Covid, 11 decessi nelle ultime 24 ore nelle Marche
Morti 5 uomini e 6 donne. Totale vittime a 1.094
(ANSA) – ANCONA, 12 NOV –E’ rimasto invariato a 610 il numero dei ricoveri per covid nelle Marche nelle ultime 24ore.
Invariato anche il numero di pazienti in terapia intensiva, che restano 74, mentre quelli in semintensiva salgono a 128 (+1) e quelli in reparti non intensivi scendono a 408 (-1).
Secondo i dati del Servizio sanità della Regione nelle ultime 24ore ci sono stati anche 12 dimessi.
I positivi in isolamento domiciliare salgono da 10.904 a 11.602, il totale dei ricoverati più isolati è 12.212.
Salgono a 127 gli ospiti di strutture territoriali, che nelle indicazioni della Regione sono le Rsa di Campofilone, Chiaravalle e Galantara.
I malati in intensiva sono distribuiti tra gli ospedali di Torrette di Ancona, Pesaro Marche Nord, Jesi, San Benedetto del Tronto, Fermo e il Covid Hospital di Civitanova Marche, con 13 pazienti, più altri 19 in semi intensiva, oltre a 7 in reparto non intensivo.
Sono 17.554 le persone in quarantena per contatti con contagiati: 2.601 con sintomi, 557 operatori sanitari.
I dimessi/guariti dall’inizio della pandemia sono 7.801.
Il totale dei casi positivi sale a 21.090, compresi i 100 casi risalenti al 6 e 7 novembre, ma refertati solo nelle ultime 24ore.
DECESSI
Undici decessi correlati al coronavirus nelle Marche nelle ultime 24 ore.
Lo rende noto il Servizio Sanità della Regione.
Si tratta di 6 donne e 5 uomini, di età compresa tra 67 e 98 anni, tutti con patologie pregresse.
Erano residenti a Monte San Giusto, San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno, Fabriano, Camporotondo di Fiastrone, Fano, Loro Piceno, Jesi.
Il totale delle vittime dall’inizio della pandemia sale a 1.094, il 95,4% con altre patologie e un’età media di 81 anni. (ANSA).
Da domani sarà possibile acquistare i biglietti sui circuiti autorizzati. I CCCP portano al Parco della Pace il tour “In FEDELTÀ la LINEA c’è”.
FERMO – Dopo l’essersi ritrovati e la conseguente mostra “Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea 1984-2024” presso i Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia, dopo il “Gran Gala Punkettone di parole e immagini” al Teatro Romolo Valli, le tre date sold out all’Astra Kulturhaus di Berlino con il concerto “CCCP in DDDR” e l’uscita dell’album live inedito “Altro Che Nuovo Nuovo”, i CCCP – Fedeli alla Linea tornano sulle scene live in Italia con il tour “In FEDELTÀ la LINEA c’è” che farà tappa al Parco della Pace di Servigliano il prossimo 21 luglio alle 21:30 per il NoSound Fest, celebre rassegna organizzata da Best Eventi in collaborazione con il Comune di Servigliano.
A 40 anni dal primo EP, “Ortodossia”, Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur saliranno sul palco dei principali festival italiani, presentandosi come uno degli eventi più attesi nell’estate 2024.
Ben lontani da un’operazione nostalgica, sempre liberi da etichette e confini, i CCCP – Fedeli alla Linea tornano a grande richiesta per parlare al mondo di oggi, in una serie di live tra il sacro e il profano dove lo slogan “Produci, consuma, crepa” risuona attuale come non mai. Un successo, il loro, plasmato dalla capacità di rendere iconica ogni azione, lasciando un’impronta indelebile nell’immaginario di più generazioni.
Erano gli anni ‘80 in tutto il loro splendore fuoriusciti da televisori grossolani incastonati in mobili polifunzionali appena prima dei mercati globali – produci consuma crepa – erano gli anni 80, in Occidente dove tramonta il giorno dove le cose vanno a compimento.
RIEPILOGO la Benemerita Soubrette e l’artista del popolo la chitarra grattugiata e l’urlato declamante bestie da palcoscenico in vita vivente Ciò che fu, ciò che è stato Che è, ciò che scampato. In FEDELTÀ la LINEA c’è. All’erta sto.
Il tour è ideato e curato da Luca Zannotti per Musiche Metropolitane.
Il mezzo è stato improvvisamente avviluppato dalle fiamme all’altezza dello svincolo per l’autostrada, tra i territori di San Benedetto del Tronto e Monteprandone.
