Con un comunicato congiunto, le opposizioni in Consiglio Comunale a Martinsicuro chiariscono il motivo della loro assenza alla cerimonia per il sessantennale di Martinsicuro: nessuna spaccatura, né nessuna protesta, ma più semplicemente, l’Ente non aveva loro comunicato che avrebbero dovuto consegnare i crest alle autorità civili e religiose.

TERAMO – Il sessantesimo compleanno di Martinsicuro è stato celebrato in pompa magna dall’amministrazione Comunale, che qualche mese fa ha avviato la macchina organizzativa delle celebrazioni, per farsi trovare pronta all’appuntamento. La cerimonia ufficiale del sessantennale di Martinsicuro nella Sala Consiliare si è svolta senza intoppi, ad eccezione di una particolare che in molti hanno notato: l’assenza delle opposizioni. Quando i consiglieri di minoranza sono stati chiamati per consegnare i crest comunali alle autorità civili e religiose invitate alla manifestazione, nessuno di loro era presente. Protesta? Polemica? Atto dimostrativo? Niente di tutto questo. Semplicemente in Comune si sono scordati ci comubnicarglielo.

«Sentiamo il dovere di specificare che nessuno di noi era stato informato del fatto che avrebbe
dovuto presenziare all’evento di sabato mattina all’interno delle iniziative per il sessantenario della Città di Martinsicuro- chiariscono i consiglieri Capriotti, Lattanzi e Viola, che proseguono – Abbiamo ricevuto solamente la comunicazione del programma, nessuno ci ha comunicato che saremmo stati chiamati per consegnare il riconoscimento ai Sindaci delle
precedenti amministrazioni. Visto il mancato preavviso sarebbe stato quantomeno opportuno
verificare la presenza dei consiglieri in sala prima di chiamarli a vuoto durante la cerimonia».

Oltre a questo i tre consiglieri segnalano un’ulteriore nota stonata: «Aggiungiamo infine che sarebbe stato un gesto di attenzione poter donare alle alunne e agli alunni dell’Orchestra dell’Istituto Comprensivo Pertini, che hanno suonato durante la suddetta iniziativa, un presente per riconoscere il loro operato e portare con sé un piccolo ricordo di questa ricorrenza, così come sono stati predisposti per appartenenti alle istituzioni amministrative e
dell’arma».