Martinsicuro. Continua a far discutere l’antenna posizionata sul lungomare nord della cittadina truentina. Duro il comunicato stampa del Comitato Difesa Ambiente Martinsicuro sull’argomento, che riportiamo integralmente:
“E’ sempre vivo lo sdegno dei Cittadini di Martinsicuro per lo scempio che l’Amministrazione Camaioni ha compiuto nelle aree portuali autorizzando su un’area pubblica, senza che la popolazione avesse avuto la possibilità di esprimere il proprio parere, l’installazione della ormai “famosa” antenna per la telefonia.
Lo spazio pubblico ove ora si erge il “monumento”era ben alberato e delle piante non rimane più traccia: tutte abbattute per far posto a quello che rischia di diventare il simbolo di una Città malamente amministrata dal Sindaco Camaioni e dalla sua Giunta.
In questa occasione il Comitato Difesa Ambiente ha voluto approfondire la vicenda e gli Atti esistenti scoprendo che presso il Comune di Martinsicuro esiste un ” Piano delle Antenne “ , redatto da una precedente Amministrazione Comunale che avrebbe dovuto essere pubblicato e partecipato ma che in realtà le ultime Amministrazioni, compresa quella di Camaioni, si sono ben guardate dal fare.
Solo la pubblicazione del Piano avrebbe consentito ai Cittadini di esprimersi e presentare le proprie ” Osservazioni “ su un documento da considerare base di discussione e di confronto con la Città : questa è la vera e sola partecipazione cui una Amministrazione democratica non dovrebbe mai sottrarsi.
Così il ” Piano delle Antenne “ non è stato mai approvato ed è rimasto un Documento “dimenticato” nei cassetti : le avvenute installazioni riguardanti le antenne sono state dunque autorizzate dalla Giunta Camaioni in assoluta autonomia senza interpellare i Cittadini, i veri e unici “titolari” del Territorio.
In proposito il Comitato Difesa Ambiente, ma anche altre Associazioni e singoli Cittadini, sanno quanto le “Osservazioni” alle decisioni della Amministrazione Camaioni siano poco gradite alla Giunta stessa che, anche recentemente, in occasione della Revisione del “Piano di Classificazione Acustica” ha rigettato il contributo dei Cittadini ed assunto decisioni che hanno penalizzato l’Ambiente e i Cittadini stessi.
L’Amministrazione Camaioni non ci meraviglia più, ma alle sue decisioni non ci siamo conformati e non ci abitueremo mai.
Per questo all’inizio del Nuovo Anno il nostro Augurio è che l’attuale Amministrazione Camaioni si avvii velocemente a lasciare la Casa Comunale e torni, insieme a Città Attiva, nell’oblio da cui è venuta”.