Pubbliredazionale – E’ nata la VO.CO.TER. ossia, OP Vongole costa teramana, per il confezionamento delle vongole che gli associati alla cooperativa pescano con i loro pescherecci.
Il consorzio svolgerà la sua attività ed avrà sede operativa presso il Locale 13 del Mercato Ittico di Giulianova, situato sul porto di Giulianova Lido. Sostanzialmente la Op si occuperà di seguire il ciclo produttivo di vongole, cozze ed altri molluschi dal loro ingresso al mercato ittico e al locale di lavorazione, fino all’uscita del prodotto finito verso l’acquirente finale.
Per capirne di più abbiamo voluto sentire uno dei padri fondatori dell’Associazione, nonché attuale Presidente, Vespasiano Corsi. “Tutto avrà inizio – afferma il Presidente – da quando le navi attraccheranno al molo. A questo punto i sacchi di vongole da 10kg, posti su bancali, verranno portati verso la sala aste del mercato ittico, in un tempo che va da 1 a 2 ore al massimo”. E ancora: “Il bancale delle vongole verrà spostato tramite il carrello elevatore elettrico e i sacchi portati direttamente al locale 13 per procedere alla lavorazione e soddisfare gli ordini diretti della cooperativa. Un’altra parte verrà portata presso il mercato ittico per la vendita all’asta e, solo in secondo tempo, presso il locale 13 per la lavorazione”.
L’importanza del locale 13 sta nel fatto che qui vi sono: una “zona di stoccaggio” nella quale le vongole vengono depositate e una “zona deposito momentaneo” che consentirà di effettuare immediatamente la loro lavorazione attraverso un preventivo lavaggio in acqua, senza depurazione, nella zona nella zona di “lavaggio”
“In seguito – spiega Corsi – i sacchi verranno spostati nell’AREA di PRODUZIONE sul tavolo di selezione dove un operatore provvederà a una grossolana selezione ed avvio alla tramoggia, che automaticamente avvierà le vongole alla confezionatrice automatica, che produrrà i sacchi retinati da 10kg comprensivi di etichettatura del consorzio e di data di lavorazione, per poi essere caricati su camion frigoriferi (con temperatura di 4°C circa) di proprietà dell’acquirente o di altro terzista”.
Tuttavia, si è pensato anche ad un’alternativa a questo tipo di processo. In tal proposito, Corsi spiega che: “dal tavolo di selezione le vongole vengono avviate all’etichettatrice oleopneumatica e chiudisacco, che realizza sacchi da 1kg circa, per poi venire racchiusi in gruppi di 10 in un sacco più grande e depositato in cassette di plastica e avviati alla vendita”.
Le attrezzature utilizzate sono tutte pneumatiche e per questo sarà previsto un compressore necessario per realizzare la linea di aria compressa. Inoltre, nel locale è prevista anche una cella frigorifera con motore esterno per mantenere il prodotto finito fino alla sua partenza per l’acquirente finale.