MOSCIANO – Dopo tanta attesa, Mahmood, vincitore dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, che ha lanciato l’album ”Gioventù Bruciata” ed ha partecipato all’Eurovision Song Contest, ieri sera è approdato sul palco del Pin Up con il suo “Good Vibes Tour”.
Un’attesa per questa tappa del “Good Vibes Tour” ben ripagata dal live che Alessandro Mahmoud, classe 1992, ha regalato ai suoi fan. Un parterre variegato composto soprattutto da tanti giovani, ma anche di gente più matura, uniti sotto il palco da una passione comune per questo giovane protagonista della musica italiana.
Mahmoud, infatti, con la sua musica e il suo stile inconfondibile, si è rivelato un artista in grado di unire i gusti musicali di più generazioni che lo hanno sostenuto e appaludito, cantando a squarciagola i brani proposti.
Un
interesse, quello del pubblico, cresciuto
soprattutto
nell’ultimo anno, grazie alla
partecipazione
a Sanremo e al
fortunato
album
di debutto Gioventù
Bruciata (
Island Records)
pubblicato
il 22 febbraio
dopo la vittoria di
“SOLDI”.
Ph: Denny Venturini
Sono giovanissimi i tre artisti che hanno calcato il palco, aprendo il concerto di Mahmood: Flavius, Lewi ed Ennerrico, sono riusciti a scaldare il pubblico a colpi di sonorità rap e pop fino all’arrivo di Mahmood.
Ed eccolo finalmente. Sulle note di “Africa” viene accolto da appalusi scrocianti, per poi via via snocciolare i diversi brani in scaletta. Dopo aver scalato le classifiche con “Soldi”, doppio disco di Platino che ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song, facendole guadagnare un secondo posto di tutto riguardo, Mahmood si sta godendo il meritato succcesso con il “Good Vibes Tour 2019” .
Il concerto prosegue ed è sul secondo pezzo ”Mai figlio unico” che Alessandro rompe il ghiaccio col pubblico, salutando con un <<Ciao, grazie per essere qua>>. Seguono “Sabbie mobili”, “ Gioventù Bruciata”, “Anni ’90“ e poi “SOLDI”, pezzo autobiografico che conquista i fan che cantano a cappella il ritornello, tra un “Soldi” e il famoso battito di mani.
A chi si aspettava solo una fedele e precisa esecuzione della tracklist dell’album, Mahmood ha dato molto di più. Freschezza genuina, semplicità nel rapportarsi con la gente e l’emozione palpabile tra un brano e l’altro.
<<Non so se qualcuno lo sa, ma ho già partecipato a Sanremo qualche anno fa>> afferma scherzando per introdurre il pezzo “Dimentica” con cui si presentò a Sanremo Giovani nel 2016; brano molto intimo, eseguito al piano e che arriva dritto al cuore.
Mahmood è un artista che si è fatto le ossa formandosi al Centro Professionale per la Musica di Milano e allo stesso tempo percorrendo strade in diversi contest televisivi come XFACTOR 2012, Sanremo Giovani nel 2016. Notevoli anche le importanti esperienze come autore per artisti del calibro di Fabri Fibra, Michele Bravi, Elodie, Marco Mengoni e Gué Pequeno.
Un percorso lungo, fatto anche di attese, per un artista che nel tempo ha maturato e delineato la sua identità musicale fatta di R’ n ‘B soul e venature elettroniche.
Il live prosegue spedito con altri pezzi tra cui “Asia Occidente”, “Milano Good Vibes” e si conclude con “Uramaki”. <<Ragazzi questo è l’ultimo pezzo, grazie a tutti>>. Le luci si abbassano, Mahmood abbandona il palco ed è il pubblico a richiamarlo a gran voce. Sulle note di “Soldi” il cantante torna nuovamente sulla scena per stupire ancora una volta i fan. Il live si conclude con applausi interminabili ma è solo un arrivederci. Il Good Vibes Tour continuerà a regalare emozioni per tutta l’estate.
Info ai seguenti link
http://www.Mahmood.it
http://www.Facebook.com/ Mahmoodworld/
LA SCALETTA DEL CONCERTO
- Africa
- Mai figlio unico
- Sabbie Mobili
- Il Nilo nel naviglio
- Remo
- Gioventù Bruciata
- Anni 90
- Soldi
- Dimentica
- Asia occidente
- Milano Good Vibes
- Uramaki
BIS
-
Soldi