fbpx
Connect with us

Abruzzo

Fiab Teramo su proposte zona 30

La situazione nella cittadina abruzzese

Pubblicato

il

In relazione alle recenti dichiarazioni del presidente nazionale ACI, riprese in gran parte dal presidente provinciale dell’Automobile Club d’Italia, l’associazione FIAB Teramo, aderente alla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta e all’European Cyclists’ Federation, sottolinea quanto segue:

Le dichiarazioni del Presidente dell’Automobile Club d’Italia (ACI) Angelo Sticchi Damiani – rilasciate in data 11/09/2020 a Il Sole 24 Ore, riportate sulla pagina Facebook dell’ACI e ribadite in un’intervista a Rainews24 – relative alle nuove norme inserite nel Codice della Strada tramite il Decreto Semplificazioni, sono la negazione di anni di impegni di tutte le varie Istituzioni, ACI compresa, sul fronte della sicurezza stradale.

In particolare il Presidente Sticchi Damiani afferma che:

“[..] in certi tratti è facile sforare i limiti (di velocità n.d.r.) senza particolari pericoli. Ora per favorire le bici e monopattini potrebbero proliferare zone 30, rischiamo di multare tanta gente che va solo a 40”.

Questa dichiarazione, oltre ad essere un insulto nei confronti delle circa 3200 vittime e 240 mila feriti falciati ogni anno sulle strade italiane dalla violenza stradale e conduzione sconsiderata dei veicoli a motore, rappresenta anche un indiretto incitamento alla violazione delle leggi dello Stato in materia di circolazione stradale.

Il signor Sticchi Damiani è preoccupato per le multe agli automobilisti, noi per la vita delle persone!

È statisticamente dimostrato, infatti, che un adulto investito da un’automobile a 40 km/h ha il 50% di probabilità di essere uccisa, un bambino la quasi certezza. I limiti di velocità sono presidi di sicurezza e vanno rispettati, senza “se” e senza “ma”!!!

Anche il dott. Carmine Cellinese, presidente Aci della provincia di Teramo, è sulla stessa linea, arrivando chiedere un confronto gli amministratori locali: il Sindaco e Presidente Anci Gianguido D’Alberto, l’Assessore al Traffico del Comune di Teramo Maurizo Verna, il Presidente della Provincia Diego Di Bonventura e il Consigliere provinciale delegato alla Viabilità Lanfranco Cardinale, per affrontare la situazione e coordinarsi “per evitare che la cosiddetta ‘semplificazione’ si traduca in una deregulation sulle nostre strade”.  Il presidente Cellinese, dimostrando tra l’altro di non conoscere la nuova normativa, paventa che “la bicicletta possa fare tutto: avere la precedenza su tutti, procedere in senso di marcia opposto a quello dei veicoli, andare appaiati e magari sorpassare. Questa sorta di ‘deregulation’ della mobilità ciclabile ha, secondo noi, un forte effetto diseducativo: alle biciclette tutto è permesso e, per conseguenza, anche ai monopattini elettrici, che sono equiparati ai velocipedi, mentre è evidente che, nella mobilità metropolitana, l’anarchia non va assolutamente d’accordo con la sicurezza stradale “. Peccato che i numeri dicano che, piuttosto, è l’anarchia degli automobilisti che mina la sicurezza stradale visto che i principali responsabili dei sinistri sono proprio i conducenti di autovetture, mentre l’utenza “debole” – pedoni e ciclisti – sempre più ristretta in spazi angusti e inadeguati, quando ci sono, deve sottostare alla prepotenza degli automuniti.

Il rapporto ISTAT sull’incidentalità nel 2019 ci dice che, tra le cause più frequenti, si confermano la distrazione alla guida, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata (nel complesso il 38,2% dei casi). Le violazioni al Codice della Strada risultano in aumento rispetto al 2018; le più sanzionate sono l’inosservanza della segnaletica, il mancato utilizzo di dispositivi di sicurezza a bordo e l’uso del telefono cellulare alla guida; in aumento le contravvenzioni per guida in stato di ebbrezza. Inoltre su 100 incidenti stradali, 76 avvengono nei centri urbani abitati, 18 su strade extraurbane e soltanto 6 in autostrada

Di fronte a questi numeri, e considerato che parliamo di vite umane, che siano automobilisti, ciclisti o pedoni (come se esistessero categorie a tenuta stagna) le dichiarazioni del presidente Sticchi Damiani e del presidente Carmine Cellinese sono gravissime perché tendono a legittimare la prevaricazione e la violenza motoristica sulle strade, l’eccesso di velocità e il superamento dei limiti come un’infrazione priva di conseguenze, quando sappiamo che, combinata con la piaga della distrazione, è fonte di migliaia di morti e centinaia di migliaia di feriti ogni anno.

