Teramo

Martinsicuro, deceduto anziano caduto in piazza. Capriotti: «problema segnalato nel luglio 2023, dimissioni subito»

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Un uomo di 83 anni ha perso la vita in seguito ad una brutta caduta avvenuta nella piazza centrale di Martinsicuro. La Procura ha aperto un fascicolo per accertare eventuali responsabilità. Intanto il capogruppo dem Giuseppe Capriotti chiede le dimissioni dell’Amministrazione: «La priorità è la messa in sicurezza del territorio, e loro, dopo sette anni di governo del territorio, non lo hanno ancora capito».

TERAMO – «Anche in quella occasione sono stato liquidato con la lezioncina da terza elementare. Come se avessi parlato all’aria…come se stessi dicendo cose antipatiche, che danno fastidio». E’ un commento amareggiato quello del capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale a Martinsicuro Giuseppe Capriotti, in merito alla morte dell’anziano di 83 anni, deceduto dopo essere caduto in piazza Cavour.

Lo scorso 16 marzo infatti, un anziano di 83 anni è caduto nella piazza centrale del comune di Martinsicuro. Ricoverato in un primo momento a Sant’Omero è apparso subito in condizioni critiche, tanto che si è reso necessario il trasferimento al Mazzini di Teramo, che però si è purtroppo rivelato vano: l’anziano è deceduto alcuni giorni dopo.

I famigliari hanno presentato un sposto alla Procura, la quale ha aperto un fascicolo di indagine per valutare eventuali responsabilità. Sotto accusa ci sono la pavimentazione dissestata e la mancata manutenzione. La zona oltretutto, è stata interessata proprio in quei giorni dai lavori di demolizione dell’ex cinema Ambra e ci si chiede se questo fatto possa aver influito sulla vicenda.

Secondo Capriotti, il problema della pavimentazione dissestata in piazza Cavour è noto da tempo ed è stato discusso anche nel’assise cittadine: «Da tempo lamento lo stato della pavimentazione di Piazza Cavour. Il centro della Città! L’ ho ricordato anche nel consiglio comunale del 26 luglio 2023, dove ci siamo ritrovati a votare debiti fuori bilancio dovuti al risarcimento danni di persone che si sono infortunate a seguito dello stato delle nostre strade e marciapiedi. Purtroppo anche in quella occasione sono stato liquidato con la lezioncina da terza elementare. Come se avessi parlato all’aria…come se stessi dicendo cose antipatiche, che danno fastidio.
Ogni intervento che faccio è rivolto a migliorare la qualità di vita dei miei concittadini, ma per chi amministra, e per i tifosi che li sostengono, ogni pensiero non allineato alle scelte della maggioranza sono stupidaggini».

Il giudizio di Capriotti è inflessibile: «È ora di dire a questa Amministrazione che si deve dimettere. La priorità è la messa in sicurezza del territorio, e loro, dopo sette anni di governo del territorio, non lo hanno ancora capito. DIMISSIONI SUBITO!!!».

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