fbpx
Connect with us

Teramo

I carabinieri di Roseto degli Abruzzi incontrano gli alunni del “Saffo”

Pubblicato

il

carabinieri-liceo-saffo-roseto

TERAMO – Nella mattinata odierna, mercoledì 25 gennaio, nell’ambito del ciclo d’incontri che l’Arma dei Carabinieri ha pianificato con gli Istituti scolastici presenti nel territorio della provincia di Teramo, ha avuto luogo un incontro tra i Carabinieri e gli studenti del Polo Liceale Statale “Saffo” di Roseto degli Abruzzi.

L’incontro odierno è il prosieguo di analoghe iniziative poste in essere presso il Polo Liceale “Illuminati” di Atri e l’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Peano- Rosa” di Nereto, cui seguirà, nei prossimi giorni, quello con gli studenti dell’I.I.S. “Delfico-Montauti” di Teramo.

Gli alunni, accompagnati dai docenti in servizio, hanno avuto l’opportunità di approfondire diverse  tematiche con il Colonnello Pasquale Saccone, Comandante Provinciale, che ha presieduto l’incontro, cui hanno preso parte anche il Luogotenente Giuseppe Tarantino, Comandante della Stazione di Roseto degli Abruzzi, il Luogotenente Carica Speciale Michele Lepore, Referente Telematico della Compagnia di Giulianova ed il Brigadiere Maurizio Gifaldi, ex atleta del Centro Sportivo Carabinieri.

Gli argomenti toccati sono stati molteplici, sviscerati in un interessante presentazione, molto seguita dagli alunni.

In particolare il Colonello Saccone ha illustrato in che modo i Carabinieri perseguono la cultura della legalità, con il contatto diretto delle scuole, luogo, oltre quello della famiglia, deputato alla formazione e all’educazione dei giovani. Si è soffermato poi sul tema cittadinanza attiva e della perseveranza motivata da propositi virtuosi, facendo riferimento alla recente attività portata a termine dai Carabinieri del ROS che, lo scorso 16 gennaio, hanno arrestato, dopo oltre trenta anni di latitanza, il boss di “Cosa Nostra” Matteo Messina Denaro.

Il Luogotenente Tarantino ha evidenziato l’attività delle Stazioni Carabinieri, che grazie alla loro diffusione capillare esaltano la capacità di leggere il territorio, interpretarne le esigenze e le aspettative, quali insostituibili presidi sempre pronti ad adottare iniziative aderenti e tempestive. Particolare attenzione è stata posta sull’argomento violenza di genere e su come difendersi dagli atti persecutori grazie al “Codice Rosso”, che ha innovato e modificato la disciplina penale di settore, corredandola anche di inasprimenti di sanzione.

Il Luogotenente Carica Speciale Lepore ha parlato del bullismo e cyberbullismo e di come evitare e prevenire situazioni disdicevoli, consigliando, in particolare, di rivolgersi sempre ad insegnanti, superiori o altre persone qualora si diventi vittima di un molestatore in rete e, nei casi gravi, di presentare sempre denuncia.

Il Brigadiere Gifaldi, insignito nel 1994 di Medaglia di bronzo del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) quale campione italiano assoluto nella disciplina sportiva del salto triplo, ha parlato della sua esperienza nel mondo dello sport professionistico (atletica leggera) in seno al Centro Sportivo Carabinieri, presso cui ha militato dal 1988 al 2000 e sulle motivazioni che hanno supportato la sua carriera di atleta con i colori dell’Arma ed, oggi, quella di carabiniere al servizio della gente.

L’incontro, tra i Carabinieri e gli alunni è stato molto proficuo sotto ogni aspetto, con la partecipazione attiva anche dei docenti presenti, che hanno con la loro presenza rafforzato il sentimento di vicinanza tra l’Arma dei Carabinieri, la Scuola ed i giovani.

Gli studenti hanno avuto anche la possibilità di informarsi e documentarsi sui concorsi pubblici destinati ai futuri carabinieri. Puntuali info potranno essere reperite navigando on-line sul sito istituzionale www.carabinieri.it ed apprezzando i contenuti della sezione destinata ai concorsi nella pagina https://www.carabinieri.it/concorsi/area-concorsi/concorsi-pubblici

L’Arma dei Carabinieri ha voluto ringraziare il Dirigente Scolastico del polo liceale “Saffo” di Roseto, professor Achille Volpini, e tutta la comunità scolastica «per la lodevole e importate manifestazione educativa».

L'Aquila

Omicidio-suicidio a L’Aquila: medico uccide moglie e figli e si toglie la vita

Pubblicato

il

carabinieri-polizia-forze-dell'ordine-gazzella-volante

L’ex primario di urologia a Teramo, Carlo Vicentini, da poco andato in pensione, avrebbe ucciso la moglie e i due figli a colpi di arma da fuoco e si sarebbe tolto la vita. L’arma era regolarmente detenuta.

L’AQULA – Tragedia nella periferia Est, nella frazione di Tempera. Un uomo avrebbe ucciso la moglie e i due figli, poi, con la stessa pistola, si sarebbe tolto la vita. Il responsabile dell’omicidio-suicidio avvenuto a L’Aquila nel pomeriggio di oggi, venerdì 31 marzo, sarebbe il noto dottor Carlo Vicentini, da poco ritiratosi in pensione e precedentemente primario di urologia nell’spedale di Teramo.

Lo riporta l’Ansa, che rendo noto come i copri delle vittime siano stati ritrovati nel primo pomeriggio. L’arma utilizzata per la strage sarebbe stata regolarmente detenuta. Oltre al medico, hanno perduto la vita la moglie e i figli, di 43 e 36 anni. Il primogenito, disabile, era attaccato ad un respiratore.

