Due ipotesi relative alla data dell’istituzione del Comune di Nuova Pescara, nato dalla fusione con Spoltore e Montesilvano: il primo gennaio del 2027, se i comuni adempiono ad alcuni provvedimenti entro settembre; il primo gennaio del 2024, con un commissario ad acta, se i comuni non ci riescono.
PESCARA – Questa mattina, giovedì 19 gennaio, il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri ha depositato in Regione Abruzzo la proposta di legge, di cui è primo firmatario, per rimodulare l’istituzione del Comune di Nuova Pescara, che ingloberà e comprenderà i comuni di Montesilvano e Spoltore.
Presenti alla conferenza stampa nella quale sono stati illustrati i dettagli, gli altri membri firmatari del consiglio regionale, il sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis ed il presidente del consiglio comunale di Spoltore Lucio Matricciani.
Con la proposta di legge, viene fissata una sorta di road map che prevede due ipotesi possibili relativamente alla nuova data di istituzione del Comune di Nuova Pescara: il primo gennaio del 2027, oppure, il primo gennaio del 2024. La prima ipotesi è collegata ad una serie di adempienze che i comuni dovrebbero completare entro settembre. Qualora non lo facessero, verrebbe nominato un commissario ad acta e l’istituzione del comune avverrebbe a partire dal prossimo anno.
Per rispettare i tempi previsti invece, entro settembre almeno due dei tre comuni dovrebbe avere pronti studio di fattibilità ed esercizio associato di funzioni. Qualora i controlli del prossimo settembre diano esito positivo, i Comuni avrebbero tempo fino al 31 luglio del 2026 per completare diversi passaggi. Tra questi l’organizzazione degli uffici e del personale, l’attivazione della Suap, la gestione unica dei tributi comunali, l’attivazione di un sistema informatico unico ed integrato, la gestione unica dei contratti, con l’avvio di una centrale di committenza, l’esercizio associato delle restanti funzioni fondamentali previste dalla legge e l’adozione di un regolamento comunale relativo a contabilità, funzionamento del Consiglio Comunale, uffici e servizi.
Entro il 31 gennaio del 2024 poi, al fine di rispettare gli step relativi alla nuova data di istituzione, l’assemblea costitutiva dovrà adottare e trasmettere ai consigli comunali interessati, una proposta di statuto provvisorio del Comune di Nuova Pescara, da approvare entro giorni.
Sospiri durante la conferenza stampa ha ricordato le tappe di questo percorso, che ha preso avvio nel 2011, quando fu indetto il referendum del 25 maggio del 2014. Nel 2018, il 24 agosto, è stata invece approvata la legge regionale per l’istituzione del Comune di Nuova Pescara, che oggi si vuole modificare con la nuova proposta.