L’AQUILA – “Abbiamo appreso questa tragica notizia paradossalmente mentre stavamo festeggiando il primo bambino nato a Fontecchio, nelle aree interne, dopo l’approvazione della legge sullo spopolamento; il primo nato che ha ricevuto il contributo alla natalità. Siamo tutti sconvolti e vicini al dolore delle famiglie. Speriamo che questa tragedia non si aggravi, siamo in contatto con i sanitari per seguire costantemente l’evolversi della situazione”, ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.
“Mi stringo con profonda commozione al dolore delle famiglie e della comunità scolastica”. Così il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. Il ministro ha contattato la dirigente dell’istituto per trasmetterle la sua vicinanza e il suo cordoglio.
“Mi stringo con sincera e profonda vicinanza alle famiglie colpite dall’ improvviso e tragico incidente che si è verificato oggi pomeriggio a L’Aquila nell’asilo Primo Maggio. Anche da genitore mi risulta inimmaginabile cosa stiano provando i familiari dei piccoli, un dolore troppo grande, una sorte ingiusta”. Lo afferma l’assessore regionale Guido Liris.
“Sono profondamente addolorato – ha detto il indaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, subito dopo avere visitato il luogo dell’incidente -, non riesco neppure a immaginare il dolore che stanno provando i genitori dei bambini feriti. Da padre e da rappresentante delle istituzioni sono sgomento. È una notizia terribile: speriamo e preghiamo che il bilancio non si aggravi”. Proclamato il lutto cittadino.
“Esprimiamo il nostro cordoglio più forte a tutta la comunità dell’Aquila, alla scuola dell’infanzia, alle famiglie e ovviamente alla mamma e al papà del bimbo deceduto”, ha detto nell’Aula della Camera Paolo Siani, deputato del Pd. Al cordoglio di Siani si sono associati anche altri deputati di diversi gruppi parlamentari.
Anche il segretario generale Michele Lombardo esprime il cordoglio e il dolore suoi personali e di tutta la Uil Abruzzo per la tragedia dell’asilo di L’Aquila: “Non ci sono parole per esprimere il nostro sgomento, nella triste certezza che la morte innocente di un bambino è quanto di più misterioso la vita ci pone davanti. Si tratta di una tragedia immane, che colpisce in primo luogo le famiglie coinvolte, ma anche la comunità scolastica, la città di L’Aquila e l’Abruzzo intero. Vogliamo esprimere la nostra sincera vicinanza ai familiari colpiti in questo momento difficile, e la solidarietà alla comunità aquilana”.
“Provo un dolore fortissimo per quanto avvenuto oggi, nel primo pomeriggio, nella scuola dell’infanzia “I Maggio” a Pile. Una tragedia che colpisce nel profondo, che lascia sbigottiti”. E’ quanto scrive in un comunicato diffuso poco fa dal Segretario regionale dell’Udc Abruzzo, Enrico Di Giuseppantonio, non appena appresa la notizia di quanto avvenuto nel giardino della scuola, alle porte de L’Aquila nella quale ha perso la vita un bimbo di sei anni e altri sei sono rimasti feriti, travolti da un auto che si è sfrenata, finendo sui piccoli. “Sono vicino ai genitori dei bambini che in questo momento stanno vivendo ore d’angoscia – prosegue Di Giuseppantonio -. A nome dell’Udc che rappresento, esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia del piccolo che è deceduto e mi unisco al lutto cittadino proclamato dal Sindaco del capoluogo di regione, Pierluigi Biondi”.