CAMPLI – Tra le meraviglie architettoniche, storiche e artistiche di cui certamente l’Abruzzo è piena e rigogliosa, la Scala Santa è certamente da annoverare. Chiunque camplese, teramano, abruzzese, turista, ha attraversato le sue storiche scale almeno una volta.
Fotografia di Valentina Fagnani
La Scala Santa di Campli è un edificio di culto cattolico, costruito nella seconda metà del XVIII secolo. Secondo la religione cristiana, è possibile ottenere l’indulgenza pregando e salendo in ginocchio i 28 gradini di legno d’ulivo che compongono la scalinata che conduce alla cappellina del Sancta Sanctorum.
Niccola Palma, storico e presbitero teramano, citando le fonti documentali dell’istituzione della Santa Scala di Campli, narra, ricostruisce e tramanda le origini di questo luogo di culto. Attribuisce l’acquisizione del privilegio pontificio dell’erezione della fabbrica devozionale della cittadina dei Farnese al paziente e costante interesse di un avvocato camplese, Giampalma Palma, cui era stato conferito il titolo di priore della Confraternita delle Sante Stimmate di San Francesco d’Assisi. Costui coinvolse ed impegnò, nel perseguimento del suo intento di creare un particolare luogo sacro che desse lustro al borgo, il cardinaleAndrea Corsini, protettore dell’Arciconfraternita delle Stimmate di Roma. Entrambi si adoperarono, mediante un’intensa attività diplomatica, al fine di ottenere il breve apostolico, emanato da papa Clemente XIV, il 21 gennaio 1772, «munito di Regio exequatur nel dì 6 aprile», col quale il medesimo papa concedeva ufficialmente, nel terzo anno del suo pontificato, a Campli lo stesso privilegio dell’Indulgenza plenaria appartenente alla Scala Santa di Roma.
L’edificio della Scala Santa sviluppa un’altezza più modesta rispetto a quella della chiesa medioevale dedicata a san Paolo, cui è addossata. La facciata, in mattoni e pietre, conclusa a coronamento orizzontale, è aperta da due portali e da due finestre.Il portale che introduce al vano con i gradini in legno d’ulivo proviene dal convento di Sant’Onofrio e presenta lavorazioni a punta di diamante.
Fotografia di Valentina Fagnani
I dipinti che la compongono all’interno sono da bellezza superiore. Le pareti della Scala di ascesa sono riccamente decorate da 6 grandi tele dipinte, tra il Seicento ed il Settecento, da Vincenzo Baldati con scene della Passione di Cristo, sovrastate da un soffitto ligneo decorato con angeli che sorreggono una croce e gli altri simboli del martirio di Gesù. Le mura che fiancheggiano la Scala di discesa sono colorate a tinte chiare e decorate con medaglioni che riproducono scene della Resurrezione di Cristo, raccordate da festoni di fiori e coppie di angeli festanti. Il soffitto ligneo accoglie immagini di angeli.
Il presidente del Comitato abruzzese, già al vertice di quello provinciale di Pescara, è stato eletto componente del Consiglio Nazionale del Comitato Olimpico Italiani, Coni.
PESCARA – Con 24 voti favorevoli e due schede bianche ottenuti tra i 26 aventi diritto al voto, il presidente del Coni Abruzzo, Enzo Imbastaro, è stato eletto componente del Consiglio Nazionale del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
L’elezione è avvenuta nel corso di un’assemblea svoltasi al Salone d’Onore del Foro Italico ieri, mercoledì 22 marzo, alla quale hanno preso parte i rappresentati delegati provinciali Centro Italia e cje è stata presieduta dalla vicepresidente del Coni, Claudia Giordani.
Enzo Imbastaro, che in passato ha ricoperto anche il ruolo di presidente provinciale del Coni Pescara, sostituisce dunque il dimissionario Salvatore Sanzo.
TERAMO – Con la Sessantatreesima sessione di conferimento delle lauree di martedì 22 e mercoledì 23 marzo all’Università di Teramo, UniTE, ATSC aggiunge altri 28 laureati triennali e 29 magistrali alla lunga lista delle sessioni precedenti, contando così bel 697 dottori nelle sue fila.
Numeri importanti che si affiancano ai 1168 agenti di commercio totali iscritti al corso di laurea che, dieci anni fa, è stato ideato e avviato in conformità alle loro esigenze formative. Tale numerosità è significativa poiché da un lato deriva da una domanda espressa dal basso e dall’altro corrisponde all’esigenza di disporre di personale qualificato espressa dalle aziende, la cui difficoltà di reperimento di agenti di commercio deriva per il 29,8% proprio dalla preparazione inadeguata dei candidati.
