PESCARA – Domenica 3 Febbraio oltre 480 tra musei, siti archeologici e monumenti in tutta Italia accoglieranno liberamente cittadini e turisti per una giornata dedicata alla scoperta del patrimonio culturale nazionale.
In vigore dal luglio del 2014 l’iniziativa ha visto la partecipazione in tutte le sue edizioni di oltre 10 milioni di visitatori nei soli musei statali
Il Decreto 27 giugno 2014, n. 94, in vigore dal 1° luglio 2014, stabilisce che ogni prima domenica del mese non si paga il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato.
Oggi parliamo della casa natale di Gabriele d’Annunzio, diventata museo, che sarà per l’occasione visitabile gratuitamente.
Gabriele d’Annunzio nasce in questa casa il 12 marzo 1863. Sorge sul corso principale dell’antica città di Pescara, che era racchiusa in una fortezza militare demolita negli anni dell’infanzia del poeta. Fu dichiarata Monumento Nazionale nel 1927 con decreto di Mussolini, sollecitato dallo stesso d’Annunzio che voleva così assicurarla alla tutela dello Stato. Nel 1958 l’edificio è passato al Demanio dello Stato e successivamente posto sotto la tutela del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Ha subito diversi interventi di restauro e consolidamento che non hanno troppo alterato l’originaria tipologia di casa borghese ottocentesca. Al piano terra si apre un piccolo e raccolto cortile, caratterizzato da un pozzetto in laterizio.
Il poeta vi trascorre l’infanzia fino all’età di undici anni quando, per proseguire gli studi, si trasferisce a Prato. Ci saranno successivamente brevi ritorni in Abruzzo per salutare la mamma rimasta sola in questa casa.
La camera da letto dei genitori del poeta D’Annunzio
Al primo piano dell’edificio, il percorso di visita si snoda attraverso le prime cinque stanze facendo immergere il visitatore nell’atmosfera della casa ottocentesca con gli arredi, le suppellettili, i dipinti dell’epoca: uno scrigno di ricordi e di vissuto dell’infanzia del Poeta. A farci da guida è proprio il Vate, attraverso i brani tratti dal Notturno, riportati sui pannelli posti nelle stanze, che ci trasmettono l’emozione, l’affetto per questa casa e la nostalgia per gli anni dell’infanzia felice trascorsa con la famiglia ancora tutta unita e con i tanti amici e compagni di giochi.
Le stanze di rappresentanza furono impreziosite da decorazioni a tempera nelle volte, realizzate da artisti marchigiani a metà dell’Ottocento e sono la testimonianza più antica di decorazione pittorica esistente in città conservatasi nella sua integrità. Ripropongono temi neoclassici con motivi vegetali a candelabre, figure di amorini e animali fantastici.
Nella seconda sezione del Museo troviamo il guardaroba del Poeta, uno spaccato della moda del tempo della quale fu originale e innovativo interprete. Si ammirano il cappotto rosso indossato per le battute da caccia o nelle gare ippiche, gli originali sandali dorati che completavano le mise estive. Nelle stanze successive sono le preziose prime edizioni delle sue opere, illustrate con xilografie. Segue lo scenografico inquietante allestimento con i calchi del viso e della mano del poeta, realizzati sulla sua salma appena dopo la morte, la notte del 1° marzo 1938, dall’amico scultore Arrigo Minerbi. Infine nella stanza del Poeta soldato sono cimeli di guerra, foto d’epoca, pannelli illustrativi delle imprese belliche e le divise da generale.
Francesco Paolo Michetti, ‘I morticelli’ (1880)
In questo museo sono allestite mostre temporanee, negli spazi espositivi a piano terra. Attualmente al primo piano sono in esposizione opere di artisti abruzzesi dell’Otto e Novecento provenienti dal Museo Nazionale dell’Aquila: tra tutte spicca I morticelli una famosa opera di Francesco Paolo Michetti.
Elenco luoghi – Abruzzo e Marche –
Il seguente elenco – musei gestiti dal MiBACT e alcuni Musei Civici e Privati – è stato compilato sulla base delle informazioni pervenute dalle strutture periferiche competenti.
Abruzzo
Chieti
L’Aquila
Pescara
Teramo
Marche
Ancona
Museo archeologico statale di Arcevia
corso Mazzini, 64 – Arcevia … scopri come arrivare
Orario: Mercoledì-Giovedì 13.30-19.30; Martedì-Venerdì-Sabato-Domenica 8.30–13.30 Chiusura settimanale: Lunedì – Chiuso la seconda Domenica del mese; Orario biglietteria: Mercoledì-Giovedì 13.30-19.30 Martedì-Venerdì-Sabato-Domenica 8.30–13.30; Prenotazione: Nessuna |
Area archeologica “I Pini”
Località I Pini – Sirolo … scopri come arrivare
Orario: ingresso su richiesta tel. 071 9331162 (Antiquarium Statale di Numana); Prenotazione: Obbligatoria (Telefono: 071 5029811; Fax: 071 202134; Email: sar-mar@beniculturali.it) |
Museo tattile statale Omero
banchina Giovanni da Chio, 28 – Ancona … scopri come arrivare
Orario: Vedi dettaglio orario * Chiusura settimanale: Lunedì, 25 Dicembre; Orario biglietteria: Vedi dettaglio orario *; Prenotazione: Facoltativa (Telefono: +39 071 2811935 – 800 202220; Fax: +39 071 2818358; Email: info@museoomero.it) |
Ascoli Piceno
Ninfeo romano di Cupra Marittima
SS16 Adriatica Km 375 – Cupra Marittima … scopri come arrivare
Orario: ingresso su richiesta presso il Comune tel. 0735 77671; Orario biglietteria: Apertura su richiesta durante tutto l’anno; Prenotazione: Obbligatoria (Telefono: 0735 77671 (Comune) 0735 779193 (Pro Loco); Fax: 0735 779193 (Pro Loco)) |
Fermo
Macerata
Museo archeologico statale di Cingoli
piazza Vittorio Emanuele II, 25 – Cingoli … scopri come arrivare
Orario: Lunedì-Martedì-Mercoledì-Domenica e festivi 8.15-13.15 Giovedì-Venerdì-Sabato 14.00-19.15 Chiusura settimanale: Chiuso la seconda e quarta Domenica del mese; Orario biglietteria: Lunedì-Martedì-Mercoledì-Domenica e festivi 8.15-13.15; Giovedì-Venerdì-Sabato 15.00-19.00 ; Prenotazione: Nessuna |
Museo archeologico statale di Urbisaglia
traversa Piccinini – Urbisaglia … scopri come arrivare
Orario: Lunedì-Mercoledì-Venerdì 13.30-19.30; Martedì-Giovedì-Sabato-Domenica 8.00-13.30; Orario biglietteria: Lunedì-Mercoledì-Venerdì 13.30-19.30; Martedì-Giovedì-Sabato-Domenica 8.00-13.30; Prenotazione: Nessuna |
Area archeologica di Septempeda
Strada Statale Settempedana – San Severino Marche … scopri come arrivare
Orario: ingresso su richiesta tel. 071 5029811 (Soprintendenza) Chiusura settimanale: nessuna; Prenotazione: Obbligatoria (Telefono: 071 5029811; Fax: 071 202134; Email: sar-mar@beniculturali.it) |
Pesaro e Urbino
Fonte: MiBACT
M’Art – Arte e Cultura –