fbpx
Connect with us

Teramo

Le opposizioni di Martinsicuro: «il nuovo asilo via Venezia è solo una magra consolazione»

Pubblicato

il

scuola-dell'infanzia-asilo-scuola-materna

«Quello che l’Amministrazione Comunale oggi sbandiera come un successo è a nostro avviso una magra consolazione. Però meglio questo di niente!» è il commento da parte dei gruppi consigliari di minoranza in merito alla costruzione di un nuovo asilo a Martinsicuro. La lamentela delle opposizioni: su cinque bandi ai quali il Comune ha partecipato, un solo progetto ha ottenuto il finanziamento.

TERAMO – La settimana scorsa il Comune di Martinsicuro ha reso noto che il finanziamento per il nuovo asilo di via Venezia è stato confermato. Nell’occasione, il sindaco Vagnoni rispose alle critiche gunte dalla sua sinistra, dalle opposizioni in Consiglio Comunale, che in precedenza avevano chiesto un confronto per discutere delle riserve espresse dal Miur. Oggi arriva la controreplica da parte di Pd, Europa Verde e Bene Comune, che definiscono il nuovo asilo «una magra consolazione».

«Abbiamo partecipato al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR – attraverso la Missione 4: Istruzione e Ricerca; piano finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, che prevede la realizzazione di strutture da destinare ad asili nido e scuole per l’infanzia. Dei progetti (demolizione e ricostruzione scuola primaria Via Battisti, demolizione e ricostruzione
scuola dell’infanzia di Via Mattarella, mensa in Via Cola D’Amatrice, riqualificazione palestra Via Patini, creazione area gioco scuola in Via Cola D’Amatrice) presenti all’interno dell’atto di indirizzo per la partecipazione ai bandi utili per il finanziamento a strutture scolastiche questo risulta l’unico ammesso a finanziamento. Quello che l’Amministrazione Comunale oggi sbandiera come un successo è a nostro avviso una magra consolazione. Però meglio questo di niente!».

In merito alla richiesta di confronto avanzata nei giorni scorsi, le opposizioni puntualizzano: «abbiamo richiesto e sollecitato la convocazione urgente delle Commissioni Urbanistica e Governo del Territorio al fine di dare un nostro contributo sul tema. Abbiamo cercato da subito una collaborazione con chi governa con l’unico fine di migliorare la proposta in oggetto, anche in previsione del fatto, che pur essendo stati superati i punti della riserva, ora occorre lavorare sulla fase successiva che è quella del progetto da presentare».

Per quanto riguarda l’ara in cui sorgerà il nuovo asilo di Martinsicuro, le opposizioni commentano: «Abbiamo evidenziato che il Comune ha effettuato una richiesta per un’area che, già attraverso una delibera approvata nel 2007, veniva individuata come prosecuzione di Via L’Aquila, a seguito di raccolta firme di residenti (del. C.C. 38 del 29/10/2007); sarebbe quindi utile contemplare una forma di prosecuzione, anche di carattere ciclopedonale di Via L’Aquila al fine mettere in collegamento Via Roma con l’Anfiteatro di Parco San Francesco».

Sulla superficie e sulle aree verdi: «La proposta presentata deve rendere conto delle norme tecniche espresse nel Decreto Ministeriale 18 dicembre 1975. Abbiamo avanzato chiarimenti in merito; a detta del decreto l’area per la nuova struttura, per contenere 9 sezioni, deve avere una superficie minima di 6750 m2. Attualmente la situazione non è conforme al decreto. Sarebbe opportuno valutare una acquisizione delle aree verdi adiacenti a quelle interessate dalla realizzazione del nuovo Plesso, anche al fine di dotare la struttura di un bel parco».

Sulla viabilità: «L’entrata di questa nuova struttura è individuata in Via L’Aquila (strada senza uscita), o attraverso il cavatone di Via Venezia. La proposta presentata deve essere contestualizzata alla Viabilità cittadina. Inserire un Plesso scolastico all’interno del tessuto urbano senza contemplare una entrata adeguata rischia di compromettere il traffico cittadino nelle zone interessate dall’intervento. Sono inoltre maggiori le nostre attenzioni perché è fondamentale la Sicurezza stradale che deve essere garantita ai minori negli ingressi e uscite dalle scuole cittadine».

Il commento dei gruppi di minoranza in Consiglio Comunale a Martinsicuro sul nuovo asilo di via Venezia conclude: «Infine l’area in questione era prevista come parco urbano a compensazione dei permessi per le costruzioni che insistono su quella zona. Ora con la realizzazione di questa nuova struttura scolastica, si dovrebbe necessariamente creare un parco attrezzato, anche perché si tratta di una delle pochissime aree verdi del tessuto urbano, quindi va resa fruibile ragazzi e a tutta la cittadinanza.

