fbpx
Connect with us

Abruzzo

Covid, in Abruzzo al via alle domande per indennizzi a lavoratori e imprese

Pubblicato

il

L’AQUILA – Quattro bandi pubblici per lavoratori e imprese che hanno avuto danni dal blocco dell’attività dovuto all’emergenza sanitaria. Le nuove opportunità che la Regione Abruzzo mette a disposizione permettono a lavoratori e imprese di richiedere l’erogazione di un contributo quale indennizzo per i danni riportati dal blocco dell’attività.

Nelle specifico si tratta di un pacchetto di aiuti che riguarda diverse categorie di lavoratori liberi professionisti e imprese che operano anche nel settore del turismo.

Le esigenze finanziarie connesse al bilancio regionale hanno imposto budget limitati per alcune misure di sostegno, ma nelle prossime settimane dovrebbero essere liberate nuove risorse finanziarie che andranno a confluire sulle attuali dotazioni in modo da dare risposte a tutti gli operatori che faranno domanda.

I quattro bandi, le cui domande possono essere presentata da domani, martedì 24 maggio, riguardano nel dettaglio:

  • ristori per parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici con una dotazione finanziaria di 537 mila euro;
  • contributi per esercenti attività fotografiche con una dotazione finanziaria di 700 mila euro;
  • aiuti alle micro-imprese delle “zone rosse” Covid 19, con riferimento alle micro-imprese, i cui titolari sono residenti nei comuni zona rossa, che, pur essendo escluse dalle restrizioni imposte dalle disposizioni statali di contenimento del virus, hanno dovuto sospendere l’attività per l’impossibilità dei titolari di raggiungere le sedi, con una dotazione finanziaria di 200 mila euro;
  • ed infine contributi per le imprese esercenti trasporto turistico di persone mediane autobus con una dotazione finanziaria di 268 mila euro.

Le domande vanno presentate esclusivamente in via telematica sullo Sportello digitale, il cui accesso è permesso solo con SPID di secondo livello.

Il periodo di presentazione delle domande va dal 24 maggio al 3 giugno 2022.

L'Aquila

Tentato stupro a L’Aquila, donna picchiata selvaggiamente

Pubblicato

il

ps polizia 113 volante squadra mobile

Una donna di 30 anni è stata aggredita di notte nel centro storico di L’Aquila, dove ha subito un tentativo di stupro: è riuscita ad evitarlo, ma è stata brutalmente picchiata. Si trova ora ricoverata con diverse fratture.

L’AQUILA – Nella notte tra lunedì 5 e martedì 6 giugno, una donna è riuscita a sottrarsi ad un tentato stupro, ma non ha potuto evitare le botte che il suo aggressore le ha riservato. L’episodio si è verificato nel centro storico, in una traversa a due passi da Piazza Duomo. La vittima è una donna di 30 anni, con un passato da rugbista.

E’ riuscita ad evitare di essere violentata, ma è stata picchiata con ferocia e brutalità. Quando il suo aggressore si è finalmente allontanato, la donna ha chiamato la madre, la quale ha allertato i soccorsi.

Sul posto si è precipitata la polizia, insieme al personale sanitario. La vittima del tentato stupro ora si trova ricoverata all’ospedale San Salvatore di L’Aquila. Ha riportato diverse fratture, tra le quali quella alla mascella.

Continua a leggere

Chieti

Tir travolge cantiere in A14: un morto e sette feriti

Pubblicato

il

tir su cantiere a14

La vittima è il conducente del tir che è piombato sul cantiere in autostrada A14, all’altezza di Torino di Sangro. Tra i feriti, suo figlio, presente in cabina con lui. Più serie le condizione di uno degli operai.

CHIETI – Tremendo incidente nella notte in autostrada A14 tra i caselli di Vasto Nord e Val di Sangro, all’altezza di Torino di Sangro in direzione Pescara, dove un tir ha trovlto un cantiere nel quale si trovavano al lavoro diversi operai. Un morto e sette feriti, di cui uno in gravi condizioni, è il bilancio.

L’impatto è avvenuto nella notte. Non è nota al momento la causa dell’incidente, ma secondo Autostrade per l’Italia il cantiere travolto dal tir in A14 era «debitamente segnalato». La vittima è il conducente del mezzo pesante, un camionista romeno di 45 anni. Presente insieme a lui nella cabina che si è accartocciata suo figlio, che è rimasto ferito in maniera lieve.

Più serie le condizioni di uno degli operai coinvolti dall’incidente. Sono tutti ricoverati tra gli ospedali di Vasto, Chieti e Pescara.

Continua a leggere

Teramo

I dipendenti del comune di Alba Adriatica proclamano lo stato d’agitazione

Pubblicato

il

assemblea csa ral stato agitazione comune alba adriatica

I dipendenti comunali del comune di Alba Adriatica lamentano una cronica assenza di personale e proclamano lo stato d’agitazione «propedeutico ad azioni più eclatanti».

TERAMO – Ancora uno stato d’agitazione proclamato in Val Vibrata, ma questa volta non sono i lavoratori di un’azienda a protestare, ma gli impiegati di un Ente pubblico. Nonostante i concorsi emanati, l’amministrazione albense non è riuscita a sopperire all’assenza di personale ed i dipendenti del comune di Alba Adriatica hanno dunque proclamato lo stato d’agitazione, nel corso dell’assemblea CSA RAL (Regioni Autonomie Locali) dello scorso 1 giugno.

Molti dei neo assunti, hanno in fretta rassegnato dimissioni per migrare verso Enti e posizioni lavorative più remunerative. Al di là dell’assenza di personale,, sono anche altri i fattoi per i quali i dipendenti del comune di Alba Adriatica hanno proclamato lo stato d’agitazione, come la mancata erogazione delle indennità di risultato, la mancanza di un programma dedicato alla formazione del personale e, più in generale, di benessere lavorativo.

«Da anni i servizi comunali vengono garantiti, con fatica, dall’abnegazione dei dipendenti del
Comune di Alba Adriatica – dichiara la RSU – che, in cambio, vedono disconosciuti i diritti più
elementari, non vedendosi erogati gli incentivi salariali previsti dal contratto, subendo ritardi e disservizi che non possono essere imputati al personale stesso».

«Il clima che si respira negli uffici comunali – sostengono i lavoratori – dà il senso di una misura ormai colma, con una situazione lavorativa non più sostenibile anche da un punto di vista del benessere psicofisico dei lavoratori. Attendiamo risposte immediate, come dipendenti e come cittadini, affinché la macchina amministrativa possa assicurare un funzionamento efficace ed efficiente e si possa lavorare in serenità».

Nei prossimi giorni, alla presenza del Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo, si terrà un incontro tra l’amministrazione e le rappresentanze sindacali nel tentativo di trovare un punto di conciliazione. Qualora non arrivasse la fumata bianca, avvisa CSA RAL, seguiranno azioni di protesta più radicali. Nel frattempo Cgil e Cisl hanno lanciato un ultimatum al Comune: o la situazione si sblocca entro il 15 giugno, o anche loro proclameranno l’agitazione.

Continua a leggere

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.