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Abruzzo

Teramo, il Comune può chiudere la discarica La Torre

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TERAMO – Dopo anni di attesa e una serie di vicissitudini che hanno reso la vicenda particolarmente intricata, finalmente è giunto lo stanziamento per la chiusura della discarica La Torre.  Il Comune di Teramo, che nei mesi scorsi si è  ripetutamente adoperato per raggiungere l’obiettivo tramite il Sindaco Gianguido D’Alberto e l’Assessore Valdo Di Bonaventura,  ha ricevuto oggi la specifica comunicazione dalla Regione Abruzzo, che rende nota anche la cifra stanziata: 2.600.000 euro. Il provvedimento si inserisce nel programma complessivo degli interventi con risorse del “Masterplan – Patto per il sud”, che interessa altre discariche abruzzesi.

La comunicazione della Regione mette fine ad una decennale vicenda, nella quale sono intercorsi anche aspetti di natura giudiziaria. Dopo il crollo della discarica, nel 2006, venne dichiarato lo stato di emergenza e l’allora presidenza del consiglio stanziò due milioni per i lavori di messa in sicurezza del sito. Ma quei lavori non sarebbero stati eseguiti come da progetto esecutivo perché, secondo la Procura, sarebbe stato fatto meno di quanto previsto. L’inchiesta nacque dalle denunce del comitato dei residenti di contrada La Torre, che da anni continuano a battersi per la chiusura dell’impianto.

Ma, aldilà delle vicende giudiziarie, la chiusura del sito rappresenta la risposta definitiva ad una situazione che ha stava assumendo proporzioni inaccettabili, soprattutto sotto il profilo ambientale. Non a caso le motivazioni della decisione riportano, quale indicazione della priorità dell’intervento, le seguenti spiegazioni: “Discarica pubblica dismessa, caratterizzata da rilevanti e gravi criticità ambientali, dovute a gravi dissesti idrogeologici, da criticità nelle matrici ambientali (es. contaminazioni,     emissioni, .. ecc.) e dalla necessità della messa in sicurezza definitiva / bonifica degli stessi, che quindi richiedono interventi urgenti e non differibili”.

Il Sindaco Gianguido D’Alberto, che aveva inserito la necessità di trovare una soluzione definitiva per la discarica La Torre nel suo programma elettorale, commenta: “Finalmente si delinea la soluzione attesa da anni per la discarica. Il provvedimento rende ragione delle richieste dei residenti, delle attese dei cittadini e della volontà della stessa amministrazione, che in tal modo potrà colmare una lacuna e cominciare a risanare un sito particolarmente compromesso, in termini ambientali. Lo smaltimento del percolato, negli anni passasti, ha pesato gravemente sulle casse comunali, anche a causa di una gestione scellerata determinata dall’affidamento diretto da parte della precedente amministrazione. Ringrazio la giunta regionale, in particolare  l‘assessore Mazzocca assieme al dirigente Gerardini, e gli uffici del Comune che si sono impegnati direttamente per raggiungere il risultato”.

L’assessore Valdo Di Bonaventura, aggiunge: “Sin dall’inizio ci siamo attivati e abbiamo sollecitato la Regione perché era necessario trovare la soluzione per questo che era assolutamente un problema da risolvere. Il nuovo stato delle cose ci consentirà di risparmiare 500/600.000 euro l’anno, grazie ai quali, una volta completato l’intero percorso realizzativo, porteranno all’abbattimento del costo del servizio gestione rifiuti. Ci attiveremo al più presto per avviare le procedure burocratiche ed operative ed iniziare i lavori di bonifica e chiusura”.

Abruzzo

Controguerra, Di Natale: “Conferite medaglie ai militari internati nei lager nazisti nel 1943”

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CONTROGUERRA – In occasione della festa per l’Unità Nazionale il Comune di Controguerra, guidato dal sindaco Franco Carletta, ha annunciato l’assegnazione di medaglie di bronzo alla memoria di sei concittadini, internati nei lager nazisti tra il 1943 e il 1945.

