Il primo stralcio del “Piano delle opere pubbliche – danni da neve” arriva allo step decisivo: dopo la firma del commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli i Comuni potranno dare il via alle operazioni finalizzate alla realizzazione delle opere.
ANCONA – Il “Piano delle opere pubbliche – danni da neve”, già adottato da Regione Marche, per riparare i danni a strade ed edifici pubblici e privati prodotti dalla nevicata record del gennaio 2017 entra nel vivo dopo l’approvazione del commissario straordinario Guido Castelli. Dopo la firma, i Comuni potranno ora dare il via alle operazioni.
Il primo stralcio prevede 17 interventi nel “cratere nevoso”, indicati prioritari dagli stessi comuni, per un totale di 6.825. 339 euro. Il piano è stato redatto dall’Ufficio Speciale Ricostruzione, USR, sotto la supervisione di Palazzo Raffaello, e si compone di una serie di opere nodali per i territori che hanno patito le conseguenze della calamità naturale:
chiesa del cimitero di Offida (620.000 euro)
edificio in zona della ex piscina comunale di Parco Rio ad Acquasanta Terme (42.000 euro)
edificio comunale a Palmiano (35.000 euro)
strada comunale di Borgianello nel comune di Serrapetrona (270.000 euro)
monumento ai caduti di Smerillo (25.000 euro)
recinzione post crollo porzione di mura castellane e danneggiamenti parapetto di via Pascali nel comune di Amandola (73.650 euro)
sistemazione di via Cavour, nel centro storico di Cingoli (91.917 euro)
manutenzione straordinaria della strada vicinale ad uso pubblico di Feggiano, nel comune di Gagliole (163.543 euro)
edificio pubblico a Roccafluvione (55.000 euro)
ripristino delle recinzioni danneggiate in località Fargno Basso a Bolognola (30.128 euro)
condominio abitativo di via Bora a Cossignano (120.000 euro)
struttura integrata a Villa Pigna nel comune di Folignano (1.350.000 euro)
ostello in frazione Capradosso nel comune di Rotella (308.500 euro)
strada comunale a Montalto Marche (300.000 euro)
ripristino sicurezza e manutenzione straordinaria sulla strada comunale in località Colli nel comune di Matelica (831.600 euro)
intervento sulla frana sopra indotto centrale dell’Enel in località Monte Fiunco nel comune di Caldarola (2.000.000 euro)
strada comunale Santa Maria in Paterno nel comune di Treia (510.000 euro)
ASCOLI PICENO – Il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR Raffaele Fitto, su proposta del Sindaco Marco Fioravanti ed unitamente al Commissario Unico Giuseppe Vadalà e al Commissario Straordinario per la Ricostruzione, Guido Castelli, ha effettuato un sopralluogo del sito di discarica, commissariato nel giugno 2019, di Ascoli Piceno denominato SGL Carbon. L’evento è stato promosso per sottolineare un momento rilevante per il territorio, ovvero la pubblicazione della gara di assegnazione dei lavori per la messa in sicurezza delle aree soggette a infrazione Europea, il cui completamento, secondo il cronoprogramma attuativo, avverrà entro il primo semestre del 2024.
Queste le parole del Gen. Vadalà in merito: «Finalmente siamo arrivati alla fase esecutiva del procedimento, ovvero la pubblicazione della gara per l’assegnazione dei lavori di messa in sicurezza delle aree. Dopo l’attenta fase di studio analitico, l’ istruttoria tecnico scientifica, gli approfondimenti ambientali e gli studi di fattibilità siamo infine giunti alla fase di avvio del procedimento attivo per la risoluzione del problema, insomma possiamo far partire, appena aggiudicati, i cantieri e fare il primo passo verso la conclusione definitiva» continua il Gen. Vadalà: “A valle dell’intervento di messa in sicurezza, vista la prossimità del sito con il centro città, abbiamo predisposto anche delle operazioni di ripopolamento ambientale per il tramite di fitorimedi, che sarà oggetto di una sperimentazione da parte di diversi atenei universitari. Siamo giunti allo sblocco di tutti i nodi, costruendo e trovando, in uno spirito collaborativo, la soluzione di messa in sicurezza delle aree garantendo in questo modo, il corretto sviluppo delle attività della cittadinanza”.
