fbpx
Connect with us

Abruzzo

Martinsicuro, arresti per terrorismo

Pubblicato

il

Ancora una volta Martinsicuro nelle cronache nazionali.

I carabinieri del Ros e i finanzieri del Gico dell’Aquila stanno eseguendo una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 10 persone. Tra questi – 8 di origine tunisina e 2 italiana – anche l’imam della moschea Dar Assalam di Martinsicuro, in provincia di Teramo, e una commercialista italiana. Tutti sono indagati per reati tributari e di autoriciclaggio, con finalità di terrorismo. Tramite alcune società, distraevano ingenti somme di denaro, in parte frutto di evasione fiscale, da destinare anche al finanziamento di attività riconducibili all’organizzazione radicale islamica “Al-Nusra”, nonché in favore di Imam dimoranti in Italia, uno dei quali già condannato in via definitiva per associazione con finalità di terrorismo internazionale. In corso anche il sequestro di somme ed immobili per oltre un milione di euro. Questo riferisce l’ANSA.

La notizia ha fatto velocemente il giro della cittadina abruzzese (ripresa anche da quotidiani nazionali come La Repubblica e dal TG5).

Molti lodano l’operato delle forze dell’ordine; numerose, come sempre, le polemiche.

Per completare le informazioni, l’attuale Imam di Martinsicuro non è coinvolto nelle indagini.

Pescara

Dai domiciliari al carcere per droga, a Penne: in casa aveva altro stupefacente

Pubblicato

il

due fermi pescara spoltore cc 112 carabinieri

I Carabinieri che sono andati a prenderlo hanno trovato nel suo appartamento altri 70 grammi di marijuana.

PESCARA – I Carabinieri della Stazione di Penne hanno dato esecuzione ad un’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Civitavecchia nei confronti di un uomo di 43 anni già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari e trasferito in carcere.

L’uomo, condotto nel penitenziario di Pescara, dovrà scontare una pena di un anno e quattro mesi di reclusione per reati collegati allo spaccio di sostanze stupefacenti commessi negli anni precedenti. Quando sono andati a prenderlo, i militati hanno trovato nella sua abitazione altro stupefacente, circa 70 grammi di marijuana che sono stati sequestrati. Per il possesso, l’uomo è stato denunciato a piede libero.

Completate le formalità di rito, l’uomo agli arresti domiciliari a Penne è stato trasferito in carcere a Pescara.

Continue Reading

Teramo

Detenuto evaso a Teramo, forse aiutato dall’esterno con un drone

Pubblicato

il

casa-circondariale-befana-in-carcere

FP CGIL Polizia Penitenziaria: «la Polizia Penitenziaria è costretta a lavorare con ritardo tecnologico. Serve maggior attenzione da parte del governo».

TERAMO – «Si sospetta l’aiuto di un drone per la consegna di strumenti utili con i quali in detenuto albanese ha effettuato l’evasione in nottata dal carcere di Teramo. La scoperta della fuga solo questa mattina». Con queste parole Gino Ciampa di FP CGIL Polizia Penitenziaria per l’Abruzzo, ha reso noto che un detenuto è evaso dal carcere di Teramo la notte scorsa, martedì 25 settembre.

Secondo quanto si apprende, ma è ancora tutto da verificare, potrebbe aver ricevuto alcuni attrezzi dall’esterno, forse recapitati da un drone, con i quali avrebbe compiuto l’evasione: «In questo momento sono al vaglio le registrazioni di tutte le telecamere del penitenziario di Teramo per cercare di comprendere l’esatta dinamica dell’evasione messa in atto dal detenuto albanese, ristretto per reati comuni, che questa notte è evaso dal penitenziario. Dalle prime analisi, potrebbe essere stata fondamentale la consegna di strumenti con un drone».

Mirko Manna, di FP CGIL Polizia Penitenziaria Nazionale, commenta: «Se fosse confermata la versione che vede l’utilizzo di un drone per l’evasione di questa notte, ci troveremmo di fronte ancora una volta alla prova evidente del ritardo tecnologico con cui la Polizia Penitenziaria è costretta a lavorare per garantire la sicurezza delle carceri italiane. Il mix devastante di carenza di personale e mancato adeguamento delle tecnologie, sta creando un confronto impari tra chi ha commesso reati e la Polizia Penitenziaria che ha il compito di garantire l’espiazione della pene più gravi nelle carceri».

«Il ritardo – conclude Manna – non è solo tecnologico, ma anche di attenzioni da parte del Governo che continua a propagandare miglioramenti citando l’acquisto per la Polizia Penitenziaria di manganelli, scudi e guanti antitaglio, mentre armi, droga e strumenti per evasioni arrivano con i droni».

Continue Reading

Abruzzo

Domani la sperimentazione di IT-Alert in Abruzzo

Pubblicato

il

test it-alert marche abruzzo

Alle 12:00 circa di martedì 26 settembre i telefoni cellulari in Abruzzo riceveranno il segnale ed il messaggio di prova di It-Alert, il sistema di allerta in caso di emergenza, che la Protezione Civile sta sperimentando in tutto il Paese.

TERAMO – Proseguono i test di It-Alert, il sistema di allerta alla popolazione in caso di emergenza imminente o in corso. Il sistema, previsto dalla direttiva UE 2018/1972, è stato approntato dalla Protezione Civile, che ha cominciato le sperimentazioni in tutto il Paese, le quali coinvolgono tutte le Regioni in tempi differenti. Domani, IT-Alert sarà sperimentato in Abruzzo.

«L’obiettivo di IT-Alert- riferisce il sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni– è quello di informare direttamente la popolazione che si trova all’interno  di una zona interessata da eventi calamitosi imminenti o in corso attraverso l’invio di un messaggio unidirezionale sui dispositivi mobili accesi e con connessione telefonica».

I dettagli sul suo funzionamento sono illustrati dall’assessore Marco Cappellacci: «Tutti i dispositivi agganciati alle celle di telefonia mobile nella regione Abruzzo, suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono distinto diverso da quello di tutte le notifiche a cui siamo abituati. L’SMS recherà una dicitura del tipo IT-ALERT questo è un messaggio di test del sistema di allarme pubblico italiano. Chi riceve il messaggio di test non dovrà fare altro che leggerlo per sbloccare il dispositivo, in caso contrario verranno sospese temporaneamente tutte le altre funzionalità, salvo le telefonate, e per riportare il cellulare alle condizioni ordinarie di utilizzo sarà necessario toccare il dispositivo in corrispondenza della notifica. L’obiettivo è quello di implementare i livelli di sicurezza per la popolazione e a tal proposito ognuno può contribuire in modo importante alla riuscita del test leggendo il messaggio e, parallelamente all’esercitazione, verrà proposto agli utenti di compilare un questionario di feedback».

Il Presidente dei volontari Protezione Civile- Croce Verde Villa Rosa, Gabriele Martiniani, ha aggiunto: «Quando il servizio sarà operativo, saranno presenti diverse tipologie di eventi segnalati ad esempio maremoto, terremoto, fenomeni improvvisi e violenti e così via».

In alcune regioni, come le Marche, le sperimentazioni hanno già avuto luogo e in qualche caso si è verificato qualche intoppo: non tutti hanno ricevuto il messaggio d’allerta, mentre qualcuno ha ricevuto diverse notifiche tutte uguali.

Continue Reading

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.