Nella notte di ieri, a 100 giorni dalla partenza della Corsa Rosa, le città che ospiteranno le 21 tappe del Giro d’Italia 103 hanno illuminato i simboli che le rappresentano, dai monumenti alle piazze, passando per le vie e luoghi più caratteristici.
Il Giro d’Italia, organizzato da RCS Sport / La Gazzetta dello Sport, partirà da Budapest (Ungheria) il 9 maggio per terminare a Milano il 31 maggio. Quella dall’Ungheria sarà la 14^ partenza dall’estero per il Giro d’Italia e la prima da un Paese dell’Est Europeo.
Anche la rotonda di Tortoreto Lido, con la sirena, si è accesa di rosa, come a San Salvo, luogo di partenza della tappa.
Suggestiva, come vediamo dalla foto, l’illuminazione al Teatro alla Scala di Milano.
Questi, tappa per tappa, sono i monumenti che si sono illuminati di Rosa:
1ª tappa – 09/05/2020 – Budapest – Budapest (ITT): Piazza degli Eroi
2ª tappa – 10/05/2020 – Budapest – Győr: il ponte Jedlik-híd a Győr
3ª tappa – 11/05/2020 – Székesfehérvár – Nagykanizsa: il Municipio di Székesfehérvár eil punto panoramico di Nagykanizsa
4ª tappa – 12/05/2020 – Monreale – Agrigento: la Cattedrale di Monreale e le colonne del Tempio di Ercole (Valle dei Templi) diAgrigento
5ª tappa – 13/05/2020 – Enna – Etna: la Torre di Federico di Enna e Municipio di Linguaglossa, (Piano Provenzana, Etna)
6ª tappa – 14/05/2020 – Catania – Villafranca Tirrena: il balcone del Palazzo dell’Elefante di Catania e il Castello di Bauso a Villafranca Tirrena
7ª tappa – 15/05/2020 – Mileto – Camigliatello Silano: la Cattedrale di Mileto e il Santuario San Francesco di Paola di Camigliatello Silano
8ª tappa – 16/05/2020 – Castrovillari – Brindisi: il Castello Aragonese di Castrovillari e le Colonne Romane di Brindisi
9ª tappa – 17/05/2002 – Giovinazzo – Vieste: la Fontana dei Tritoni di Giovinazzo e Pizzomunno La Falesia aVieste
10ª tappa – 19/05/2020 – San Salvo – Tortoreto Lido: la Fontana di vetro Villa Comunale di San Salvo e la Fontana della Sirena di Tortoreto Lido
11ª tappa – 20/05/2020 – Porto Sant’Elpidio – Rimini: la Torre dell’Orologio di Porto Sant’Elpidio e Castel Sismondo a Rimini
12ª tappa – 21/05/2020 – Cesenatico – Cesenatico: Il Porto Canale di Cesenatico
13ª tappa – 22/05/2020 – Cervia – Monselice: la Torre San Michele di Cervia e Colle della Rocca, Monselice
14ª tappa – 24/05/2020 – Conegliano – Valdobbiadene (ITT): il Castello di Conegliano e la Villa dei Cedri a Valdobbiadene
15ª tappa – 24/05/2020 – Base Aerea Rivolto – Piancavallo: un hangar con aerei presso la Base Aerea Rivolto e il Palazzo Menegozzi di Piancavallo
16ª tappa – 26/05/2020 – Udine – San Daniele del Friuli: la Loggia di San Giovanni a Udine e il Duomo di San Michele Arcangelo a San Daniele del Friuli
17ª tappa – 27/05/2020 – Bassano del Grappa – Madonna di Campiglio: la Chiesa di San Giovanni a Bassano e Canalone Miramonti (Pista 3Tre), Madonna di Campiglio
18ª tappa – 28/05/2020 – Pinzolo – Laghi di Cancano: Canalone Miramonti (Pista 3Tre)e le Torri di Fraele
19ª tappa – 29/05/2020 – Morbegno – Asti: le Torri di Fraele e il Busto Vittorio Alfieri ad Asti
20ª tappa – 30/05/2020 – Alba – Sestriere: le Torri Medievali di Alba e l’Albero della Vita (Sestriere)
21ª tappa – 31/05/2020 – Cernusco sul Naviglio – Milano (ITT): Villa Greppi di Cernusco sul Naviglio e il Teatro alla Scala di Milano
Nel carcere di Castrogno è scoppiata una maxi rissa tra detenuti di etnia romena e magrebina. Sgabelli lanciati, spranghe improvvisate e fendenti a colpi di lametta. I sindacati di Polizia Penitenziaria puntano il dito contro i nuovi arrivi in un contesto di sovraffollamento.
