fbpx
Connect with us

Chieti

Il Comune non riesce a gestire la piscina: torna la Teateservizi

Pubblicato

il

CHIETI – Teateservizi: il Comune non ce la fa a gestire da solo l’impianto come aveva programmato. La gestione viene riaffidata alla società pubblica a cui era stata appena tolta. Mettendosi così al sicuro di fronte a un’eventuale inchiesta della Corte dei Conti.

A rendere noto il problema sono stati i due consiglieri 5 Stelle Ottavio Argenio e Manuela D’Arcangelo che fin da subito avevano denunciato il fatto che il Comune non avrebbe potuto assumere in proprio il personale. Sulla base di questa situazione i due consiglieri hanno minacciato un esposto alla Corte dei Conti. Però ora è uscito fuori l’affidamento a Teateservizi che mette al sicuro l’ente.

Teateservizi ha gestito lo stadio del nuoto dal 2015 sino al 30 settembre 2019. Quando il Comune le consegnò l’impianto nel 2015, parlò di affidamento in via sperimentale, «per una durata massima di 24 mesi». Passati quasi quattro anni, il Comune ha deciso di concludere il periodo sperimentale, fissando al primo ottobre la data per riprendere in mano la gestione diretta.

Nel frattempo è partita la gara d’appalto per dare la piscina in concessione a un privato per 25 anni: un affare da 31 milioni di euro; ma il bando europeo tarda ad arrivare.

Due giorni dopo la fine dell’affidamento della gestione Teateservizi, la società pubblica si vede nuovamente chiamata in campo per aiutare il Comune: dovrà occuparsi della piscina ancora per un mese per cui percepirà 12.300 euro. Tecnicamente si tratta solo di un supporto alla gestione diretta del Comune. La Teateservizi si occuperà soltanto del personale addetto alla segreteria e dell’addetto tecnico alla vasca piscina. Inoltre il primo ottobre il sindaco Umberto Di Primio ha firmato l’accordo con la Fin (Federazione nuoto) che si occuperà della scuola nuoto.

Nel frattempo sia gli istruttori di nuoto che il personale di segreteria sono rimasti a lavorare per qualche giorno senza stipendio, dato che l’ultimo giorno di gestione regolare della struttura è stato il 30 settembre.

Chieti

Marinaio ferito a bordo di una nave in rada ad Ortona soccorso dalla Guardia Costiera

Pubblicato

il

marinaio ferito in nave ortona

PESCARA – L’elicottero AW 139 NEMO 12 della Guardia Costiera, questa mattina, venerdì 9 giugno, si è alzato in volo per raggiungere la nave Devbulk Sadiye, battente bandiera Marshall Island, in rada ad Ortona, a bordo della quale un marinaio è rimasto ferito.

L’uomo, essere risultato poi il comandante della motonave, durante un’ispezione nelle stive prodiere, è scivolato picchiando violentemente il capo. Il trauma al cranio riportato dal marittimo richiedeva urgentemente l’intervento del personale sanitario e i membri dell’equipaggio hanno subito lanciato l’allarme.

La Guardia Costiera ha immediatamente fatto convergere verso il punto in cui la nave si trovava in rada, ad Ortona, un elicottero che si trovava già in volo per attività addestratitive. In breve tempo il velivolo ha raggiunto l’imbarcazione e, per mezzo di un verricello fatto calare sul ponte, ha issato a bordo l’infortunato.

Il marinaio di nazionalità turca rimasto ferito su una nave in rada ad Ortona è stato e rapidamente trasportato a terra, all’aeroporto di Pescara, dove lo attendeva un’ambulanza del 118 che lo ha trasportato all’ospedale Santo Spirito.

Continua a leggere

Chieti

Tir travolge cantiere in A14: un morto e sette feriti

Pubblicato

il

tir su cantiere a14

La vittima è il conducente del tir che è piombato sul cantiere in autostrada A14, all’altezza di Torino di Sangro. Tra i feriti, suo figlio, presente in cabina con lui. Più serie le condizione di uno degli operai.