Il nostro unico obiettivo è spendere al meglio questi soldi per realizzare una struttura bella e funzionale, destinata a durare nel tempo. Ci siamo messi a disposizione convinti che si possa migliorare la proposta dell’Amministrazione invitando la stessa a valutare eventuali acquisizioni di nuove aree, e una maggiore attenzione alla viabilità, della zona in oggetto».


Chieti

Controlli dei Nas sulla filiera in Abruzzo: 250 chili di carne sequestrati

Pubblicato

il

controlli nas pescara in abruzzo sulla filiera della carne

I carabinieri del Nas di Pescara hanno eseguito una serie di controlli sulla filiera della carne in Abruzzo, al termine dei quali 250 chili di carne sono stati sequestrati. Le principali irregolarità riscontrate riguardano la conservazione degli alimenti, le condizioni igienico-sanitarie e violazioni in termini di tracciabilità.

PESCARA – In tutte le province d’Abruzzo, i carabinieri del Nas hanno eseguito una serie di verifiche e controlli all’interno degli stabilimenti della filiera della carne, in seguito al quale hanno riscontrato diverse irregolarità. L’operazione è culminata con il sequestro di 250 chili complessivi di carne, per un valore quantificabile in circa cinque mila euro, ed hanno disposto il divieto di movimentazione per 10 capi di bestiame risultati sprovvisti di marchi auricolari attestanti le regolarità sotto il profilo amministrativo e sanitario. Il chip all’orecchio, andando a riassumere.

A Pescara, nella macelleria di un’azienda della grande distribuzione organizzata, le carni venivano conservate in condizioni di promiscuità, in contenitori privi di coperchio e dunque soggetti ad un elevato rischio di contaminazione. Nel manuale H.A.C.C.P. poi, mancava la previsione di una zona dedicata alla lavorazione di altre tipologie di alimenti.

A L’Aquila, sempre nel reparto macelleria di una catena di distribuzione alimentare, gli ispettori hanno trovato sporco e e resti d lavorazione sparsi, oltre a contenitori di rifiuti non idonei e l’assenza di ostacoli agli infestanti.

Carenze igienico-sanitarie anche nello stabilimento di macellazione di Chieti dove è avvenuto il sequestro di carne più ingente dopo i controlli del Nas di Pescara in Abruzzo, a causa della sporcizia accumulatasi sulle superfici e nelle celle frigorifere. Sempre a Chieti poi,in cinque macellerie sono state riscontrate carenze anche dal punto di vista strutturale, in riferimento all’idoneità dei locali adibiti a conservazione dei cibi.

Tra Chieti e Teramo invece, tre aziende agricole dedite all’allevamento di bovini e suini, sono state riscontrate carenze in termini di biosicurezza degli animali, oltre alle inadeguatezze igienico-sanitarie e strutturali. Nelle stalle mancavano le protezioni antivolatili e le recinzoni con le punte acuminate, le aree per lo stoccaggio del fieno e dei cereali non erano adeguate e il personale non era preparato sui rischi di malattie infettive e sulla gestione dei capi di bestiame.

Continua a leggere

Teramo

Controlli nel weekend nel teramano: 28 denunce, un arresto e un Daspo

Per ripetute evasioni dagli arresti domiciliari, un uomo è stato trasferito in carcere: deve scontare 18 anni.

Pubblicato

il

cc 112 carabinieri controlli posto di blocco teramo e teramano

I carabinieri delle Compagnie di Teramo, Alba Adriatica e Giulianova in seguito ad una serie di controlli e posti di blocco eseguiti in tutto il teramano nel fine settimana appena trascorso, da Martinsicuro a Silvi, hanno denunciato 28 persone per diversi reati, dato esecuzione ad un Daspo ad un tifoso e arrestato un uomo per il quale si sono aperte le porte del carcere.

TERAMO – I Carabinieri delle Compagnie e delle Stazioni del territorio teramano, durante il weekend appena trascorso hanno dato esecuzione ad una serie di verifiche mirate e di controlli sulle strade, che sono culminati con 24 denunce. Oltre a queste, un uomo è finito in carcere, per ripetute evasioni dagli arresti domiciliari. Deve scontare oltre 18 anni. Un tifoso poi, durante una partita di calcio, è stato raggiunto da Daspo, dopo aver acceso un fumogeno.