TERAMO – Calci, pugni, sgabellate e persino colpi di lametta nella maxi rissa scoppiata fra le sbarre della carcere di Castrogno ieri pomeriggio, mercoledì 6 dicembre. Nel terzo reparto una decina di detenuti di origine magrebina e romena sono arrivati alle mani. I disordini si sono protratti a lungo e prima che gli agenti potessero riportare l’ordine, una camera di pernottamento è stata data alle fiamme. Un detenuto si trova ricoverato in condizioni gravi. Parte dei partecipanti alla maxi rissa in cella era da poco stato trasferito da una casa circondariale del Lazio.
Proprio contro i nuovi innesti in un contesto già sovraffollato e con un personale ridotto all’osso, puntano il dito i sindacati di Polizia Penitenziaria, dopo l’ennesimo episodio di violenza verificatosi nel carcere teramano. Il Sinappe lamenta il fatto che il carcere teramano si stia trasformando in un «ricettacolo di delinquenti e facinorosi».
Un mese di appuntamenti tra tradizione, spettacoli, cultura e musica nella cittadina truentina.
TERAMO – Le feste natalizie si avvicinano e l’amministrazione comunale di Martinsicuro ha presentato il calendario dei numerosi eventi organizzati in sinergia con la scuola, le associazioni e i comitati di quartiere, per il Natale 2023.
Sabato 9 dicembre, per la gioia dei più piccoli, torna il Villaggio di Babbo Natale in piazza Cavour con animazione di Elfi, Dj e Truccabimbi. Al via poi la novità di queste feste con “Brindisi letterari” incontri itineranti, in collaborazione con la Di Felice Edizioni, che vedranno andare in scena poesie e libri con degustazioni a tema. Si parte, sempre sabato 9 dicembre con un reading poetico al bar Camaleonte, per proseguire poi mercoledì 13 dicembre al ristorante Fishbones di Villa Rosa con l’incontro con i poeti Ettore Picardi e Francesco Tranquilli. La serata conclusiva è prevista per sabato 16 con la presentazione del libro di Francesco Galiffa “Il nutrimento dei contadini” che si terrà da Ottaviani in piazza Cavour.
Domenica interamente dedicata ai più piccoli, quella del 10 dicembre: si parte con “La Tombola delle Storie“, speciale edizione natalizia delle letture Nati per Leggere (per bambini da 0 a 6 anni) organizzata dalla biblioteca comunale e dal progetto locale Nati per Leggere Val Vibrata. Nel pomeriggio, ore 17:30, al Museo delle Armi Antiche si terrà “Il Natale nelle antiche tradizioni abruzzesi” in collaborazione con l’associazione Haydn, mentre a Villa Rosa (Sala Buon Pastore ore 18:15) andrà in scena “Lo Schiaccianoci” spettacolo a cura della scuola di recitazione “Oggi Teatro Academy”.
Saranno 4 invece i concerti: si parte giovedì 21 dicembre con il concerto di Natale degli alunni dell’Isc Sandro Pertini che si terrà nella chiesta Sacro Cuore alle 19:30. Venerdì 22 dicembre poi (sala consiliare alle ore 21), in collaborazione con la scuola di musica L.A.M si terrà il Concerto d’Inverno, mentre martedì 26 dicembre (Chiesa Sacro Cuore) in scena il Concerto di Natale a cura del maestro Piero Ricci e “la piccola orchestra Ecletnica”. Appuntamento alle 18.45. A Villa Rosa giovedì 4 gennaio, ore 20.30, gran finale con il concerto augurale di Buon Anno nella chiesa San Gabriele dell’Addolorata. Il 28 dicembre, al palazzetto dello Sport dalle ore 15, giornata interamente dedicata allo sport cittadino e organizzata in collaborazione con tutte le associazioni sportive cittadine.
