Il presidente di Poliservice Di Natale è soddisfatto della campagna di sensibilizzazione messa in atto: «Unendo le forze facciamo il bene di tutti».
TERAMO – In seguito ad una segnalazione, la discarica abusiva sorta fra Sant’Omero e Nereto all’altezza dell’ex Lago Verde, è stata rimossa degli addetti della Poliservice.
Il problema di questa scorretta ed illegale pratica è ancora presente e mostra un alto indice di inciviltà da parte di alcuni i quali, nonostante abbiano la possibilità di ricevere il ritiro a domicilio della spazzatura senza costi, si “scomodano” a caricarla a bordo dei propri mezzi e, poi, a disperderla nell’ambiente.
La segnalazione della presenza di una discarica abusiva fra Sant’Omero e Nereto lungo la strada provinciale che conduce alla fondovalle del Salinello è stata prontamente assecondata dalla Poliservice che l’ha rimossa ed ha bonificato il sito, lo stesso in cui a più riprese, gli incivili scaricano rifiuti anche speciali. I controlli messi in atto in sinergia fra l’azienda dei Comuni della Val Vibrata e gli enti locali stanno dando i frutti e gli accertamenti contro l’abbandono dei rifiuti proseguono con l’obiettivo di stanare e sanzionare i presunti responsabili.
Mentre viene intensificata l’attività di controllo contro l’abbandono dei rifiuti, la campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata, attraverso messaggio fonico itinerante nei comuni di Martinsicuro e Tortoreto e attraverso il pubblifono di Alba Adriatica, amplifica i risultati fin qui ottenuti. Sono in diminuzione le chiamate al numero verde per il mancato ritiro della spazzatura porta a porta, è evidente la maggiore disponibilità e collaborazione degli utenti a segnalare sacchi dei rifiuti tramite app, numero verde e piattaforme social e c’è anche una maggiore collaborazione attiva da parte degli enti locali.
«Sono soddisfatto di questa complessiva presa di coscienza e di sana sinergia fra la nostra azienda, i cittadini e gli enti locali – afferma il presidente della Poliservice, Gabriele Di Natale – . Unendo le forze facciamo il bene di tutti e a guadagnarne sono l’ambiente ed i cittadini. Proseguiremo lungo questa direttrice».