“Sono felice dell’attenzione che il Governo, attraverso la presenza del Ministro Fitto e del Commissario Unico Vadalà, oltre a quella del Commissario Straordinario Castelli, stia riservando al sito dell’Ex Sgl Carbon” ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti. “Si tratta di un’area molto importante nel cuore della città di Ascoli Piceno, da mettere in sicurezza e rigenerare: questo è l’obiettivo da raggiungere, in modo da poter poi realizzare in loco un nuovo spazio verde che sarà a disposizione della cittadinanza. Non era facile trovare una soluzione a un problema annoso per il nostro territorio, ma grazie allo spirito di collaborazione che si è instaurato fin da subito siamo pronti a compiere un altro importante passo verso la riqualificazione dell’Ex Sgl Carbon”
ASCOLI PICENO – Da venerdì 31 marzo a domenica 2 aprile torna la manifestazione “Spaz(in)fomali” con una nuova location e tante iniziative a ingresso gratuito.
Presso la Sala della Poesia di Palazzo Bice Piacentini le associazioni Jonas San Benedetto, BlowUp, L’Astrolabio e Alda Aps daranno vita a un weekend di mostre, laboratori e convegni in grado di coinvolgere la cittadinanza in tutte le sue fasce d’età.
Il progetto “Spaz(in)fomali” è a cura dell’Ats Cult col patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto.
Segue il programma completo:
Venerdì 31 marzo
Ore 18:00 Conferenza “Adolescenza e le difficoltà di oggi”, a cura dell’associazione Jonas
Ore 20:30 Laboratorio audiovisivo “Mare Dentro – Mare Piceno” a cura dell’associazione “BlowUp”
Sabato 1° aprile
Ore 10:00 Mostra artistica “Mare e sostenibili scenari” a cura dell’associazione “L’Astrolabio”
Ore 15:30 Laboratori creativi a cura dell’associazione “L’Astrolabio”
Ore 17:30 Laboratorio di teatro sociale con la dr. Chiara Laurenzi a cura dell’associazione Alda APS
Ore 20:30 Laboratorio audiovisivo “Mare Dentro – Mare Piceno” a cura dell’associazione “BlowUp”
Domenica 2 aprile
Ore 9:30 Convegno “Come albatros nella tempesta – minori e traiettorie migratorie”
Ore 15:30 Laboratori creativi a cura dell’associazione “L’Astrolabio”
Ore 20:30 Laboratorio audiovisivo “Mare Dentro – Mare Piceno” a cura dell’associazione “BlowUp”
La sede del Centro Nazionale della Lega del Filo d’Oro di Osimo è stata inaugurata alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di una nutrita schiera di rappresentanti delle Istituzioni nazionali, regionali e comunali.
ANCONA – Accolto da calorosi applausi, un sereno e disteso presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ieri, giovedì 30 marzo, si è recato ad Osimo per presenziare all’inaugurazione del Centro nazionale della Lega del Filo d’Oro. Oltre al capo dello Stato erano presenti il Vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, il Ministro per la disabilità Alessandra Locatelli, il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il Presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali, l’Arcivescovo di Ancona-Osimo Monsignor Angelo Spina, il Prefetto di Ancona Darco Pellos ed il Sindaco di Osimo Simone Pugnaloni.
In apertura il presidente della Lega del Filo d’Oro Rossano Bartoli ha espresso soddisfazione e gratitudine per l’inaugurazione del Centro nazionale, un progetto atteso per anni. Poi Bartoli ha omaggiato la fondatrice, Santina Sibilli, sordocieca, che «nel 1964 insieme a un giovane sacerdote, don Dino Marabini, e a un gruppo di volontari ha dato vita ad un’associazione che potesse rappresentare il filo aureo della buona amicizia per aprire al mondo la condizione delle persone sordocieche».
La figura di Santina Sibili è stata omaggiata anche dal presidente della Repubblica, che ha affermato: «Santina Sibilli ebbe una una visione del futuro e del possibile che a tanti allora sfuggiva». Poi Mattarella ha reso noto di essere consapevole dei problemi con cui deve fare i conti la Lega del Filo d’Oro, «dove si trasforma il disagio in opportunità e la sofferenza in solidarietà». Mattarella ha affermato: «So bene che ci sono tanti problemi. Le difficoltà nascono da regolamentazioni regionali differenti, dall’incompletezza della legge 107 e dalla sua inadeguata attuazione. Che siano esortazioni a provvedere». Infine il Presidente ha chiosato: «La repubblica vi è riconoscente».
Relativamente all’inaugurazione del centro nazionale della Lega del Filo d’Oro, il presidente di Regione Marche Francesco Acquaroli ha commentano: «Una giornata importante che testimonia una storia ugualmente importante, motivo di orgoglio per l’Italia e soprattutto anche per le Marche. Credo che la vicinanza della Regione alla Lega del Filo d’Oro e delle istituzioni tutte, rappresentate oggi dalla massima espressione, il Capo dello Stato, siano una testimonianza di questo percorso di crescita della Fondazione che è un punto di riferimento a livello nazionale».