ASCOLI PICENO – Un camion stava procedendo l’Ascoli-Mare in direzione ovest quando, per cause ancora da accertare, a bordo si è generato un incendio ed il mezzo ha preso improvvisamente fuoco, sprigionando una densa colonna di fumo nero. L’episodio si è verificato nel primo pomeriggio di oggi, martedì 12 marzo, all’altezza dello svincolo autostradale.
L’autista fortunatamente è riuscito ad uscire in tempo dal mezzo, che è stato rapidamente avvolto dalle fiamme. Sembrerebbe che stesse trasportando bancali di legno. Il traffico è stato bloccato in direzione ovest, mentre procede a rilento nella direzione opposta, anche a causa delle scarse condizioni di visibilità generate dal fumo.
Sul posto sono rapidamente intervenuti i vigili del Fuoco, che si sono messi all’opera per spegnere l’incendio a bordo del camion andato a fuoco sull’Ascoli-Mare
ANCONA – Il 13 marzo 2024 alle ore 21, presso il Teatro Astra di Castelfidardo, va in scena lo spettacolo “Il Condominio Sogni”, una produzione della compagnia Il Cantiere dei Sogni, per la regia di Gianni Giorgetti e Marinella Sbiroli, con l’adattamento testi di Francesco Mercurio, l’arrangiamento musicale di Alberto Bodini, i costumi di Fiorisa Bonifazi e le coreografie di Alessia Piscini.
La pièce teatrale, promossa dalla Fondazione Lega del Filo d’Oro E.T.S. – Ente Filantropico e patrocinata dal Comune di Castelfidardo, con il contributo di Neri Marcorè e il Maestro Leonardo De Amicis – rispettivamente testimonial e ambassador della Fondazione – rappresenta un viaggio emozionante che attraverso il potere dei sogni abbraccia un forte messaggio di inclusione.
La compagnia teatrale “Il Cantiere dei Sogni” è composta da ragazzi e ragazze con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, volontari e attori amatoriali. Grazie alla forza creativa dell’immaginazione, i ragazzi della compagnia riescono a valicare i limiti imposti dalla disabilità: l’attività teatrale rappresenta la possibilità di andare oltre se stessi, oltre il buio e il silenzio, permettendo loro di esprimersi sviluppando le proprie capacità. Sul palcoscenico, infatti, va in scena l’attore, non la sua disabilità e con questo approccio positivo ed inclusivo la compagnia intende mettere sempre al centro la persona, valorizzandola nel suo percorso creativo, che trova espressione nel corpo e quindi nel movimento. Ecco che ogni gesto si trasforma in un potente strumento di comunicazione e autentica espressione, aiutando chi non vede e non sente ad uscire dall’isolamento imposto dalla propria condizione.
“Il lavoro della Lega del Filo d’Oro è da sempre orientato a valorizzare le potenzialità di ciascuna persona, andando oltre i limiti tracciati dalla minorazione – dichiara Rossano Bartoli, Presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS – Questo stesso approccio inclusivo accomuna la compagnia teatrale Il Cantiere dei Sogni, che porterà in scena un sogno diventato realtà: quello dei nostri ragazzi, che tutti i giorni affrontano la complessa sfida di andare oltre il buio e il silenzio facendoci emozionare per ogni traguardo raggiunto, come questo spettacolo che li vede protagonisti di una importante iniziativa di inclusione”.
“Il Condominio Sogni” è uno spettacolo che con la sua semplicità tocca nel profondo il cuore del pubblico.La trama, ambientata in un condominio, fa riferimento ad un tempo passato, in cui persino sognare era diventato difficile, fino a quando il divino Morfeo, accompagnato dai suoi fratelli Fantaso e Fobetore, decide di intervenire rivoluzionando le vite dei protagonisti, aprendo loro le porte dell’immaginazione onirica e della speranza. L’opera è, di fatto, un’allegoria: racconta dell’isolamento vissuto dalle persone sordocieche durante il lockdown e di quella luce di speranza, rappresentata dalla Lega del Filo d’Oro, che a sua volta è nata da un sogno ambizioso, ovvero quello di portare la luce del sogno a chi, vivendo isolato, non aveva il diritto di sognare. L’opera intende diffondere un forte messaggio di speranza sottolineando che “se puoi sognarlo, allora puoi farlo”. Lo spettacolo è ad ingresso libero.