ANCONA – La scorsa domenica 22 maggio, si è consumata una tragedia sulle strade del fabrianese, durante le fasi finali della gara ciclistica “Trofeo Comune di Castelfidardo”. In prossimità del traguardo, un atleta impegnato nella volata del gruppo, ha perduto il controllo della sua bicicletta e dopo aver sbandato, ha investito in piena velocità una persona del pubblico. Si trattava di Stefano Enrico Martolini, quarantunenne lombardo, dirigente di una delle compagini in gara. Il dirigente è deceduto dopo essere stato investito da un ciclista, durante la gara di Castelfidardo.
Il Pubblico Ministero della Procura di Ancona, dott. Andrea Laurino, nell’ambito del procedimento penale aperto dopo la tragedia, ha disposto per domani, mercoledì 25 maggio 2022, dalle 9.30, presso l’obitorio dell’ospedale “Torrette”, incaricando quale proprio consulente tecnico d’ufficio il medico legale dott. Mauro Pesaresi, l’autopsia sulla salma del direttore sportivo della società ciclistica Viris Vigevano.
Il dirigente si trovava sul marciapiede in prossimità del traguardo, a Castelfidardo, per rifornire gli atleti della sua squadra, quando è stato investito in pieno da un ciclista lanciato a oltre 60 km orari per la volata. Purtroppo in quel punto non erano state sistemate transenne. Il corridore era il ventitreenne friulano Nicola Venchiarutti, ciclista della Work Service, che è rimasto a sua volta ferito seriamente. Ha infatti riportato diverse fratture, specie alle vertebre. Il ciclista, come atto dovuto, è stato iscritto nel registro degli indagati dal Sostituto Procuratore per l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Non c’è stato invece nulla da fare per Martolini, deceduto praticamente sul colpo a causa del violentissimo impatto con la bicicletta e poi la rovinosa caduta a terra.
Una tragedia di per sé già difficile da accettare, aggravata dalla morbosa e macabra rincorsa al filmato dell’incidente sul web e suoi social. Qualcuno infatti, ha registrato il momento in cui il ciclista ha travolto il dirigente ed anche gli attimi successivi all’impatto. Il video è finito in rete, pubblicato anche da diverse testate non solo locali, guadagnando moltissime visualizzazioni in poche ore. Questo fatto lascia ancora più sgomenti il padre ed il fratello della vittima, che oggi chiedono che i video siano rimossi, o almeno che possano essere tagliate le sequenze in cui Martolini si trova esanime a terra, apprezzando la scelta di quanti invece hanno ritenuto di non divulgare il filmato.
Con una nota stampa, i familiari del direttore sportivo rendono noto che «per fare piena luce su questa vicenda del tutto inedita nella sua dinamica, oltre che drammatica, e sulle eventuali responsabilità, attraverso i consulenti legali Paolo Monti e Andrea Polverini, si sono rivolti a Studio3A-Valore, società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, che metterà a disposizione del loro penalista, l’avv. Massimo Cesca del Foro di Macerata, quale consulente medico legale di parte per gli accertamenti irripetibili, il dott. Marco Palpacelli».
Una volta ultimate le operazioni peritali arriverà il nulla osta alla sepoltura da parte dell’autorità giudiziaria e i congiunti di Stefano Enrico Martolini potranno fissare la data del funerale».