Teramo. Il sindaco di Civitella del Tronto, Cristina Di Pietro, chiede al Governo le casette di legno per i 125 sfollati di Ponzano. Mentre il fronte avanza alla velocità di un metro al giorno con le abitazioni che crollano come in un terremoto, il primo cittadino si appella quindi al capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, ai parlamentari, al presidente della Regione Luciano D’Alfonso «perchè ci aiutino da subito garantendo copertura normativa e finanziaria per gli interventi, risarcendo le persone che hanno perso tutto».
Il sindaco chiede dunque le casette di legno «perchè bisogna evitare lo spopolamento, perchè la gente vuole restare qui anche se sta perdendo l’abitazione costruita con tanti sacrifici», dice la prima cittadina appena rientrato dall’ennesimo sopralluogo, «ho scritto alla Protezione civile regionale e venerdì ho un primo incontro all’Aquila proprio per parlare della richiesta fatta per le casette di legno».
Una richiesta di intervento da parte del Governo in merito ad interventi economici che possano far fronte alla frana che si è sviluppata a Castelnuovo arrivano anche dal Comune di Campli.
Il sindaco Pietro Quaresimale, dopo le richieste dei giorni scorsi, ha invitato i parlamentari abruzzesi a fare propria anche la richiesta di emendamento al decreto legge che è in fase di dibattimento alla Camera, al fine di far inserire gli interventi sostanziali sulla zona franata direttamente nella legge che andrà a ristorare i territori colpiti dai terremoti del 2016 e 2017.
Il sindaco Quaresimale ha inviato una lettera per conoscenza direttamente al presidente del Consiglio Gentiloni e al ministro Delrio, oltre che al presidente della Regione Abruzzo D’Alfonso, per portarli a conoscenza di questa richiesta di emendamento. Una lettera che riceveranno tutti i parlamentari abruzzesi e che ognuno potrà far propria per presentare l’emendamento al decreto legge.
Nel carcere di Castrogno è scoppiata una maxi rissa tra detenuti di etnia romena e magrebina. Sgabelli lanciati, spranghe improvvisate e fendenti a colpi di lametta. I sindacati di Polizia Penitenziaria puntano il dito contro i nuovi arrivi in un contesto di sovraffollamento.
TERAMO – Calci, pugni, sgabellate e persino colpi di lametta nella maxi rissa scoppiata fra le sbarre della carcere di Castrogno ieri pomeriggio, mercoledì 6 dicembre. Nel terzo reparto una decina di detenuti di origine magrebina e romena sono arrivati alle mani. I disordini si sono protratti a lungo e prima che gli agenti potessero riportare l’ordine, una camera di pernottamento è stata data alle fiamme. Un detenuto si trova ricoverato in condizioni gravi. Parte dei partecipanti alla maxi rissa in cella era da poco stato trasferito da una casa circondariale del Lazio.
Proprio contro i nuovi innesti in un contesto già sovraffollato e con un personale ridotto all’osso, puntano il dito i sindacati di Polizia Penitenziaria, dopo l’ennesimo episodio di violenza verificatosi nel carcere teramano. Il Sinappe lamenta il fatto che il carcere teramano si stia trasformando in un «ricettacolo di delinquenti e facinorosi».
Un mese di appuntamenti tra tradizione, spettacoli, cultura e musica nella cittadina truentina.
TERAMO – Le feste natalizie si avvicinano e l’amministrazione comunale di Martinsicuro ha presentato il calendario dei numerosi eventi organizzati in sinergia con la scuola, le associazioni e i comitati di quartiere, per il Natale 2023.
Sabato 9 dicembre, per la gioia dei più piccoli, torna il Villaggio di Babbo Natale in piazza Cavour con animazione di Elfi, Dj e Truccabimbi. Al via poi la novità di queste feste con “Brindisi letterari” incontri itineranti, in collaborazione con la Di Felice Edizioni, che vedranno andare in scena poesie e libri con degustazioni a tema. Si parte, sempre sabato 9 dicembre con un reading poetico al bar Camaleonte, per proseguire poi mercoledì 13 dicembre al ristorante Fishbones di Villa Rosa con l’incontro con i poeti Ettore Picardi e Francesco Tranquilli. La serata conclusiva è prevista per sabato 16 con la presentazione del libro di Francesco Galiffa “Il nutrimento dei contadini” che si terrà da Ottaviani in piazza Cavour.
Domenica interamente dedicata ai più piccoli, quella del 10 dicembre: si parte con “La Tombola delle Storie“, speciale edizione natalizia delle letture Nati per Leggere (per bambini da 0 a 6 anni) organizzata dalla biblioteca comunale e dal progetto locale Nati per Leggere Val Vibrata. Nel pomeriggio, ore 17:30, al Museo delle Armi Antiche si terrà “Il Natale nelle antiche tradizioni abruzzesi” in collaborazione con l’associazione Haydn, mentre a Villa Rosa (Sala Buon Pastore ore 18:15) andrà in scena “Lo Schiaccianoci” spettacolo a cura della scuola di recitazione “Oggi Teatro Academy”.
