TERAMO – “La Virtuosa – Arcigay Teramo” è il nuovo nome del comitato territoriale della provincia teramana di Arcigay, la più grande associazione LGBTQIA+ italiana. Come simbolo di una ripartenza, il comitato cambia anche la propria denominazione per esprimere lo stretto legame con il territorio, le Virtù, e con il primo Pride svoltosi a giugno scorso e che ha riempito il centro di Teramo: il nuovo nome scelto è per l’appunto “La Virtuosa”, riconoscendo nella virtù del rispetto il motore della nostra azione politica e nel piatto principe della Primavera aprutina, la grande varietà di ingredienti per una società plurale, fatta da diversi corpi e da varie identità sessuali. È la diversità a rendere il piatto, nel nostro caso la società, straordinariamente unica.
Inizia quindi una nuova fase per Arcigay Teramo continuando il lavoro iniziato 11 anni fa. L’impegno sarà quello di offrire spazi di socializzazione, confronto e discussione per persone LGBTQIA+, soprattutto per i giovani e le giovani persone LGBTQIA+ dell’area teramana, promuovendo cultura e informazione con convegni e presentazioni di libri, continuando il pressing politico verso le amministrazioni locali, provinciali e regionali e promuovendo una sessualità libera e consapevole.
L’associazione apre le porte a tutte quelle persone che vogliano contribuire a questo processo di cambiamento e di affermazione, entrare nel mondo dell’associazionismo, senza limiti di età o di tempo personale da investire.
Il nuovo Consiglio direttivo, insediato lo scorso Dicembre, ha eletto Danila Dicintio come nuova Presidente dell’associazione.
Al suo fianco nella conduzione della vita politica dell’associazione, Carlo Colleluori, Segretario dell’associazione, Raffaella Diani, VicePresidente, Fabio Milillo, Consigliere, e Caterina Diani, Consigliera.
“È un grande onore per me ricevere il testimone della Presidenza Arcigay Teramo.” dichiara la Presidente Dicintio e continua “Mi impegnerò a portare avanti le lotte dello storico Comitato territoriale della provincia teramana, consapevole del particolare e difficile momento storico e socio-politico.
Purtroppo non bisogna mai dare per scontati i Diritti conquistati.
È necessario continuare a lavorare affinché essi non vengano attaccati o messi in discussione.
Insieme al nuovo Direttivo, continuerò a battermi per i Diritti Civili ancora mancanti nel nostro Paese, come il raggiungimento del matrimonio egualitario e l’adozione ancora negata alle coppie omogenitoriali.
Promuoveremo la visibilità delle persone transgender e non binarie, l’autodeterminazione, il superamento dei pregiudizi e degli stereotipi nei confronti delle persone LGBTQIA+ e una società davvero aperta, accogliente e inclusiva.”
“Da 11 anni Arcigay Teramo è stata un punto di riferimento per la politica e le istanze LGBTIQIA+ teramane, un’ intensa azione che non si è limitata al capoluogo ma ha toccato anche spazi di costa e dell’entroterra.” Dichiara Caterina Diani, Presidente uscente. “Sono sicura che con il nuovo Direttivo continueremo ad essere presenti nelle istituzioni territoriali, fisicamente e politicamente, continueremo l’azione di pressing a livello provinciale e regionale portando le nostre istanze. Questo è da un lato un nuovo momento di rinascita per Arcigay Teramo, dall’altro il continuo di un percorso politico iniziato nel 2012 che ci ha visto contribuire nel portare anche il primo Pride a Teramo. Sono orgogliosa del nostro lavoro.”
I Carabinieri la settimana scorsa sono intervenuti presso l’abitazione di un uomo a Silvi Marina in seguito alla denuncia per minacce presentata dall’ex convivente: in casa i militari gli hanno trovato un vero e proprio arsenale.
TERAMO – L’uomo, a cui la scorsa settimana è stato sequestrato un arsenale custodito in casa a Silvi Marina, era stato precedentemente affidato in prova ai Servizi Sociali per reati legati agli stupefacenti. Tuttavia, a seguito della segnalazione dei Carabinieri, l’Autorità Giudiziaria di Pescara ha revocato tale misura, disponendo l’immediata carcerazione dell’uomo.
I Carabinieri sono arrivati nel suo appartamento, lo scorso 4 ottobre, in seguito ad una denuncia per minacce presentata dall’ex convivente. Qui custodiva una pistola a tamburo di grosso calibro con regolare matricola ma non denunciata, sette armi bianche, una replica di un fucile da caccia e 2 pistole da “soft air” con munizionamento prive del tappo rosso. L’arsenale trovato in casa a Silvi Marina è stato posto sotto sequestro.