La gravità di tali affermazioni è esacerbata dal fatto che ACI è anche un Ente Pubblico Associativo a cui lo Stato Italiano riconosce alcuni compiti istituzionali nel settore della circolazione stradale dei veicoli e che deve comportarsi come tale, rispettando il diritto di tutti gli utenti della strada, compreso il diritto a non essere uccisi.

Pertanto la FIAB Teramo, in memoria di tutte le persone uccise sulla strada dalla violenza motoristica, nel rispetto del dolore dei loro familiari, in solidarietà con le persone rimaste ferite e spesso gravemente menomate, a nome dei pedoni e ciclisti, primi utenti vulnerabili in strada, e anche degli automobilisti che rispettano le norme, chiede urgentemente un incontro con Provincia e Comune di Teramo per attivare azioni per la sicurezza stradale e per favorire la mobilità ciclistica e pedonale e le immediate dimissioni del presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, e del presidente Carmine Cellinese, in quanto palesemente non in grado di guidare, in ambito nazionale e locale, un’Associazione che dovrebbe tutelare la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Ricordiamo che non esistono automobilisti, ciclisti e pedoni, ma persone, che in diversi momenti della quotidianità, possono assumere ruoli diversi, se sono alla guida di un’auto, di una bicicletta o a piedi, e che l’ambiente urbano deve garantire, in primis, la sicurezza degli utenti più deboli, tutelando lo spazio pubblico come bene comune e non come appannaggio esclusivo dell’AUTOMOBILE, mezzo che deve essere uno strumento per una vita migliore, e non un dispensatore di morte.

La nostra testata, come sempre, è disponibile alla pubblicazione di tutte le opinioni.

L'Aquila

In attesa di un nuovo canile in Val Vibrata, i cani saranno trasferiti da Alba Adriatica

Pubblicato

il

canile alba adriatica cani trasferiti a collelongo in attesa di nuova struttura val vibrata

Dopo la gara bandita dall’Unione dei Comuni, i cani ospitati nel rifugio Canalba di Alba Adriatica saranno trasferiti a Collelongo, in provincia di L’Aquila, in attesa che venga realizzato un nuovo canile in Val vibrata.

TERAMO – La situazione del canile di Alba Adriatica è giunta ad un punto di non ritorno: scadute tutte le proroghe, i cani ospitati al suo interno devono essere trasferiti, mentre ancora non si sa dove e quando verrà realizzata una struttura analoga in Val Vibrata.

L’Unione dei Comuni ha deciso il trasferimento dei cani ospitati nel “Rifugio Canalba” presso un nuovo sito. Dopo il bando di gara, questo è stato individuato in un canile di Collelongo, in provincia di L’Aquila. Già nel maggio scorso, questa decisione aveva provocato la rabbia degli animalisti, che hanno giudicato i provvedimenti intrapresi «di dubbia legittimità» e hanno protestato contro la decisione di togliere gli animali dalla protezione dell’organizzazione che «da 35 anni, senza scopo di lucro, conduce e gestisce il Canile di Alba Adriatica».

«Abbiamo adottato tutti i provvedimenti richiesti dall’Ente – dichiarò all’epoca l’attuale Presidente dell’associazione Elisa Pizzingrilli – abbiamo seguito le procedure consigliate, sia per quanto riguarda la richiesta di proroga, dalla scadenza naturale del 31 maggio 2023 e nel frattempo abbiamo acquisito il nuovo sito , ubicato tra Villa Rosa e Martinsicuro , risultato idoneo e autorizzato dal Comune di Martinsicuro e non ci aspettavamo questa decisione immotivata».

Nonostante le azioni di protesta di ambientalisti ed animalisti, che organizzarono an che un sit-in sotto al comune di Alba Adriatica, l’Unione dei Comuni non è tornata sulla sua decisione. Il delegato ai Lavori Pubblici e sindaco di Sant0Egidio alla Vibrata Elicio Romandini organizzerà nei prossimi giorni un sopralluogo nel sito in cui verranno trasferiti i cani del canile di ALba Adriatica, al fine di organizzare le operazioni.