Saranno 4 invece i concerti: si parte giovedì 21 dicembre con il concerto di Natale degli alunni dell’Isc Sandro Pertini che si terrà nella chiesta Sacro Cuore alle 19:30. Venerdì 22 dicembre poi (sala consiliare alle ore 21), in collaborazione con la scuola di musica L.A.M si terrà il Concerto d’Inverno, mentre martedì 26 dicembre (Chiesa Sacro Cuore) in scena il Concerto di Natale a cura del maestro Piero Ricci e “la piccola orchestra Ecletnica”. Appuntamento alle 18.45. A Villa Rosa giovedì 4 gennaio, ore 20.30, gran finale con il concerto augurale di Buon Anno nella chiesa San Gabriele dell’Addolorata. Il 28 dicembre, al palazzetto dello Sport dalle ore 15, giornata interamente dedicata allo sport cittadino e organizzata in collaborazione con tutte le associazioni sportive cittadine.
Tra gli eventi in calendario per il Natale 2023 a Martinsicuro resta da segnalare la sesta edizione di “Creiamo il Natale” organizzato in collaborazione con i comitati di quartiere. Un concorso che continua a riscuotere grande partecipazione sia di adulti e che bambini che gareggiano nelle rispettive categorie. Per partecipare basta iscriversi tramite Facebook al gruppo “Creiamo il Natale” e postare una foto del proprio presepe e/o dell’albero di Natale. Ci sarà quindi una votazione social tramite il classico meccanismo dei like e la più votata verrà premiata. Poi ci sarà un’altra sezione di gara dedicata ai presepi da esposizione che verranno esposti nel periodo natalizio nella chiesetta di via Po. Una commissione istituita ad hoc, infine, valuterà i primi 3 di ogni categoria: albero di Natale, presepe da Casa e presepe da esposizione.
«Grazie al lavoro dei consiglieri comunali Giuseppina Camaioni, Valentina Coccia, Casmirri Alessandro e Massetti Marco – le parole del sindaco, Massimo Vagnoni – abbiamo organizzato in collaborazione con le associazioni del territorio e i comitati di quartiere un calendario di eventi che, ci auguriamo, possano trovare il gradimento dei nostri cittadini . Un ringraziamento, infine, al consigliere Riccardo Fedeli che ha seguito tutto l’iter per l’installazione delle nuove luminarie e agli uffici comunali preposti per aver coordinato tutta l’organizzazione degli eventi».
Per la festa dell’Albero 2023 la sezione pescarese del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio ha organizzato incontri di educazione ambientale con gli alunni di 4 plessi scolastici pescaresi.
PESCARA – Sono state 4 le scuole pescaresi in cui il Conalpa ha organizzato incontri di educazione ambientale ed ha piantato alberi ed arbusti insieme agli alluni, tra il 27 novembre e il 6 dicembre, in occasione della Festa dell’Albero 2023.
Il 27 novembre è stato messo a dimora un corbezzolo nella Scuola dell’infanzia Paritaria del Sacro Cuore insieme ai bambini e ai rappresentanti dell’associazione ecologista: Annalisa Petrucciani, presidente Conalpa Pescara-Chieti e Alberto Colazilli, presidente Conalpa nazionale ed esperto curatore di giardini.
Il 29 novembre sono stati piantumati corbezzoli, allori e filliree nell’Istituto Comprensivo Pescara 6, alla scuola primaria “Pineta Dannunziana” e alla scuola secondaria di primo grado “Benedetto Croce” in Via Scarfoglio.
Il 6 dicembre invece è stata la volta del Liceo Artistico Bellisario dove sono stati piantumati un Carrubo e un Solanum “Rantonetti”. Nel Liceo Artistico Misticoni invece si è svolta intensa attività di educazione ambientale a cura del biologo membro dell’associazione Dario D’Onofrio.
Per finire all’Istituto Comprensivo 6 di nuovo con gli alunni della Primaria per mettere a dimora un Lentisco (Pistacia lentiscus) che è uno dei simboli della Pineta Dannunziana.
«I rappresentanti del Conalpa Pescara hanno interagito con gli alunni parlando della corretta gestione del verde, della corretta potatura di alberi e arbusti e del valore del verde per combattere l’inquinamento e produrre mitigazione dell’isola di calore in città – spiega la presidente Annalisa Petrucciani -La nostra associazione è sempre impegnata in attività di educazione ambientale in cui vogliamo divulgare il valore degli alberi ai più piccoli».
«Piantare alberi è un gesto nobile che rappresenta una piccola grande azione di risanamento ambientale per migliorare la nostra città» commenta invece Alberto Colazilli, presidente nazionale del Conalpa. «Un gesto positivo che produce tanti benefici alla comunità oltre a sviluppare aggregazione e allegria tra i ragazzi».
«Tanta la partecipazione di bambini e insegnanti verso le problematiche del verde cittadino conclude Colazilli – Agli alunni abbiamo spiegato anche quanto sia importante per una città la progettazione e realizzazione di infrastrutture verdi in grado di combattere inquinamento e isola di calore. Infine abbiamo sottolineato un dato importantissimo, la gestione: i nuovi alberelli non vanno lasciati soli ma devono essere curati nel corso tempo».