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Abruzzo

Aggiornamenti: Terremoto magnitudo 5.4 con epicentro a Castel Sant’Angelo sul Nera

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19:11: TERREMOTO – Forte scossa di terremoto avvertita in tutto il centro Italia. Dalle prime indiscrezioni l’epicentro sembrerebbe Castel Sant’angelo sul Nera, in provincia di Macerata.
19.31: Problemi sulla salaria direzione Roma, la protezione civile sta valutando i danni.
19.33 – ARQUATA DEL TRONTO: Nuovi crolli ad Arquata del Tronto.
19.37 – L’AQUILA: Il sindaco Cialente dichiara che c’è stata molta paura ma al momento non risulta nessun danno.

19:4 – MACERATA: tanta gente in strada e crollo di alcuni cornicioni.

19.44 – CASTEL SANT’ANGELO SUL NERA- Il sindaco Mauro Falcucci, ha raccontato che ”la corrente è andata via. Continua ancora lo sciame sismico, sicuramente ci sarà stato qualche crollo”

19.49 Il sisma ha scosso tutte le Marche, dalle zone terremotate dell’Ascolano ad Ancona, a Fabriano e Pesaro. Molte persone sono uscite di casa spaventate. Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco. Il sisma è stato nettamente avvertito anche a, Firenze, Arezzo, Napoli e Caserta. Per Alessandro Amato, dell’Ingv “questo sisma è in qualche modo legato a quello del 24 agosto ad Amatrice. Si trova infatti nell’areagià attiva. Si tratta probabilmente dell’attivazione di una nuova faglia”.

19.50: Oltre a CASTEL SANT’ANGELO, VISSO, USSITA E PRECI i comuni più vicini all’epicentro del terremoto. Nella zona sono saltate le linee elettriche
19.53: Una seconda scossa di M. 2.6 ed una terza di 2.5 sono state registrate una decina di minuti dopo quella principale di magnitudo 5.4.
20.04: Non ci sono notizie di vittime al momento, a Castel Sant’angelo per ora risultano crolli solo su vecchie strutture. Il comune è stato già colpito dal sisma del 24 Agosto.
20.06: Nel comune di Castel Sant’Angelo stanno arrivando delle torri faro, dalla protezione civile, per ovviare al problema della mancanza di energia elettrica.

20.11:Le parole del Sindaco di Castel Sant’Angelo: “la scossa si è avvertita molto distintamente, io ho contattato subito la protezione civile. Per fortuna non risultano danni gravi a cose e persone. Con molta probabilità le scuole domani rimarranno chiuse.”

20.12: IMMAGINI DELLA CHIESA DI VISSOchiesa-di-visso

20.30: Gli esperti dicono che la scossa potrebbe essere figlia di una nuova faglia. Se la notizia fosse confermata la situazione dovrebbe essere tenuta in seria considerazione.

20.36: Quarta scossa di magnitudo 2.8 ad una profondità di 8 chilometri.

20.48: “Non abbiamo notizie di feriti o vittime, almeno fino a questo momento”, ha detto il capo della Protezione civile regionale delle Marche Cesare Spuri. Anche i carabinieri hanno confermato che non risultano morti e feriti. Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, sta seguendo da circa un’ora la situazione dalla sala operativa dei vigili del fuoco al Viminale. Evacuata la Farnesina a Roma e controlli in palazzi nel centro della Capitale.

20.51 – VISSO: scene di panico e crisi di pianto tra la gente che è fuggita dalle case. La popolazione, già provata da giorni di continue scosse, si è riversata nella piazza principale sfidando i cornicioni che crollavano. “Le pareti mi sono venute addosso” racconta una donna appena fuggita dal suo studio di geometra nel centro di Visso. “Ho sentito venire giù tutti gli oggetti e i libri dagli scaffali. Sono fuggita per le scale e fuori tutto era polvere. La gente gridava”. Nessun problema in centro a Norcia, che si trova a poco più di 10 chilometri dall’epicentro.

20.52 – AMATRICE: crolli in palazzi già lesionati. “Ci sono crolli, ma di edifici già lesionati. Stiamo facendo un giro per il territorio. Certo si risveglia la paura, pesa questa nuova scossa”, ha raccontato il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. Nessun ferito ad Arquata. Michele Franchi, vicesindaco di Arquata, nelle Marche: “Tanta paura, non ci risultano per ora feriti, anche se ci sono stati dei distacchi di cornicione da edifici già lesionati dal sisma del 24 agosto. La scossa è stata forte, abbiamo sentito un boato”.