I militi hanno eseguito operazioni anti spaccio, anche in abiti borghesi, ed hanno battuto tutto il territorio sia sulla costa che nell’entroterra. A Teramo, dove le Stazioni Mobili dei militi hanno presidiato le piazze principali, le prime 2 delle 28 denunce spiccate dai carabinieri dopo i controlli del weekend nel teramano. Due persone sono state deferite per truffa telematica, dopo aver venduto online un’assicurazione auto, dal valore d 577 euro, inesistente. Sempre nel capoluogo poi, un soggetto gravato da foglio di via obbligatorio è stato sorpreso nel territori comunale, allo stesso modo di un uomo residente a Torricella Sicura e sottoposto a obbligo di dimora. Entrambi denunciati.

Ad Alba Adriatica, diversi provvedimenti. Il primo riguarda un’evasione dagli arresti domiciliari. Un uomo non è stato trovato in casa durante il controllo dei carabinieri. Una coppia invece è ritenuta responsabile di un furto in un’auto commesso a Tortoreto. Sono stati fermati, sottoposti a perquisizioni e sorpresi in possesso di oggetti rubati da un’auto parcheggiata. Un uomo invece è stato deferito per furto e ricettazione dopo che le forze dell’ordine hanno trovato nella sua abitazione una bici “Pinarello” rubata dal valore di 10 mila euro. Un tifoso infine, è stato raggiunto da Daspo dopo aver acceso un fumogeno. L’episodio si è verificato lo scorso 12 marzo n occasione della partita Alba Adriatica 1968 – Giulianova.

A Giulianova è avvenuto un arresto ai danni di una persona già sottoposta agli arresti domiciliari. Proprio a causa delle ripetute evasioni dalla misura cautelare alla quale era sottoposto, il Tribunale de L’Aquila ha predisposto un aggravamento delle stesse: è stato dunque trasferito in carcere, dove deve scontare una penna di 18 anni e 8 mesi di reclusione per cumulo di pene attinenti vari furti e rapine.

A Martinsicuro e Sant’Egidio alla Vibrata due persone sono state sorprese in possesso di considerevoli quantitativi di stupefacenti, già suddivisi in dosi: 35 grammi di hashish sono stati sequestrati nella prima località, 45 nella seconda. Due denunce.

Ad Atri una coppia è stata invece denunciata per il furto di una borsetta commesso nel parcheggio di un centro commerciale. Approfittando di un momento di distrazione nel quale una donna stava caricando in macchina la spesa, i due hanno fatto sparire la borsa che la signora aveva incautamente lasciato incustodita nel mezzo.

Oltre a queste operazioni salgono a 28 le denunce emanate dai carabinieri di Teramo e provincia, contando quelle spiccate ni seguito ai controlli sulle strade: nove persone sono state sorprese alla guida sotto l’effetto di alcol, due si sono rifiutate di sottoporsi all’alcol test, tre non avevano la patente (ad uno era stata revocata, gli altri due non l’avevano mai conseguita), ed un’automobilista è stato sorpreso in possesso di mezzo grammo di cocaina. Una persone infine è stata denunciata per lesioni personali ed omissione di soccorso. Dopo aver investito una donna a Colonnella, è scappato senza fermarsi a prestare soccorso.

Continua a leggere

Teramo

Auto nella scarpata a Valle Castellana: illeso il minorenne a bordo, ferito il conducente

Pubblicato

il

auto nella scarpata valle castellana

Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, nel territorio di Valle Castellana, un’auto ha divelto il guardrail ed è finita nella scarpata sottostante: ferito un ragazzo, illeso un altro.

ASCOLI PICENO – Sta bene il ragazzo minorenne che si trovava a bordo dell’auto finita in una scarpata nel tardo pomeriggio di venerdì 17 marzo, nel territorio di Valle Castellana, frazione Ceraso. Per cause ancora da accertare, l’automobile sulla quale si trovava alla guida ha divelto il guardrail ed è precipitata nel burrone sottostante.

A bordo due ragazzi, uno dei quali minorenne. Nei pressi del luogo dell’incidente, è atterrata un’eliambulanza per trasferire rapidamente in ospedale i feriti. Il giovane seduto sul sedile del passeggero tuttavia, è uscito praticamente illeso dal veicolo, mentre il ragazzo che si trovava alla guida ha riportato alcune ferite e si è reso necessario il suo ricovero.

Del recupero del mezzo se ne sono occupati i vigili del fuoco di Teramo, coadiuvati e supportati dai colleghi di Ascoli Piceno. Con un’APS (autopompa serbatoio) ed un’autogru, i pompieri hanno provveduto a riportare in superfice il mezzo, dopodiché l’intera area è stata messa in sicurezza.

Continua a leggere

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.