancora terminati ma erano già a buon punto. L’opera di scavo è cominciata nei giorni scorsi e partiva da un’abitazione dismessa situata nei pressi della gioielleria, separata da essa da una strada. La distanza da compiere supera i sei metri e, in base alle prime ricostruzioni, e i ladri avrebbero potuto portare a termine l’illecita impresa già durante la prossima nottata. Probabilmente sapevano anche come eludere il ricercato sistema di allarme del quale il negozio è provvisto.

Ma una donna, tra i proprietari dell’edificio, passando casualmente nei paraggi sabato mattina, ha notato che era stato manomesso il portoncino della casa ed ha deciso di entrare a dare un’occhiata. Subito dopo aver varcato l’ingresso, si è trovata di fronte ad un grosso buco sul pavimento e ha capito quanto in atto. Pertanto dopo aver avvisato il titolare dell’attività presa di mira, ha allertato la polizia. Sul posto le forze dell’odine hanno rinvenuto gli attrezzi necessari alla rapina.

C’è chi sostiene che i poliziotti, oltre che a procedere ad una rapida ispezione nella gioielleria al fine di accertarsi che nessuno vi si fosse nascosto dentro, abbiano deciso di appostarsi in attesa di cogliere sul fatto i colpevoli, ma l’ipotesi non è stata ancora confermata.
Forse la banda ha preferito mantenere un basso profilo durante il sabato sera, forse si è accorta di avere messo in allarme qualcuno, sta di fatto che nessuno si è presentato all’appuntamento. Le indagini sono tuttora in corso.