fbpx
Connect with us

L'Aquila

Abruzzo in zona arancione per 3 giorni: regole e divieti

Pubblicato

il

ABRUZZO – Da oggi e fino al 30 dicembre torna la zona arancione in Abruzzo e nel resto d’Italia. Di seguito le regole sugli spostamenti, commercio e altre misure restrittive.

Il coprifuoco resta in vigore anche in zona arancione dalle 22 alle 5 così come il divieto di assembramento e l’obbligo di mascherina al chiuso e all’aperto. Si potrà fare attività sportiva all’aperto. Per chi va all’estero, anche in questi giorni in arancione, c’è l’obbligo, al rientro in Italia, di rimanere in quarantena per 14 giorni.  

Nei giorni in arancione – 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio – si potrà circolare liberamente nel proprio Comune e i negozi saranno aperti. Per quanto riguarda la ristorazione resta consentita l’attività di asporto dalle 5 alle 22 e la consegna a domicilio.

L’autocertificazione dovrà essere compilata in caso di spostamenti al di fuori del proprio Comune o della propria regione per ragioni di necessità e urgenza, lavoro o salute. Dovrà essere compilata anche se ci si sta spostando all’interno del proprio Comune nelle ore del coprifuoco.

Inoltre, il rientro a casa, dopo essere andati a trovare amici o parenti, deve sempre avvenire tra le ore 5 e le 22 (il 1° gennaio 2021 tra le 7 e le 22), sia nei giorni rossi che in quelli arancioni.

Le faq del Governo chiariscono che nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, fra le 5 e le 22, sarà possibile andare a fare visita ad amici e parenti.


Negli stessi giorni, inoltre, sarà possibile anche una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, in un Comune diverso dal proprio, tra le 5 e le 22 e, in questo caso, nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si sposteranno, potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.

In questi giorni sarà possibile, per chi vive in una località fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5 e le 22, entro 30 chilometri dal confine del proprio Comune.

Il mancato rispetto dei divieti introdotti comporta pesanti sanzioni, che vanno dai 400 ai mille euro. In caso di contestazione della multa, si può fare ricorso al prefetto.

Chieti

Fumogeni e petardi: 5 Daspo ai tifosi a Teramo, 7 a Chieti

Pubblicato

il

polizia daspo digos reparto mobile

Destinatari del provvedimento 5 tifosi tarantini che hanno seguito il match Monterosi Tuscia – Taranto, disputato a settembre allo stadio “Bonolis” di Teramo e 7 tifosi aquilani che hanno assitto invece al match Chieti F.C 1922- L’Aquila 1927.

TERAMO – Sono 12 in tutto i Daspo emessi dai questori di Teramo e Chieti nei giorni scorsi a causa del lancio di fumogeni e petardi in direzione del campo durante partite di calcio: 5 nei confronti di tifosi tarantini che hanno seguito il match Monterosi Tuscia – Taranto, disputato a settembre allo stadio “Bonolis”, 7 a tifosi aquilani che a luglio hanno seguito Chieti F.C 1922- L’Aquila 1927.

Nel primo caso, hanno acceso una torce e fumogeni creando pericolo per la sicurezza pubblica e i Daspo emessi nei confronti dei 5 vanno da uno a cinque anni. Uno di essi è stato sottoposto anche alla misura dell’obbligo di comparizione  presso un Ufficio di Polizia in concomitanza con le gare del Taranto.

A Chieti invece, fumogeni e petardi sono stai lanciati in direzione del campo, creando anche danni alla pista di atletica che circonda il terreno di gioco. Sei dei provvedimenti emanati hanno la durata di un anno, uno invece di cinque. Quest’ultimo dovrà comparire alle forze dell’ordine ogni volta che L’Aquila è impegnata in una partita, amichevoli comprese.

Continue Reading

L'Aquila

Foto intime dell’ex sui social: condannato per Revenge Porn

Pubblicato

il

revenge porn teramo

Pena sospesa per il giovane di Prezza condannato per Revenge Porn dopo aver caricato sui social 4 foto osè della sua ex ragazza, dopo che questa l’ha lasciato.

L’AQUILA – E’ stato lasciato dalla fidanzata e per ripicca ha pubblicato sui social alcune foto che la mostravano in abbigliamento ed atteggiamenti intimi. Per questo motivo un ragazzo di 22 anni di Prezza è stato condannato per Revenge Porn.

I fatti risalgono a tre anni fa. Quelle 4 foto osè caricate su Instagram rimbalzarono in fretta tra un dispositivo e l’altro. Comparvero anche ai genitori della ragazza, che dunque denunciarono l’ex fidanzato della figlia.

Il giovane è stato condannato ad un anno e quattro mesi di reclusione con pena sospesa e al pagamento di una provvisionale di 5 mila euro del risarcimento da decidere in sede civile, per il reato che punisce chiunque diffonda materiale sessuale esplicito altrui, senza consenso.

Continue Reading

L'Aquila

Spacca una vetrina ad Avezzano e si ferisce ad una mano: denunciato dalla Polizia

Pubblicato

il

vetrina spaccata avezzano polizia

Una volante della Polizia ieri sera è stata affiancata da un’auto, il cui conducente ha detto agli agenti che due persone stavano spaccando la vetrina di un’attività di servizi. Gli agenti lo hanno riconosciuto dalla descrizione fornita da altri testimoni, sul posto in cui l’episodio si è verificato.

L’AQUILA – Gli agenti si sono messi sulle tracce di due persone, dopo la segnalazione di un testimone, ma ne hanno trovato uno, ferito ad una mano, il quale ha confessato di essere responsabile di danneggiamenti. Lui, cittadino extracomunitario già noto alle forze dell’ordine, è il responsabile, insieme ad un altro uomo, della vetrina spaccata su Corso della Libertà ad Avezzano.

Il gesto è stato notato da un automobilista che poco dopo ha trovato davanti a sé una pattuglia della Polizia, alla quale ha segnalato il fatto. Gli agenti si sono recati sul, posto ed hanno appurato che il racconto corrispondeva a verità. Qui hanno raccolto le testimonianze dei presenti e, dopo, aver sentito le descrizioni dei due responsabili, si sono messi sulle tracce di un pregiudicato che poco prima avevano notato aggirarsi nei pressi della stazione.

Lo hanno rintracciato in fretta. Dal palmo della mano perdeva sangue. Non ha negato il fatto ed ha confessato. Ha detto di essersi ferito alla mano con una lastra di marmp, effettivamente ritrovata nei pressi del luogo in cui la vetrina è stata spaccata, Corso della Libertà ad Avezzano. Presentava macchie di sangue ed è stata sequestrata per le dovute analisi.

Il soggetto di origine magrebina è stato denunciato per danneggiamento.

Continue Reading

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.