Nel frattempo non è chiaro dove sorgerà il nuovo canile della Val Vibrata. Allo stato attuale, si stanno ancora vagliando le aree potenzialmente adeguate ad ospitarlo. L’indirizzo è quello di dotare il territorio di una struttura che possa fungere anche da pensione per animali, in ottica turistica. Pertanto, verranno valutate fasce costiere, oppure territori immediatamente a ridosso del mare. Sembrerebbe che un’area di Tortoreto Lido sarebbe n pole position, ma la momento non è ancora stata presa una decisione definitiva. Dopodiché bisognerà individuare le risorse e definire i tempi dell’intervento. Intanto, i cani del canile di alba Adriatica, nell’attesa di avere un nuovo rifugio in Val Vibrata, si apprestano a partire per la provincia di L’Aquila.

Continue Reading

Teramo

Il saluto di commiato del Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise” al Comando Provinciale di Teramo

Pubblicato

il

commiato generale paolo aceto legione carabinieri abruzzo molise

Il Generale di Brigata Paolo Aceto, in occasione del suo imminente trasferimento a Roma presso il comando Generale dell’Arma, ha portato il suo saluto di commiato al personale di Teramo.

TERAMO – Nel pomeriggio di ieri, 25 settembre 2023, presso il Comando Provinciale Carabinieri di Teramo, il Generale di Brigata Paolo Aceto, Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, in occasione del suo imminente trasferimento al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri di Roma, ha portato il suo saluto di commiato al personale.

L’alto Ufficiale, accolto dal Comandante Provinciale Colonnello Pasquale Saccone, ha incontrato una rappresentanza di Carabinieri del Comando Provinciale, del Gruppo Carabinieri Forestale, del Nucleo Ispettorato del Lavoro e degli organi di Rappresentanza Militare. Erano presenti, inoltre, i presidenti dell’Associazione Nazionale Carabinieri e Associazione Nazionale Forestali di Teramo. 

Il Generale Aceto, nella circostanza, ha espresso il proprio ringraziamento ai militari di Teramo per l’impegno e per lo spirito di sacrificio profusi in questi due anni di permanenza quale Comandante della Legione Carabinieri, sottolineando anche la significativa aspettativa che la comunità teramana si aspetta in termini di percezione di sicurezza e su cui bisogna continuare a lavorare, alzando sempre di più il livello per un maggiore benessere dei cittadini.

Generale di Brigata Paolo Aceto, Comando Provinciale dei Carabinieri di Teramo.

A seguire, si è tenuta una breve cerimonia nel corso della quale il Generale Aceto ha consegnato un encomio semplice rilasciato dal Comando Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise” e da egli stesso controfirmato al Maresciallo Maggiore Marco Di Marco e al Brigadiere Capo Massimo Rubini effettivi al Nucleo Investigativo di Teramo.

Il Generale Aceto, successivamente, accompagnato dal Colonnello Saccone, ha incontrato il Procuratore della Repubblica di Teramo, Dottor Ettore Picardi e il Prefetto, Dottor Fabrizio Stelo. All’alto Ufficiale le due autorità hanno formulato gli auguri per il nuovo prestigioso incarico che si accinge a ricoprire, rivolgendo parole di apprezzamento e ringraziamento per il servizio reso dai Carabinieri in provincia.

Continue Reading

Teramo

Convocato per il 27 settembre il consiglio comunale a Martinsicuro

Pubblicato

il

All’ordine del giorno la nomina del collegio dei revisori, l’approvazione del bilancio consolidato e una discussione sull’autonomia differenziata.

TERAMO – E’ stato convocato in doppia seduta per i prossimi 27 e 28 settembre, alle ore 20:30, il Consiglio Comunale a Martinsicuro. Ne dà notizia il presidente Umberto Tassoni, che rende noto che saranno tre i punti all’ordine del giorno.

L’assemblea cittadina infatti, è chiamata a discutere di:

  1. Collegio dei revisori, nomina per il triennio 2023/2026.
  2. Approvazione del bilancio consolidato dell’esercizio 2022 ai sensi dell’art. 11 bis del d.lgs. 118/2011.
  3. Odg: “autonomia differenziata”. Discussione.

Le sedute del Consiglio comunale di Martinsicuro del 1° e del 2 settembre, che saranno trasmesse in diretta sulla pagina Facebook del Comune, sono pubbliche e la cittadinanza è invitata a partecipare.

Continue Reading

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.