21.15 – TERAMO: Le scuole di ogni ordine e grado nella città di Teramo resteranno chiuse nella giornata di domani. Risulta invece apertà l’Università.

21.22 – Nuova forte scossa di Magnitudo 6.2. Si registrano nuovi crolli nelle zone già colpite dal sisma.

 

 

 

 

L'Aquila

Omicidio-suicidio a L’Aquila: medico uccide moglie e figli e si toglie la vita

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L’ex primario di urologia a Teramo, Carlo Vicentini, da poco andato in pensione, avrebbe ucciso la moglie e i due figli a colpi di arma da fuoco e si sarebbe tolto la vita. L’arma era regolarmente detenuta.

L’AQULA – Tragedia nella periferia Est, nella frazione di Tempera. Un uomo avrebbe ucciso la moglie e i due figli, poi, con la stessa pistola, si sarebbe tolto la vita. Il responsabile dell’omicidio-suicidio avvenuto a L’Aquila nel pomeriggio di oggi, venerdì 31 marzo, sarebbe il noto dottor Carlo Vicentini, da poco ritiratosi in pensione e precedentemente primario di urologia nell’spedale di Teramo.

Lo riporta l’Ansa, che rendo noto come i copri delle vittime siano stati ritrovati nel primo pomeriggio. L’arma utilizzata per la strage sarebbe stata regolarmente detenuta. Oltre al medico, hanno perduto la vita la moglie e i figli, di 43 e 36 anni. Il primogenito, disabile, era attaccato ad un respiratore.

Il direttore generale dell’Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, esprime sconcerto: «Siamo devastati. E’ una tragedia che non riusciamo a spiegarci: il professor Vicentini era un urologo molto bravo ed apprezzato oltre che un uomo gentile, sensibile e disponibile». Di Giosia ha reso noto anche che il medico era andato in pensione da circa un mese «dopo aver fatto un grandissimo lavoro nella nostra azienda, nel reparto di urologia a gestione universitaria», che dopo il pensionamento di vicentini è tornato a gestione ospedaliera.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia, la scientifica e il magistrato di turno, Guido Cocco. Proseguono le indagini per ricostruire la dinamica e delineare il movente dell’omicidio-suicidio avvenuto questo pomeriggio a L’Aquila.

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Teramo

Uno speed date tra maturandi e aziende all’Alessandrini-Marino di Teramo

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Presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” di Teramo è andata in scena una sperimentazione inedita a livello nazionale: uno speed date organizzato dall’agenzia per il Lavoro Adecco, nel quale gli studenti delle classi V hanno potuto incontrare potenziali aziende nelle quali iniziare la loro carriera professionale.

TERAMO – Oggi, mercoledì 29 marzo, presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” di Teramo, si è svolto un evento che non ha precedenti, organizzato dall’Agenzia per il Lavoro Adecco Italia SpA di Teramo e sostenuto dalla Dirigente Scolastica, Dott.ssa Manuela Divisi: uno “Speed Date”, tra i maturandi delle classi V e le aziende del territorio di Teramo.

L’obiettivo principale dell’iniziativa è stato quello di far incontrare gli studenti delle classi quinte dell’Istituto con potenziali aziende nelle quali poter iniziare la carriera lavorativa anche in considerazione del fatto che si ravvisa sempre più l’esigenza di avvicinare il mondo della Scuola alle Aziende del territorio e viceversa, al fine di creare un percorso virtuoso di contaminazione e interscambio.

«Perché uno “speed date”? Da anni Adecco promuove attività di Orientamento e progetti quali il “Tecnicamente” nelle Scuole italiane, per favorire l’incontro tra Studenti e Imprenditori al fine di far avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro. Con questa iniziativa innovativa, volevamo dare ai ragazzi -commenta Luca Di Giammatteo, Direttore della Filiale Adecco di Teramo – un primo momento di vero incontro con le Aziende e prepararli ai futuri colloqui di lavoro».