I riconoscimenti andranno ad Antonio Ballatori, Antonio Maurizi, Ettore Prosperi, Giovanni Viscioni, Luigi Casmirri e Sonnino Massetti. A loro si aggiungerà Emilio Grimaldi, detto Marcello, cui sarà dedicata una pietra d’inciampo.

«Si tratta di un grande orgoglio per il nostro Comune, che esprime alle famiglie le più vive congratulazioni», afferma il Consigliere comunale con delega all’Istruzione e alla Memoria Storica, Matteo Di Natale, «le ricerche storiche hanno portato a individuare anche altri combattenti meritevoli della medesima onorificenza e siamo in attesa del completamento dell’iter o alla ricerca dei discendenti».

L’onorificenza andrà alla memoria degli internati militari italiani. «Soldati catturati, rastrellati e deportati nei territori della Germania nei giorni immediatamente successivi all’armistizio» – continua lo storico Di Natale che, insieme a Walter De Berardinis, si è occupato personalmente del grande lavoro di ricerca che ha portato ai riconoscimenti – «costretti al lavoro coatto per l’industria bellica tedesca: a loro venne proposto di unirsi all’esercito tedesco o a quello della Repubblica sociale italiana in cambio della libertà: in massima parte rifiutarono, preferendo non collaborare e scontarono la prigionia».

«Il loro sacrificio per lungo tempo è rimasto nei ricordi personali, se non apertamente minimizzato, ma in anni recenti una nuova sensibilità ha portato a riconoscere la grande dignità e il contributo di questi uomini. Personalmente devo ringraziare i discendenti, per la grande sensibilità dimostrata, e l’amico e storico Walter De Berardinis per i preziosi consigli» conclude Matteo Di Natale.

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Teramo

Incidente tra scooter e camion ad Alba Adriatica, la vittima aveva 66 anni

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incidente moto camion rifiuti alba adriatica

Ancora da chiarire la causa dell’incidente tra lo scooter e il camion della raccolta dei rifiuti avvenuto ad Alba Adriatica. I Vigili del Fuoco hanno dovuto sollevare il mezzo pesante per estratte il corpo della vittima.

TERAMO – Aveva 66 anni ed era residente a San Ginesio in provincia di Macerata la vittima dell’incidente tra uno scooter ed un camion per la raccolta dei rifiuti avvenuto questa mattina intorno alle 6:30 ad Alba Adriatica.

I veicoli procedevano nella stessa direzione e, per cause ancora da accertare, il conducente dello scooter di grossa cilindrata e si è scontrato con il camion, che lo precedeva. I Vigili del Fuoco del distaccamento di Nereto hanno utilizzato i cuscini pneumatici sollevatori in dotazione per estrarre l’uomo da sotto il mezzo pesante ed hanno fornito assistenza al personale sanitario del 118 di Sant’Omero, che non ha potuto far altro che costatarne la morte.

Per tutta la durata dell’intervento la strada è rimasta chiusa al traffico.

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Teramo

Scontro mortale tra moto e camion dei rifiuti sulla Statale 16 ad Alba Adriatica

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L’incidente si verificato alle prime ore di oggi, lungo la Statale 16, all’ingresso di Alba Adriatica: la moto sarebbe andata a sbattere contro il camion per la raccolta dei rifiuti, che viaggiava nella stessa direzione.

TERAMO – Questa mattina, sabato 9 novembre intorno alle 06:30 si è verificato un tragico incidente tra una moto ed un camion lungo la Statale 16 all’incrocio con via IV ottobre, alle porte di Alba Adriatica, poco dopo la rotonda che collega con via Risorgimento.

Per cause ancora da chiare, una moto che viaggiava in direzione nord ha colpito un camion della nettezza urbana che procedeva nella stessa direzione. Nell’incidente ha perso la vita il motociclista, un uomo di 66 anni, deceduto sul colpo.

Sul posto sono intervenuti i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alba Adriatica ed i Vigili del Fuoco, per i rilievi del caso.

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