Tra gli eventi in calendario per il Natale 2023 a Martinsicuro resta da segnalare la sesta edizione di “Creiamo il Natale” organizzato in collaborazione con i comitati di quartiere. Un concorso che continua a riscuotere grande partecipazione sia di adulti e che bambini che gareggiano nelle rispettive categorie. Per partecipare basta iscriversi tramite Facebook al gruppo “Creiamo il Natale” e postare una foto del proprio presepe e/o dell’albero di Natale. Ci sarà quindi una votazione social tramite il classico meccanismo dei like e la più votata verrà premiata. Poi ci sarà un’altra sezione di gara dedicata ai presepi da esposizione che verranno esposti nel periodo natalizio nella chiesetta di via Po. Una commissione istituita ad hoc, infine, valuterà i primi 3 di ogni categoria: albero di Natale, presepe da Casa e presepe da esposizione.
«Grazie al lavoro dei consiglieri comunali Giuseppina Camaioni, Valentina Coccia, Casmirri Alessandro e Massetti Marco – le parole del sindaco, Massimo Vagnoni – abbiamo organizzato in collaborazione con le associazioni del territorio e i comitati di quartiere un calendario di eventi che, ci auguriamo, possano trovare il gradimento dei nostri cittadini . Un ringraziamento, infine, al consigliere Riccardo Fedeli che ha seguito tutto l’iter per l’installazione delle nuove luminarie e agli uffici comunali preposti per aver coordinato tutta l’organizzazione degli eventi».
Per la festa dell’Albero 2023 la sezione pescarese del Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio ha organizzato incontri di educazione ambientale con gli alunni di 4 plessi scolastici pescaresi.
PESCARA – Sono state 4 le scuole pescaresi in cui il Conalpa ha organizzato incontri di educazione ambientale ed ha piantato alberi ed arbusti insieme agli alluni, tra il 27 novembre e il 6 dicembre, in occasione della Festa dell’Albero 2023.
Il 27 novembre è stato messo a dimora un corbezzolo nella Scuola dell’infanzia Paritaria del Sacro Cuore insieme ai bambini e ai rappresentanti dell’associazione ecologista: Annalisa Petrucciani, presidente Conalpa Pescara-Chieti e Alberto Colazilli, presidente Conalpa nazionale ed esperto curatore di giardini.
Il 29 novembre sono stati piantumati corbezzoli, allori e filliree nell’Istituto Comprensivo Pescara 6, alla scuola primaria “Pineta Dannunziana” e alla scuola secondaria di primo grado “Benedetto Croce” in Via Scarfoglio.
Il 6 dicembre invece è stata la volta del Liceo Artistico Bellisario dove sono stati piantumati un Carrubo e un Solanum “Rantonetti”. Nel Liceo Artistico Misticoni invece si è svolta intensa attività di educazione ambientale a cura del biologo membro dell’associazione Dario D’Onofrio.
Per finire all’Istituto Comprensivo 6 di nuovo con gli alunni della Primaria per mettere a dimora un Lentisco (Pistacia lentiscus) che è uno dei simboli della Pineta Dannunziana.
«I rappresentanti del Conalpa Pescara hanno interagito con gli alunni parlando della corretta gestione del verde, della corretta potatura di alberi e arbusti e del valore del verde per combattere l’inquinamento e produrre mitigazione dell’isola di calore in città – spiega la presidente Annalisa Petrucciani -La nostra associazione è sempre impegnata in attività di educazione ambientale in cui vogliamo divulgare il valore degli alberi ai più piccoli».
«Piantare alberi è un gesto nobile che rappresenta una piccola grande azione di risanamento ambientale per migliorare la nostra città» commenta invece Alberto Colazilli, presidente nazionale del Conalpa. «Un gesto positivo che produce tanti benefici alla comunità oltre a sviluppare aggregazione e allegria tra i ragazzi».
«Tanta la partecipazione di bambini e insegnanti verso le problematiche del verde cittadino conclude Colazilli – Agli alunni abbiamo spiegato anche quanto sia importante per una città la progettazione e realizzazione di infrastrutture verdi in grado di combattere inquinamento e isola di calore. Infine abbiamo sottolineato un dato importantissimo, la gestione: i nuovi alberelli non vanno lasciati soli ma devono essere curati nel corso tempo».