TERAMO – Tirata per la giacchetta a proposito della bozza del Piano Regolatore presentata, l’assessore all’Urbanistica del comune di Martinsicuro Alessandra Pulcini replica al Pd. Il circolo dem locale ha diffuso una nota nella quale criticava contenuti e metodi di condivisione alla cittadinanza delle proposte dell’Ente, contenenti, a detta del partito, «norme contraddittorie e inapplicabili». Non ci sta Pulcini che afferma di aver avuto diversi incontri con i rappresentanti di categoria e che il dialogo con la cittadinanza per recepirne bisogni e istanze è costante. In merito alle proposte poi, ribadisce che esse sono chiare e che è gli elaborati progettuali sono stati allegati alla relativa delibera di Giunta e sono consultabili anche sul sito dell’Ente.
Di seguito la replica di Alessandra Pulcini al Pd di Martinsicuro: «Nessun dubbio sugli obiettivi da perseguire con il redigendo PRG piuttosto si invita il PD a ben ricordare che, con atti di GM n. 72 e 124 del 2020, sono state appositamente indicate specifiche linee programmatiche per la riqualificazione strategica del territorio da perseguire con ii predetto strumento urbanistico generale.
I sette obiettivi primari sono evincibili da una mera consultazione degli elaborati progettuali allegati alla delibera n. 72/2020 GM pubblicata sul sito del comune, dei quali ha avuto ben contezza il PD anche perchè in precedenza direttamente illustrati e, nello specifico: turismo, tutela e riqualificazione delle risorse naturalistico-ambientali-culturali; miglioramento relazione città-campagna; riqualificazione e rigenerazione urbana del territorio; attrattori urbani mediante miglioramento ed integrazione della mobilità e dotazioni a servizio della collettività; recupero e sviluppo aree produttive e attività occupazionali.
Sulle proposte predisposte dai progettisti si sono già attivati, nel precedente mandato e si stanno proseguendo tutt’oggi, a completamento e chiosa sotto il profilo valutativo, come di ben contezza da parte dell’opposizione, incontri in ogni settore e categoria di rappresentatività territoriale per esaminare e poter valutare istanze, proposte e osservazioni sul redigendo PRG affinchè lo stesso possa formarsi e definirsi in modo partecipato e ciò in fase volutamente preventiva rispetto a quella che la legge prevede con le osservazioni da poter avanzare tra la fase di adozione e approvazione del PRG.
Non assume irrilevanza, sotto il profilo di garanzia del contraddittorio partecipativo, che l’Amministrazione abbia indetto, altresì, appositi avvisi pubblici per far pervenire, da parte dei cittadini, istanze e/o richieste di riclassificazione e/o declassificazione delle aree urbanizzate e/o da urbanizzare del territorio e che sono oggetto di studio e valutazione.
In relazione all’ultimo incontro tenuto con i tecnici – si ricorda che ve ne sono stati molteplici sia in questo mandato che nel precedente – mi risulta invece una fattiva e proficua collaborazione dei professionisti sulla materia oggetto di confronto, precisando che la volontà nel proseguire con dette consultazioni è il modus operativo ordinario di questa amministrazione come per gli atri settori. Si ribadisce la disponibilità, sempre data, ad un confronto costruttivo su proposte ed istanze da parte dell’opposizione se e quando riterrà di avanzarle».
Le precipitazioni dei giorni scorsi hanno rallentato i lavori di ripascimento delle spiagge di Martinsicuro e Villa Rosa, che verranno completati nei prossimi giorni.
TERAMO – La pioggia ha posto qualche ostacolo al cronoprogramma, ma, seppur rallentati, i lavori di ripascimento delle spiagge di Martinsicuro e Villa Rosa proseguono e si punta a concluderli entro poco tempo, meteo permettendo.
Già da alcuni giorni, le escavatrici sono in azione nella zona del porticciolo. La sabbia scavata, dopo un periodo di posa, andrà a rinvigorire il litorale truentino. L’opera ha ricevuto un finanziamento regionale da 350 mila euro. Ad aggiudicarsi i lavori, la ditta F.lli Di Carlo.
Contemporaneamente, verranno completati anche i lavori di rifioritura delle scogliere emerse al largo della fascia centrale della costa martinsicurese, erose e messe a dura prova dalle mareggiate degli anni precedenti.
Nella serata di ieri, una tremenda esplosione si è verificata nella frazione di Sardinara, a Teramo, in un capanno adibito a garage adiacente all’abitazione di due coniugi: morto un pensionato di 63 anni, gravemente ferita la moglie di 60.
TERAMO – Lo scoppio è avvenuto intorno alle 19:50 di domenica 4 giugno. L’esplosione ha investito in pieno un pensionato di 63 anni residente a Sardinara, frazione di Teramo, morto a causa delle ferite riportate. A saltare in aria, un capanno adibito a garage adiacente alla sua abitazione, nel quale era presente anche un angolo cottura. Non è ancora chiaro se la deflagrazione abbia avuto origine da una bombola, o da una tubatura. L’esplosione è stata talmente violenta che ha divelto il tetto di pannelli metallici del capanno, ubicato nel piano interrato.
L’uomo è stato estratto ancora in vita dai Vigili del fuoco, rapidamente intervenuti, tuttavia è deceduto poco dopo essere stato affidato alle cure del personale sanitario del 118, che non ha potuto far nulla per lui. Era presente nell’abitazione al momento dello scoppio, anche la moglie del pensionato morto nell’esplosione verificatasi ieri a Teramo. La donna è stata accompagnata all’ospedale Mazzini, dove si trova in gravi condizioni, sebbene non si troverebbe in percolo di vita.
Posto sotto sequestro l’edificio, in attesa di ricostruire le cause della deflagrazione.
L’eccellenza dell’aviazione italiana ha incantato le centinaia di persone che si sono radunate sulla costa di San Benedetto del Tronto e dei Comuni limitrofi per assistere all’esibizione delle Frecce Tricolori.
ASCOLI PICENO – Il cielo grigio e minaccioso non ha rovinato lo spettacolo. Le Frecce Tricolori hanno eseguito un’esibizione sui cieli di San Benedetto del Tronto che ha incantato centinaia di persone assiepate lungo il litorale, anche nei comuni vicini. Le evoluzioni dei migliori aviatori italiani hanno entusiasmato il pubblico, che si è lasciato andare ad un applauso entusiasta durante il tradizionale passaggio in formazione, con la scia tricolore a solcare i cieli, mentre gli apparecchi riprendevano la rotta per l’aeroporto di Pescara.
L’esibizione è avvenuta ieri pomeriggio, domenica 4 giugno, alle ore 17:00, sebbene l’attesa sia andata montando fin dal giorno prima quando gli aerei hanno cominciato a scaldare i motori ed eseguire le prove. Ieri, il passaggio delle Frecce Tricolori a San Benedetto del Tronto è stato anticipato da una serie di spettacoli acrobatici.
L’Air Show dell’Aeronautica italiana infatti ha coinvolto diversi velivoli, che hanno messo ni mostra le rispettive peculiarità, sapientemente manovrati dagli assi dei cieli italiani. In piazza Giorgini è stato anche allestito uno spazio dedicato all’Aeronautica Militare. Nello stand a tema, era stato installato un simulatore di volo a disposizione dei visitatori.