Hanno partecipato all’evento Ylenia D’Amario e Alessia Di Vona per Adecco Italia SpA e i referenti delle seguenti aziende del territorio: Antonella Di Francesco (Golden Lady Company SpA), Francesco Saba (Richetti SpA), Berardo Diodati (Susta Srl) e Paolo Montefiore (U.Form Srl).   

Si tratta di una prima esperienza a livello nazionale che Adecco si augura possa essere ripetuta nei prossimi anni.

Gli studenti si sono dimostrati interessati e hanno partecipato con entusiasmo e curiosità. I feedback da parte loro sono stati estremamente positivi, così come quelli delle Aziende coinvolte: «Sicuramente un evento positivo e molto stimolante, i ragazzi si sentono liberi di chiedere e noi altrettanto di esporre le nostre necessità>>; <<esperienza positiva per noi che abbiamo a cuore l’educazione dei giovani sia nel campo lavorativo sia al di fuori, sicuramente da ripetere».

Il Dott. Luca Di Giammatteo dell’Adecco ringrazia pubblicamente la Dirigente Scolastica Manuela Divisi per la disponibilità dimostrata nell’organizzazione e gestione dello speed date tra maturandi e aziende di Teramo e gli studenti che hanno aderito con interesse e partecipazione.

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Abruzzo

4 anni di Giunta Regionale: Marsilio traccia il bilancio

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Foto d'archivio del presidente di Regione Abruzzo Marco Marsilio.

Marco Marsilio dà i numeri: oggi a Pescara ha snocciolato i dati conseguiti in Abruzzo sotto la sua amministrazione negli ultimi 4 anni. «Risultati molto importanti, questo è il governo che fa bene all’Abruzzo».

PESCARA – Questa mattina il presidente di Regione Abruzzo Marco Marsilio ha stilato un bilancio dell’attività della Giunta da lui guidata in questi 4 anni di mandato. Per l’occasione è stato preparato anche uno spot, nel quale sono state messe in risalto i grandi eventi organizzati, la forte intesa col governo centrale, i piani di ripresa e sviluppo e il rapporto col territorio.

Le slide che sono state diffuse invece, celebravano i numeri dell’azione della Giunta Marsilio in questi 4 anni. Tra i risultati posti in risalto: la spesa per il sociale, innalzata a 450 milioni di euro; quella nell’ambito della sanità, con il grande piano di edilizia sanitaria da 388 milioni e con l’incremento delle assunzioni e dei posti letto; la lotta allo spopolamento; il piano di difesa della costa da 40 milioni e quello a difesa del territorio da 500 milioni; gli sforzi in infrastrutture, ferrovie, porti ed aeroporti.

Più in generale il presidente di Regione Marco Marsilio ha fgatto un confronto tra la propria azione di governo e quella precedente, sostenendo che i passi in avanti compiuti sono stati lunghi e ben distesi: «Passare attraverso la pandemia del Covid, oltre a quella perdurante dell’emergenza energetica e dell’inflazione aggravata in ultimo della guerra in Ucraina, non è stato facile. Abbiamo presentato oggi, risultati molto importanti» il commento di Marsilio, la cui analisi inizia in tema sanità, dove, dice, «abbiamo trovato il deserto 4 anni fa nei nostri ospedali e oggi abbiamo colmato quasi tutte le posizioni da primario oltre ad avere assunto gli infermieri».

Poi il bilancio di Marsilio prosegue: «Balzo in avanti dell’Abruzzo anche sulla spesa dei fondi europei. Portiamo a casa centinaia di milioni di finanziamenti in vari campi, dall’edilizia sanitaria a quella scolastica, agli interventi sull’idrico. Oggi abbiamo centinaia di milioni di progetti finanziati, alcuni dei quali già in corso e, rispetto ai quali, già si vedono i primi risultati, per non parlare dell’acquifero del Gran Sasso uno dei grandi temi lasciati inevasi per 20 anni.  Oggi abbiamo un commissario che sta con l’elmetto in testa a progettare e tra poco partiranno i cantieri per la messa in sicurezza dell’acquifero e per risolvere un altro dei grandi problemi dell’Abruzzo. Molta attenzione abbiamo posto,  alle infrastrutture come le ferrovie, le strade di collegamento con le altre regioni, cantieri  aperti sia sulla Pedemontana Teramo-Ascoli, sia sulla Montereale-Amatrice. Abbiamo il progetto pronto per la Avezzano-Sora. In conclusione,  stiamo togliendo l’Abruzzo da quella marginalità, quell’isolamento che lo caratterizzava e lo penalizzava. C’è anche un Abruzzo che conta  a Roma».

