MARCHE – ABRUZZO. L’Agenzia Delle Entrate, con il provvedimento pubblicato lunedì 19 marzo, ha comunicato che anche per il 2018 si potrà usufruire del bonus musica, ossia delle agevolazioni per l’acquisto di uno strumento musicale nuovo da parte degli studenti iscritti a specifici corsi.
Gli studenti che intendono acquistare uno strumento musicale nuovo possono usufruire del contributo, sotto forma di sconto del prezzo di vendita praticato dal rivenditore o produttore.
Chi e come chiedere lo sconto
Il bonus è riservato agli studenti iscritti ai licei musicali, corsi preaccademici, corsi del precedente ordinamento e corsi di diploma di I e di II livello dei conservatori di musica, degli istituti superiori di studi musicali e delle istituzioni di formazione musicale e coreutica autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica.
L’Agenzia ha indicato con un provvedimento l’elenco degli istituti riconosciuti ai fini dell’agevolazione. Per accedere al bonus è necessario essere in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi dovuti per l’iscrizione all’anno 2017 – 2018 o 2018 – 2019. L’agevolazione è pari a un importo non superiore al 65% del prezzo, per un massimo di 2.500 euro. Agli studenti che hanno già beneficiato dell’agevolazione nel 2016 e nel 2017, lo sconto spetta al netto del contributo già fruito.
Il contributo è concesso per l’acquisto di uno strumento musicale nuovo, coerente con il corso di studi cui è iscritto lo studente, o considerato ‘affine’ o ‘complementare’.
Per accedere all’agevolazione occorre richiedere all’istituto un certificato di iscrizione che riporti alcuni dati principali (cognome, nome, codice fiscale, corso e anno di iscrizione, strumento musicale coerente con il corso di studi) da consegnare al rivenditore all’atto dell’acquisto.
Elenco degli Istituti e degli strumenti musicali
Abruzzo
- L’Aquila: Convitto Nazionale Cotugno; Conservatorio statale di Musica ‘Alfredo Casella’
- Pescara: Liceo Artistico, Musicale e Coreutico ‘Misticoni – Bellisario’; Conservatorio di Musica Luisa D’Annunzio
- Teramo: Convitto Nazionale Melchiorre Delfico; Istituto Superiore di Studi Musicali Gaetano Braga
- Chieti: Liceo Scientifico Raffaele Mattioli di Vasto
Marche
- Ancona: Liceo Carlo Rinaldini
- Pesaro e Urbino: Liceo Scientifico e Musicale Guglielmo Marconi di Pesaro; Conservatorio statale di musica Gioachino Rossini
- Fermo: Conservatorio Statale di Musica ‘Giovambattista Pergolesi’
Credito d’imposta a favore dei rivenditori
Ai rivenditori o ai produttori degli strumenti musicali è riconosciuto un credito d’imposta di ammontare pari al contributo riconosciuto agli studenti sotto forma di sconto nel limite complessivo di spesa di 10 milioni di euro.
Per fruire del credito d’imposta, il rivenditore o produttore, prima di concludere la vendita dello strumento musicale, è tenuto a comunicare all’Agenzia delle Entrate i seguenti dati: il proprio codice fiscale, quello dello studente e dell’istituto che ha rilasciato il certificato di iscrizione, lo strumento musicale, il prezzo di vendita comprensivo dell’imposta sul valore aggiunto del contributo.
Le comunicazioni devono essere effettuate a partire dal 26 marzo 2019 utilizzando il servizio telematico Entratel o Fisconline. Per ogni comunicazione inviata, il sistema telematico rilascerà apposita ricevuta attestante la fruibilità o meno del credito di imposta nel limite delle risorse stanziate, in ragione della correttezza dei dati e della verifica dell’unicità del bonus assegnabile a ciascun studente. La ricevuta, inoltre, indicherà l’ammontare del credito spettante, tenuto conto anche dell’eventuale contributo già utilizzato dallo studente nel 2016 e nel 2017.