CHIETI – Tremendo incidente nella notte in autostrada A14 tra i caselli di Vasto Nord e Val di Sangro, all’altezza di Torino di Sangro in direzione Pescara, dove un tir ha trovlto un cantiere nel quale si trovavano al lavoro diversi operai. Un morto e sette feriti, di cui uno in gravi condizioni, è il bilancio.

L’impatto è avvenuto nella notte. Non è nota al momento la causa dell’incidente, ma secondo Autostrade per l’Italia il cantiere travolto dal tir in A14 era «debitamente segnalato». La vittima è il conducente del mezzo pesante, un camionista romeno di 45 anni. Presente insieme a lui nella cabina che si è accartocciata suo figlio, che è rimasto ferito in maniera lieve.

Più serie le condizioni di uno degli operai coinvolti dall’incidente. Sono tutti ricoverati tra gli ospedali di Vasto, Chieti e Pescara.

Continua a leggere

Ancona

Controlli dei Nas in macellerie e ristoranti etnici: sequestrati 150 kg di carne

Pubblicato

il

controlli nas macellerie ristoranti etnici cc tutela salute

In un anno sono state più di otto mila tonnellate di alimenti irregolari sequestrati dai Carabinieri in Italia. Nelle ultime settimane in Abruzzo sono stati eseguiti diversi controlli in macellerie e ristoranti etnici, culminati con sanzioni e con una sospensione di attività. A Macerata pesanti sanzioni ad un deposito alimentare che custodiva bevande non conformi.

PESCARA – Nella Giornata mondiale della sicurezza alimentare, che ricorre ogni 7 giugno, il Comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute illustra le attività svolte dai Nas in Abruzzo e nelle Marche, soffermandosi in particolare si controlli svolti all’interno di macellerie o ristoranti etnici.

Nelle ultime settimane in Abruzzo sono stati controllati 40 esercizi commerciali, tra alimentari, macellai e rivenditori di kebab. In 30 sono emerse irregolarità di varia natura. La situazione più critica in provincia di Teramo, dove è arrivata la sospensione di attività per un alimentari etnico. Mancavano i requisiti minimi igienico sanitari e nei locali è stata appurata la necessità di alcuni interventi di manutenzione straordinaria, sia a livello strutturale, che per dal punto di vista della sanificazione. Molte derrate alimentari poi, erano conservate sul pavimento o in celle frigorifere che non consentivano le adeguate operazioni di polizia. Nel maggio scorso invece, sempre nel teramano, a Martinsicuro è stato chiuso un rivenditore di kebab. Oltre a queste operazioni, sono stati sequestrati 15 chili di carne di suino e agnello privi di ogni forma di tracciabilità.

A L’Aquila i Carabinieri hanno trovato 100 chili di merce scaduta e non tracciata in vendita in una macelleria, in particolare vegetali in salamoia, legumi e spezie. Qui oltretutto era esposta anche altra merce, come calzature e pentolame. La Asl ha disposto la distruzione del cibo.- Stesso discorso in un’altra macelleria etnica dell’aquilano dove 13 chili di carne erano conservati in maniera non conforme ed erano privi delle corrette etichette. La Asl ha disposto la sospensione dell’attività e la distruzione degli alimenti.

A Pescara invece, sono stati sequestrati 20 chili di pane prodotto artigianalmente: era stato congelato senza l’impiego di un idoneo abbattitore. Più tranquilla la situazione nel chietino, dove comunque sono stati effettuati diversi controlli dei Nas in macellerie e ristoranti etnici.

A Macerata infine sono state elevate sanzioni per due mila euro al titolare di origine pakistana di un deposito di alimenti e bevande nel quale erano conservate 402 bottiglie da un litro e mezzo di una bevanda alla pera denominata strumka, le cui etichette erano prive delle indicazioni obbligatorie.

Continua a leggere

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.