Il direttore generale dell’Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, esprime sconcerto: «Siamo devastati. E’ una tragedia che non riusciamo a spiegarci: il professor Vicentini era un urologo molto bravo ed apprezzato oltre che un uomo gentile, sensibile e disponibile». Di Giosia ha reso noto anche che il medico era andato in pensione da circa un mese «dopo aver fatto un grandissimo lavoro nella nostra azienda, nel reparto di urologia a gestione universitaria», che dopo il pensionamento di vicentini è tornato a gestione ospedaliera.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia, la scientifica e il magistrato di turno, Guido Cocco. Proseguono le indagini per ricostruire la dinamica e delineare il movente dell’omicidio-suicidio avvenuto questo pomeriggio a L’Aquila.

Continua a leggere

Teramo

Uno speed date tra maturandi e aziende all’Alessandrini-Marino di Teramo

Pubblicato

il

speed date maturandi aziende

Presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” di Teramo è andata in scena una sperimentazione inedita a livello nazionale: uno speed date organizzato dall’agenzia per il Lavoro Adecco, nel quale gli studenti delle classi V hanno potuto incontrare potenziali aziende nelle quali iniziare la loro carriera professionale.

TERAMO – Oggi, mercoledì 29 marzo, presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” di Teramo, si è svolto un evento che non ha precedenti, organizzato dall’Agenzia per il Lavoro Adecco Italia SpA di Teramo e sostenuto dalla Dirigente Scolastica, Dott.ssa Manuela Divisi: uno “Speed Date”, tra i maturandi delle classi V e le aziende del territorio di Teramo.

L’obiettivo principale dell’iniziativa è stato quello di far incontrare gli studenti delle classi quinte dell’Istituto con potenziali aziende nelle quali poter iniziare la carriera lavorativa anche in considerazione del fatto che si ravvisa sempre più l’esigenza di avvicinare il mondo della Scuola alle Aziende del territorio e viceversa, al fine di creare un percorso virtuoso di contaminazione e interscambio.

«Perché uno “speed date”? Da anni Adecco promuove attività di Orientamento e progetti quali il “Tecnicamente” nelle Scuole italiane, per favorire l’incontro tra Studenti e Imprenditori al fine di far avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro. Con questa iniziativa innovativa, volevamo dare ai ragazzi -commenta Luca Di Giammatteo, Direttore della Filiale Adecco di Teramo – un primo momento di vero incontro con le Aziende e prepararli ai futuri colloqui di lavoro».

Hanno partecipato all’evento Ylenia D’Amario e Alessia Di Vona per Adecco Italia SpA e i referenti delle seguenti aziende del territorio: Antonella Di Francesco (Golden Lady Company SpA), Francesco Saba (Richetti SpA), Berardo Diodati (Susta Srl) e Paolo Montefiore (U.Form Srl).   

Si tratta di una prima esperienza a livello nazionale che Adecco si augura possa essere ripetuta nei prossimi anni.

Gli studenti si sono dimostrati interessati e hanno partecipato con entusiasmo e curiosità. I feedback da parte loro sono stati estremamente positivi, così come quelli delle Aziende coinvolte: «Sicuramente un evento positivo e molto stimolante, i ragazzi si sentono liberi di chiedere e noi altrettanto di esporre le nostre necessità>>; <<esperienza positiva per noi che abbiamo a cuore l’educazione dei giovani sia nel campo lavorativo sia al di fuori, sicuramente da ripetere».

Il Dott. Luca Di Giammatteo dell’Adecco ringrazia pubblicamente la Dirigente Scolastica Manuela Divisi per la disponibilità dimostrata nell’organizzazione e gestione dello speed date tra maturandi e aziende di Teramo e gli studenti che hanno aderito con interesse e partecipazione.

Continua a leggere

Teramo

Brutalità sugli animali domestici ad Atri e Torricella Sicura: c’è un indagato

Pubblicato

il

Un cane pastore maremmano abruzzese è stato impiccato ad un trattore e un gatto è stato colpito da un dardo scoccato con una balestra o con un arco. I Carabinieri Forestali hanno inserito una persona nel registro degli indagati mentre continuano le indagini per risalire a tutti i responsabili dei due episodi di brutalità sugli di animali avvenuti ad Atri e Torricella Sicura.

TERAMO – Due episodi di brutalità nei confronti di animali domestici si sono verificati tra Torricella Sicura ed Atri. Nella prima località si è verificato un fatto che ha scatenato molte reazioni sul web: un cane pastore maremmano abruzzese è stato impiccato ad un mezzo agricolo. Nella seconda invece, un gatto è stato colpito con un dardo e sebbene abbia riportato una grave ferita sta migliorando.

Relativamente al primo episodio c’è un indagato ed anche un possibile movente. Il cane infatti sarebbe stato impiccato perché, lasciato libero, dava fastidio ai passanti. Il presunto responsabile però non è uno dei residenti della zona inviperito, bensì il padrone stesso dell’animale, che per mettere a tacere le proteste dei vicini, avrebbe risolto il problema in questa maniera così brutale.

Non ci sono ancora persone segnate nel registro degli indagati per l’episodio verificatosi ad Atri, dove qualcuno armato di arco o freccia, ha fatto il tiro al bersaglio su un povero gatto. Il dardo ha colpito il felino alla testa, sotto all’orecchio sinistro. L’animale è stato soccorso da un residente della zona, che l’ha accompagnato presso la Clinica Veterinaria della Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo. Nella struttura è stata diagnosticata una ferita trapassante da arma da punta. Il gatto ora fortunatamente versa in condizioni migliori e tra non molto potrà ritornare alla colonia felina di provenienza.

Continua a leggere

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.