E’ lo stesso presidente a diffondere qualche numero:

  • Il bilancio della Regione è a posto e, a seguito del complesso percorso di riallineamento contabile condotto dall’Ente, nell’esercizio 2022 conseguita la parificazione del rendiconto della gestione 2021 da parte della Corte dei Conti.
  • Ripianato integralmente il disavanzo relativo all’esercizio 2014 pari ad oltre 510 milioni di euro ed ammortizzato per il 50% circa il disavanzo 2015 pari ad oltre 88 milioni di euro.
  • Nessun ulteriore disavanzo registrato rispetto alle annualità precedenti pur dovendo fronteggiare la difficile situazione emergenziale della pandemia da Covid-19.
  • 450 milioni per la spesa sul sociale: tre volte tanto quello che accadeva nel piano precedente.
  • 5 aree interne identificate in Abruzzo nel ciclo di programmazione 2014-2020 + 2 nuove aree identificate nel ciclo di programmazione 2021-2027
  • 20 milioni di euro per il progetto luce d’Abruzzo Rocca Calascio
  • Per la Grande partenza del Giro d’Italia 2023 con risorse Fsc Abruzzo a valere sul PSC 2000-2020 oltre 7 milioni di euro
  • +152% procedure bandite in un anno rispetto alla media annua della precedente legislatura; l’importo aggiudicato in un anno risulta 28 volte maggiore del valore complessivo del quinquennio precedente. In particolare, l’ARIC, nel 2022, ha conseguito risultati, dati dalla differenza tra la base d’asta dei lotti aggiudicati e l’effettivo importo di aggiudicazione, per 284 milioni di Euro.
  • Per l’assegno di natalità di cui alla L.R. n. 32/2021: “Misure urgenti per contrastare lo spopolamento dei piccoli Comuni di montagna” sono state liquidate istanze per un totale di €. 346.235,91.
  • Interessante anche il dato sull’Europa: a fronte di una spesa certificata sulla programmazione 2014-2020, al 31 dicembre 2018, pari a 13,6% sull’intero programma Fesr, è stata certificata, sul medesimo ciclo, al 31 12 2022, il 79,6 %.
  • A fronte, invece, di una spesa certificata sulla programmazione 2014-2020, al 31 dicembre 2018, pari a 10,37% sull’intero programma FSE, è stata certificata, sul medesimo ciclo, al 31/12/ 2022, il 92,97 %.
  • Trattativa con il governo per triplicare la dotazione finanziaria 2014-2020 che, con il nuovo ciclo di programmazione 2021-2027, sale a un miliardo e 87 milioni.
  • Nel campo della edilizia sanitaria l’investimento complessivo per la realizzazione di nuovi ospedali ammonta ad oltre 388 mln di euro.
  • 57 milioni per la nuova sede IZSAM di Teramo, risorse che permetteranno di realizzare un Polo Tecnico con importanti ricadute occupazionali e di incentivare ulteriormente gli interventi programmati nell’edilizia sanitaria.
  • Per il Porto di Pescara: 52,7 MLN completamento infrastruttura di cui 31 MLN (FSC 2014-2020).
  • Per il Porto di Vasto: 20,65 MLN potenziamento e riqualificazione infrastrutturale.
  • 62,3 MLN per il porto di Ortona e 3,8 MLN per il prolungamento molo nord e adeguamento infrastrutturale molo sud per il porto di Giulianova.
  • Per la difesa della costa investiti € 36.979.968. Le opere infrastrutturali ZES hanno previsto interventi per oltre 53,4 mln totali; € 124.500.000 per la messa in sicurezza dell’acquifero del Gran Sasso + € 5.300.000 solo per la progettazione.
  • Per il sistema idrico dal PNRR, € 64.905.000 Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico. Finanziati 6 interventi urgenti di potenziamento, captazione, adeguamento e ristrutturazione acquedotti
  • E per concludere un dato che riguarda l’Aeroporto d’Abruzzo Pescara che ha fatto registrare un record di passeggeri nell’anno 2022 con oltre 715.690 utenti.

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