Un anno di competenze, dunque, per gli agenti di commercio, in linea con le aspettative espresse a livello europeo dalla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen che, nel Discorso sullo Stato dell’unione 2022, ha annunciato che il 2023 sarà l’Anno europeo delle competenze.
«ATSC si fa portavoce di tale esigenza formativa – ha affermato Franco Damiani, Presidente ATSC e Delegato dell’Assemblea Enasarco -, proponendo alla categoria percorsi di formazione innovativi orientati sul mondo della comunicazione e del management; percorsi per i quali la Fondazione Enasarco eroga un contributo a sostegno degli agenti che decidano di investire nella propria qualificazione in considerazione dell’evoluzione della figura del commerciale, divenuto sempre più un consulente e sempre meno un raccoglitore di ordini».
Progetto particolarmente apprezzato dal Magnifico Rettore, il Professor Dino Mastrocola, che ha così commentato: «sono ormai diversi anni che partecipo a queste cerimonie, ma non riesco ad abituarmi all’emozione che provo ogni volta nel vedere l’aula magna piena. Oggi, poi, l’emozione è anche maggiore perché vedo tanti colleghi nuovi e questo vuol dire che l’Ateneo sta crescendo. Voglio salutare in modo particolare Franco Damiani di ATSC perché con la sua coorte ha fatto la storia di questa università, dando l’impulso ad altri dipartimenti per impegnarsi sempre di più ad accogliere studenti lavoratori».
Gli studenti del corso di Chimica, Materiali e Biotecnologie dell’Istituto “Alessandrini-Marino” di Teramo hanno seguito una lezione speciale dedicata alle investigazioni della polizia scientifica.
TERAMO – Nella mattinata di martedì 21 marzo 2023, presso l’Auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” di Teramo, si è svolta la Conferenza didattica e per l’orientamento sul tema “Chimica e Criminologia”, nel corso della quale sono state illustrate alcune modalità di investigazione di polizia scientifica.
Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Dott.ssa Manuela Divisi, sono intervenuti i seguenti relatori, trattando le tematiche a fianco indicate:
Prof. Emerito Francesco Sidoti, sociologo e criminologo di fama internazionale, dell’Università degli Studi dell’Aquila – I molteplici ambiti della criminologia
Dott. Massimiliano Olivieri, Vice Questore della Polizia di Stato – Dirigente Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica per le Marche e l’Abruzzo – La Polizia Scientifica sulla scena del crimine
Dott. Alessandro Spinelli, Commissario Capo Tecnico della Polizia di Stato – Polizia Scientifica di Ancona – Il chimico nelle investigazioni scientifiche
Dott. Giuseppe Riccio, Commissario Capo Tecnico della Polizia di Stato – Polizia Scientifica di Ancona – Metodologie analitiche per le sostanze stupefacenti
Dott. Claudio Ballicu, Consulente Tecnico di Ufficio iscritto nell’Albo CTU del Tribunale Ordinario di Roma e nell’Albo dei Periti presso il Tribunale Penale di Roma – Indagini sulle cause di incendio
Alla Conferenza, rivolta agli studenti frequentanti il corso di Chimica, Materiali e Biotecnologie dell’Istituto, sono stati invitati a partecipare anche gli studenti di terza media già iscritti allo stesso indirizzo per il prossimo anno scolastico.
L’interesse dei temi, trattati in maniera egregia dai relatori d’eccezione, ha da subito catturato l’attenzione dei giovani partecipanti, generando un’occasione privilegiata per “allargare gli orizzonti” verso nuove informazioni, nuove conoscenze e nuove curiosità.
Grande successo, quindi, per l’evento durato circa tre ore, con grande soddisfazione dello staff organizzativo composto dai docenti del Dipartimento di Chimica dell’Istituto che da anni si adoperano per promuovere iniziative che mirano ad una reale costruzione del giovane chimico; le attività promosse riguardano i tirocini formativi in azienda, i corsi di formazione, i seminari, le esercitazioni pratiche e le attività di laboratorio, i processi di orientamento e i momenti per lo sviluppo delle competenze trasversali.
La Dott.ssa Divisi e i docenti del Dipartimento di Chimica dell’Istituto esprimono pubblicamente i loro più sentiti ringraziamenti a tutti i relatori per la loro preziosa partecipazione. Un ringraziamento anche a tutti i presenti che hanno confermato l’interesse per le attività che l’Istituto promuove.