Da settembre 2022 a settembre 2023 il personale dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova e dai dipendenti Uffici Locali marittimi di Martinsicuro, Tortoreto, Roseto degli Abruzzi e Silvi hanno accertato 25 reati durante i controlli demaniali: due ogni mese in media.
TERAMO – Le trasmissioni di notizie di reato alla Procura di Teramo in materie demaniali da parte dalla Guardia Costiera di Giulianova, in seguito ai controlli svolti in un arco temporale di 12 mesi, sono state 25, tra Silvi e Martinsicuro. Quindi, una media di 2 reati al mese sulle spiagge della porzione settentrionale del litoraneo abruzzese.
Le violazioni riscontrate sono di varia natura e spaziano da realizzazioni abusive, soprattutto all’interno delle concessioni demaniali, a infrazioni di carattere edilizio e paesaggistico . Segnalate anche occupazioni abusive di aree demaniali sia sulla costa, che nelle aree portuali.
Nel complesso sono state contestate l’esecuzione di opere non autorizzate e l’occupazione di oltre 4.700 mq di aree demaniali marittime, utilizzate in assenza o in difformità rispetto ai titoli autorizzativi rilasciati.
«Un’attività costante di verifica, che abbiamo svolto per un intero anno a tutela della costa e del pubblico demanio marittimo – afferma il Comandante dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova, Tenete di Vascello Alessio Fiorentino – abbiamo infatti effettuato numerosi accessi a strutture site in ambito portuale ed ad attività balneari, accertando nel corso dei controlli numerosi ipotesi di reato compiute sul pubblico demanio marittimo. Grazie al prezioso lavoro svolto in sinergia con i funzionari dell’Agenzia del demanio, siamo riusciti a ricostruire i complessi fascicoli di atti autorizzativi rilasciati dai diversi uffici amministrativi, invitati a partecipare ai sopralluoghi al fine di consentire l’adozione dei provvedimenti di rimessa in pristino degli abusi riscontrati. Sono già in corso le attività d’ispezione per quest’ anno, al fine di garantire il corretto e legittimo uso di un importantissimo bene pubblico, qual è il demanio marittimo».
I due, che non avevano un motivo apparente per trovarsi lì, sono stati allontanati dal territorio. Poco prima un’auto era stata rubata nei pressi di un supermercato ed abbandonata poco dopo.
TERAMO – Ieri pomeriggio, martedì 12 novembre, all’uscita di un supermercato di Roseto degli Abruzzi una donna si è accorta che la sua auto era sparita ed ha immediatamente denunciato il furto. Subito sul posto sono arrivate diverse pattuglie dei Carabinieri, per bloccare le vie di fuga.
I ladri d’auto, una volta capito di non poter eludere la sorveglianza, hanno abbandonato l’auto in una traversa e si sono dileguati a piedi. I Carabinieri a questo punto hanno cominciato a battere le vie circostanti, anche grazie all’aiuto fornito dalle riprese delle telecamere dei sistemi di videosorvelianza.
Poco dopo, hanno individuato i presunti responsabili. Si tratta di una coppia di forestieri che è stata condotti in Caserma per controlli più approfonditi, dai quali sono emersi precedenti specifici. I due sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per furto d’auto aggravato e sono state avviate nei loro confronti le procedure per la richiesta del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Roseto, non avendo in zona interessi né di carattere affettivo né economico.
L’operazione di bonifica della foce del Tordino e del Salinello rientra in un progetto di messa in sicurezza del territorio ed è stato finanziato da Regione Abruzzo.
TERAMO – La foce dei fiumi Tordino e Salinello hanno cambiato volto, dopo l’operazione di bonifica finanziata dalla Regione Abruzzo e completata nelle scorse ore. Gli interventi, per un investimento complessivo di 300.000 euro, rientrano in un più ampio progetto finalizzato alla mitigazione del rischio idraulico e alla tutela del territorio.
«I lavori di pulizia consentono un migliore deflusso delle acque fluviali – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Matteo Francioni – In caso di inondazioni, il nucleo urbano è ora sicuramente più al sicuro».
«Ringraziamo l’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti Umberto D’Annuntiis e la giunta regionale – sottolinea il Sindaco Jwan Costantini – La comunità giuliese attendeva questi interventi da anni. E’ evidente come la salute dei fiumi sia fondamentale per il territorio e la qualità ambientale della città».
TERAMO – La necessaria crescita di “capitale” della Rotary Foundation attraverso le donazioni per assicurare finanziamenti più corposi ai progetti dei Club, l’importanza della partecipazione del Rotary al primo G7 sulla disabilità che si è svolto ad Assisi, l’attenzione alle nuove generazioni con valutazione della possibile apertura di un Club Interact territoriale, la cura dell’effettivo, e la “magia del Rotary” sinonimo di impatto e di portata delle iniziative che stanno mettendo in campo i Club della Provincia di Teramo, con i Presidenti Paolo Brizzi, di R.C. Teramo, Camillo Arceri, di R.C. Teramo Est, Raffele Pomella, di R.C. Teramo Nord Centenario e Giuseppe Gabrielli, di R.C. Hatriaticum Piceno Roseto. Questi i principali temi toccati nel corso della visita del Governatore del Distretto 2090 Massimo De Liberato, accompagnato dall’Assistente Gaetano Ricciardi, ai Rotary Club del teramano. Un incontro che si è svolto nei giorni scorsi in un clima di grande cordialità e massima attenzione, alle esigenze rappresentate, ed apertura da parte del Distretto per il sostegno ai progetti, promossi dai Club e quali definiti “importanti e di ampia portata in sinergica collaborazione con le Istituzioni”, contributo alla crescita territoriale. L’evento è stato arricchito dall’ingresso di una nuova socia Giuseppina Di Massimo, nel Club Teramo Est, e ufficializzazione del nuovo socio Pino Rainone, nel Club Teramo Nord Centenario.
Nel rispetto della consuetudine la visita è proseguita con l’incontro con il Prefetto Fabrizio Stelo, e a seguire con il Sindaco Gianguido D’Alberto, con il Vescovo della Diocesi Teramo-Atri Mon. Lorenzo Leuzzi e con il Magnifico Rettore UNITE uscente Dino Mastrocola. Filo comune degli incontri la promozione di service di utilità a favore del Territorio, contemperata dall’importante esigenza di una stretta collaborazione programmatica, tra Istituzioni territoriali e Rotary; assicurata dal Governatore Massimo De Liberato attraverso i Club della Provincia e testimoniata fattibile dagli stessi rappresentanti istituzionali e clericale. Particolare attenzione all’elevazione culturale e alla possibile facilitazione di una prospettiva futura a beneficio dei Giovani, è stata promossa da Sua Eccellenza Mon. Lorenzo Leuzzi, notoriamente sensibile alle problematiche giovanili.
I Presidenti dei quattro Club Paolo Brizzi, Camillo Arcieri, Raffaele Pomella e Giuseppe Gabrielli, hanno illustrato alle Istituzioni l’azione territoriale del Rotary, con le attività progettuali in corso. “Orgoglioso di constatare la congiunzione e l’operatività dei Club della Provincia di Teramo, foriera di progettualità di ampia portata che sarà realizzata in sinergia con le Istituzioni – ha detto il Governatore del Distretto 2090 De Liberato a conclusione della visita ai Rotary Cub del teramano – quale apporto fattivo in continuità riconosciuto dalle Istituzioni e dallo stesso Distretto”.