L’uomo era stato denunciato per detenzione abusiva di armi, ma la segnalazione di tale atto criminoso ha comportato la revoca dell’affidamento in prova ai servizi sociali e l’aperura delle porte del carcere.
Il Museo delle Armi Antiche di Martinsicuro ha registrato il tutto esaurito per la serata dedicata ai cuochi celebri delle Marche e dell’Abruzzo.
TERAMO – La scorsa domenica 6 ottobre, in tanti si sono presentati al Museo delle Armi di Martinsicuro per l’evento dedicato alla cucina storica ed alla tradizione gastronomica di Marche ed Abruzzo.
Mariano Pallottini, scrittore prolifico e ricercatore esperto in cucina storica delle corti barocche, durante la conferenza “Dalla cucina alla cantina: professioni, società e cultura nelle opere gastronomiche dal Cinquecento al Settecento di autori marchigiani” ha deliziato il pubblico raccontando di personaggi straordinari e delle loro ricette eccezionali.
Roberto Ferretti ha proseguito parlando di turismo relazionale, illustrando il suo progetto pluriennale “Le Marche in valigia”, che accoglie turisti da tutto il mondo nei caratteristici borghi marchigiani.
La serata dedicata ai vini ed alla cucina storica al Museo delle Armi di Martinsicuro è stata arricchita da un intermezzo musicale dei lirici Eleonora Drudi De Berardinis, soprano, e Joshua Bertollini, tenore di Seattle (USA), vestiti in abiti d’epoca. I due, accompagnati dalla pianista Sara Torquati, sono allievi del Conservatorio Statale di Musica G.B. Pergolesi di Fermo e hanno intrattenuto il pubblico con la loro performance.
L’evento si è concluso con l’intervento dell’enologo Enrico Caponi, responsabile della Cantina petritolese Caponi & Marsili, che ha raccontato la genesi della sua impresa e presentato le sue creazioni vinicole. Al termine dell’evento, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di assaggiare i vini prodotti da Caponi durante il consueto conviviale.
Per gli appassionati di letteratura e musica, segnaliamo che sabato 12 ottobre alle 21:00 si terrà un incontro-intervista con la nota scrittrice martinsicurese di libri erotici Antonella Aigle, accompagnato dal sottofondo musicale della fisarmonica di Maurizio di Romagna. Il libro di Antonella Aigle verrà presentato durante la serata dal pittore Leonardo Carapucci.
Domenica 13 ottobre 2024 alle 18:00 ci sarà la presentazione del libro “L’Urlo degli Innocenti” di Fabio Carlini, edito dalla Casa Editrice Artemia Nova, seguita da una chiacchierata tra il pittore Leonardo Carapucci e Tiziana Ciampetti, martinsicurese residente a Roma, sul suo libro “Perdersi in guerra”. A concludere la serata, il concerto del giovane pianista elpidiense Lorenzo Revel, che eseguirà un programma di musiche di Liszt.
Nei giorni scorsi, i carabinieri hanno svolto una serie di controlli tra Teramo, Pineto, Roseto e Martinsicuro, culminati con diversi provvedimenti.
TERAMO – Controlli dei Carabinieri con auto e moto e a piedi, anche in abiti civili, a Teramo, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Martinsicuro e sulle arterie principali nei giorni scorsi. Durante tale servizio, nel territorio di Roseto, i militari hanno intercettato e fermato un’auto su cui viaggiava un uomo, risultato poi ubriaco, che sfrecciava sulla Statale 16 a folle velocità, compiendo sorpassi spericolati.
Dopo aver fermato il veicolo in sicurezza, i Carabinieri di Roseto hanno proceduto con le verifiche del caso ed hanno constatato hanno constatato che l’uomo era ubriaco, con un tasso alcolemico tre volte superiore al consentito. Patente ritirata e segnalazione all’Autorità Giudiziaria.
A Teramo i militi hanno intercettato un uomo che avrebbe dovuto trovarsi in casa, essendo sottoposto ai domiciliari, ma che si trovava all guida della sua moto. L’uomo aveva ricevuto il permesso di allontanarsi, ma è stato sorpreso in giro fuori dall’orario consentito. Nonostante indossasse un casco, è stato riconosciuto e riaccompagnato a casa dai Carabinieri.
A Pineto un ragazzo è stato sorpreso dopo aver impresso una scritta sul muro della stazione dei treni con un grosso pennarello. Identificato, è stato denunciato per deturpamento e imbrattamento di cose altrui.
A Martinsicuro infine, i Carabinieri hanno identificato due soggetti gravati da precedenti per truffe ai danni di anziani. Sebbene non risultino al momento truffe, commesse o tentate, nel territorio, i due non avevano un reale motivo per trovarsi lì e saranno oggetto di controlli approfonditi.