fbpx
Connect with us

Abruzzo

Pescara, controllo straordinario del territorio: tre arresti e una denuncia

Pubblicato

il

PESCARA – Tre arresti ed una denuncia sono il bilancio di un servizio straordinario di controllo del territorio eseguito dai Carabinieri nella giornata di mercoledì 29 Novembre, sull’intero territorio comunale, in particolare nei quartieri di Rancitelli e Zanni.

Sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro 340 gr di marijuana, 540 di hashish, 150 gr di olio di hashish e 4 bilancini di precisione, a seguito di perquisizione personale e domiciliare a carico di una 19 enne, incensurata, residente a Spoltore. La ragazza è stata arrestata in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e si trova ora nella Casa Circondariale di Chieti.

Nella stessa attività di controllo, un uomo di 42 anni è stato arrestato in flagranza del reato di evasione per aver violato la misura cautelare degli arresti domiciliari, aggirandosi in via Lago di Capestrano senza alcuna autorizzazione.

Il terzo arresto ha riguardato un 35 enne pregiudicato di Spoltore, arrestato in flagranza del reato di violazione degli obblighi imposti dalla Sorveglianza Speciale di P.S., per aver violato anche la prescrizione di dimora nel comune di Spoltore, poiché fermato mentre transitava a bordo di un’autovettura in Via del Circuito.

Infine, un pescarese di 43 anni è stato denunciato con l’accusa di furto aggravato per aver sottratto un maglione dagli scaffali del Centro Commerciale “Il Globo”.

Teramo

Controlli antispaccio sulla costa teramana: tre arresti e sette denunce

Pubblicato

il

controlli anti spaccio costa teramana tre arresti giulianova martinsicuro roseto

Un uomo è stato sorpreso a spacciare a Martinsicuro, mentre a Giulianova i Carabinieri hanno rintracciato un evaso dai domiciliari ed un uomo condannato per furto. Nella casa di un ragazzo sorpreso alla guida sotto l’effetto di stupefacenti, i militi hanno trovato una piantina di marijuana. Sei le patenti ritirate.

TERAMO – I Carabinieri delle compagnie di Alba Adriatica e Giulianova hanno eseguito controlli antispaccio in tutta la costa della provincia teramana, da Martinsicuro a Silvi Marina. Tre persone sono state arrestate, in due differenti operazioni, mentre altre sette sono state denunciate. Durante i controlli poi, i militi hanno sorpreso un uomo che aveva evaso gli arresti domiciliari e rintracciato un altro nei cui confronti è stata emessa un’ordinanza di carcerazione.

A Martinsicuro i Carabinieri hanno visto un uomo cedere una dosa di cocaina ad un ragazzo. Lo spacciatore è stato arrestato ed incarcerato, mentre il giovane è stato segnalato alla Prefettura in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti.

A Roseto degli Abruzzi i militi hanno fermato per un controllo un’auto con a bordo un ragazzo. Il suo comportamento ha suggerito che potesse aver assunto qualche sostanza, pertanto i militari hanno deciso di fare una perquisizione domiciliare. Hanno in questo modo trovato una piantina di marijuana in infiorescenza, dal peso di circa 100 grammi, ed il materiale per confezionare le dosi una volta pronta.

Durante i controlli antispaccio sulla costa teramana poi, i Carabinieri hanno anche rintracciato un uomo sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, che non hanno trovato in casa, a Giulianova, al momento del controllo. Si era recato in un bar, dove è stato arrestato. Sempre a Giulianova, un’altra persona è stata arrestata su disposizione del Tribunale di Teramo: deve scontare un anno per furto.

Altri sei soggetti poi, sono stati deferiti durante i controlli sulle strade, perché trovati alla guida con un tasso alcolemico superiore al consentito. A tutti loro è stata levata la patente.

Continue Reading

Pescara

Dai domiciliari al carcere per droga, a Penne: in casa aveva altro stupefacente

Pubblicato

il

due fermi pescara spoltore cc 112 carabinieri

I Carabinieri che sono andati a prenderlo hanno trovato nel suo appartamento altri 70 grammi di marijuana.

PESCARA – I Carabinieri della Stazione di Penne hanno dato esecuzione ad un’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Civitavecchia nei confronti di un uomo di 43 anni già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari e trasferito in carcere.

L’uomo, condotto nel penitenziario di Pescara, dovrà scontare una pena di un anno e quattro mesi di reclusione per reati collegati allo spaccio di sostanze stupefacenti commessi negli anni precedenti. Quando sono andati a prenderlo, i militati hanno trovato nella sua abitazione altro stupefacente, circa 70 grammi di marijuana che sono stati sequestrati. Per il possesso, l’uomo è stato denunciato a piede libero.

Completate le formalità di rito, l’uomo agli arresti domiciliari a Penne è stato trasferito in carcere a Pescara.

Continue Reading

Teramo

Detenuto evaso a Teramo, forse aiutato dall’esterno con un drone

Pubblicato

il

casa-circondariale-befana-in-carcere

FP CGIL Polizia Penitenziaria: «la Polizia Penitenziaria è costretta a lavorare con ritardo tecnologico. Serve maggior attenzione da parte del governo».

TERAMO – «Si sospetta l’aiuto di un drone per la consegna di strumenti utili con i quali in detenuto albanese ha effettuato l’evasione in nottata dal carcere di Teramo. La scoperta della fuga solo questa mattina». Con queste parole Gino Ciampa di FP CGIL Polizia Penitenziaria per l’Abruzzo, ha reso noto che un detenuto è evaso dal carcere di Teramo la notte scorsa, martedì 25 settembre.

Secondo quanto si apprende, ma è ancora tutto da verificare, potrebbe aver ricevuto alcuni attrezzi dall’esterno, forse recapitati da un drone, con i quali avrebbe compiuto l’evasione: «In questo momento sono al vaglio le registrazioni di tutte le telecamere del penitenziario di Teramo per cercare di comprendere l’esatta dinamica dell’evasione messa in atto dal detenuto albanese, ristretto per reati comuni, che questa notte è evaso dal penitenziario. Dalle prime analisi, potrebbe essere stata fondamentale la consegna di strumenti con un drone».

Mirko Manna, di FP CGIL Polizia Penitenziaria Nazionale, commenta: «Se fosse confermata la versione che vede l’utilizzo di un drone per l’evasione di questa notte, ci troveremmo di fronte ancora una volta alla prova evidente del ritardo tecnologico con cui la Polizia Penitenziaria è costretta a lavorare per garantire la sicurezza delle carceri italiane. Il mix devastante di carenza di personale e mancato adeguamento delle tecnologie, sta creando un confronto impari tra chi ha commesso reati e la Polizia Penitenziaria che ha il compito di garantire l’espiazione della pene più gravi nelle carceri».

«Il ritardo – conclude Manna – non è solo tecnologico, ma anche di attenzioni da parte del Governo che continua a propagandare miglioramenti citando l’acquisto per la Polizia Penitenziaria di manganelli, scudi e guanti antitaglio, mentre armi, droga e strumenti per evasioni arrivano con i droni».

Continue Reading

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.