Cronaca

La ripartenza di Castelluccio di Norcia: un esempio per l’Italia e l’Europa

Pubblicato

il

Quella che vedete è una bellissima foto scattata da Alfonso Della Corte. Un immagine forte, ricca di significato, di emozioni.

Raffigura i trattori che hanno da pochi giorni raggiunto, non senza fatica, il pian Grande di Castelluccio di Norcia, borgo devastato dalla fortissima scossa di terremoto del 30 ottobre scorso. Qui inizieranno a breve, tempo permettendo, la semina della lenticchia, che darà vita alla straordinaria fioritura che ogni estate incanta migliaia di turisti.

Una semina in dubbio fino all’ultimo secondo, una semina desiderata, aspettata come mai prima d’ora. Una semina che significa rinascita e speranza per questa terra ferita.

Ma la volontà degli agricoltori umbri è stata più forte del terremoto. Non hanno pensato nemmeno un attimo di fermarsi, di lasciare perdere. Sanno più di chiunque altro che la fioritura è vita per Castelluccio e, senza di essa, il borgo non si sarebbe più rialzato.

Della foto colpisce anche la moltitudine di bandiere. Bandiere italiane e europee. Italia e Europa, un periodo non facile il loro. Ma basterebbe guardare e prendere esempio dagli agricoltori di Castelluccio. La crisi economica, le ondate migratorie, i populismi non saranno mai gravi come grave può essere un terremoto.

E l’Italia e l’Europa dovrebbero vedere cosa sta accadendo in questi giorni sul pian Grande, solo con la forza di questi agricoltori potremmo tornare a spiccare il volo!

Più letti

Exit mobile version