“Tredici canzoni urgenti” è l’ultima fatica discografica del cantautore e pianista Vinicio Capossela, nei teatri italiano con il tour “Con i tasti che ci abbiamo” che il prossimo 8 novembre farà tappa ad Ancona.
PESCARA – La platea del Teatro Massimo ieri sera si è riposata per un paio d’ore, dopo l’invito della voce fuori campo che annunciava l’ingresso in scena di Vinicio Capossela: “lo spettacolo è custode del sogno, buon riposo”.
Riposo ben evidenziato dalla presenza di un divano come elemento centrale della scenografia, sopra il quale il cantautore ha dato inizio allo spettacolo. Divano emblema della trincea contemporanea: dal divano è possibile assistere, e volendo resistere, al sonno occidentale.
Durante il viaggio tra le “Tredici canzoni urgenti” (titolo del nuovo album dell’artista polistrumentista) al Teatro Massimo di Pescara, Vinicio Capossela ha toccato temi di stringente attualità: dal cambiamento climatico, all’importanza della memoria, passando per guerra, industria bellica e violenza di genere (“una maledizione che passa di generazione in generazione”). Questioni centrali del nostro quotidiano che però non devono farci perdere di vista gli ideali che dobbiamo difendere: amore, libertà e speranza da cui trarre forze nei momenti più difficili.
Non è mancata la politica. In un mondo in cui la “politica diventa incivile”, ecco Capossela licenziare “canzoni ruggenti che nascono quando lo spettacolo deve diventare civile e cinico”. Più analista che storico, affronta il tema del fascismo come forza viva che tuttora opera. E non si tratta nemmeno di una spinta esterna alla quale resistere, bensì un moto interiore che caratterizza l'”inconscio” italiano. Qui entrano in gioco le canzoni dedicate al valore della Resistenza. In particolare, l’artista celebra gli sforzi eroici di alcune donne protagoniste di una storia minore di partecipazione, i cui nomi sono aspirazioni.
Pur con un tono scanzonato e musicalità morbide e di stampo anche popolare, l’artista filosofeggia sulle incoerenze della civiltà contemporanea e veste i panni dell’educatore. Educare, ed educarsi, alla gestione delle emozioni, e quindi alle sane relazioni ed all’amore, rimane la principale arma contro l’incombente nichilismo che attanaglia sempre di più la società occidentale.
Nel mezzo dello spettacolo, finalmente entra in scena dall’alto il “senno”, rappresentato da una luna gonfiabile (“adatta ai licantropi, agli innamorati ed ai lunatici”) in onore di Ludovico Ariosto (più volte citato) che scriveva: “nella valle lunare ci sono tutte le cose per le quali gli uomini perdono il senno, al punto tale che sulla terra non resta che follia”.
Andando verso la chiusura del concerto Vinicio Capossela inizia a scuotere la luna e la sala del Teatro Massimo di Pescara viene pervasa dalla follia in ripetuti e prolungati applausi, che oltre ad elogiare Vinicio, inneggiavano alla gioia.
Lo spettacolo si è chiuso con la canzone “Con i tasti che ci abbiamo” (che dà il nome al tour autunnale), che rappresenta un invito a far del proprio meglio con i mezzi che si hanno a disposizione, in antitesi con l’ “All you can eat” (brano suonato nelle fasi iniziali) di un occidente saturo, ma insaziabile che se non ha tutto quel che vuole allora può mangiare tutto quel che può: “se non c’è speranza nella terra dell’abbastanza allora mangiamo”.
Dopo due ore di riposo, lo spettacolo diventa custode della vita e la voce fuori campo dell’inizio augura un buon risveglio a tutti.
Il celebre cantautore romano porta in tour “Notte prima degli esami 1984-2024” per celebrare i 40 anni dell’uscita dell’album “Cuore”.
TERAMO – C’è anche Giulianova tra le tappe del tour “Notte prima degli esami 1984-2024” di Antonello Venditti. Il cantautore romano si fermerà in terra abruzzese dopo la tappa di Cattolica e prima di quella di Forte dei Marmi.
Venditti celebra i 40 anni dell’uscita di uno dei suoi album più celebri, “Cuore”. Il tour evento partirà a Pistoia il prossimo 13 luglio e percorrerà lo Stivale fino a Settembre.
Il concerto di Venditti si terrà sul porto turistico di Giulianova il prossimo 9 agosto.
PESCARA – Continuano a moltiplicarsi senza sosta le date di “Fiorella Sinfonica – Live con orchestra”, il nuovo tour estivo di Fiorella Mannoia che sarà accompagnata per la prima volta da un’orchestra sinfonica nelle location più suggestive di tutta Italia: agli appuntamenti già annunciati si aggiunge anche il concerto al Porto Turistico di Pescara del prossimo 19 agosto alle 21. Organizzazione Elite Agency Group e Alhena Entertainment.
I biglietti per il concerto di fiorella Mannoia a Pescara sono disponibili sui circuiti TicketOne e Ciaotickets (online e punti vendita): primo settore numerato 65,00 – secondo settorenumerato 55,00 (diritti di prevendita inclusi). Info: 0871 685020 – 085 9433361.
Grandi festeggiamenti quest’anno per l’artista romana che nel giorno del suo 70esimo compleanno ha invitato tutti i fan a celebrare insieme questo nuovo traguardo nella dimensione per lei più naturale, il palco. A dare il via saranno due imperdibili concerti-evento, due grandi feste live, il prossimo 3 e 4 giugno, nella sua città tra le secolari mura delle Terme di Caracalla, con la partecipazione di tanti ospiti, colleghi e amici, che con Fiorella condivideranno la scena, sulle note dei grandi successi del suo repertorio e di tante sorprese.
Una nuova emozionante avventura per Fiorella iniziata con il ritorno per la sesta volta in gara al Festival di Sanremo con “Mariposa”, appena certificato disco d’oro. Il brano, un vero manifesto per cantare l’orgoglio di essere donna, ha vinto il Premio Sergio Bardotti e il Premio Elsa Morante per il miglior testo, firmato in prima persona dalla cantante romana insieme a Cheope e Carlo Di Francesco che sigla anche le musiche con Federica Abbate e Mattia Cerri.
“Fiorella Sinfonica – Live con orchestra” è prodotto e organizzato da Friends & Partners e Oyà.
ANCONA – Si esibirà questa sera sul palco del Teatro delle Muse Levante, cantante, autrice e scrittrice, che sta portando avanti il suo tour “Live nei Teatri”, prodotto e distribuito da Vivo Concerti.
I biglietti del concerto, organizzato da Best Eventi, sono disponibili sui circuiti TicketOne (www.ticketone.it) e Vivaticket (www.vivaticket.com), online e punti vendita. Gli ultimi saranno in vendita prima del concerto, dalle 20, al botteghino del teatro. Info: 085.9047726 www.besteventi.it
Dopo il grande successo dello show unico all’Arena di Verona dello scorso settembre, Levante ha modo di salire ogni sera sul palco accompagnata dalla sua band di sempre (Alessio Sanfilippo alla batteria, Alessandro Orefice alle tastiere, Matteo Giai al basso, Eugenio Odasso alla chitarra, Lorenza Giusiano e Elisa Semprini ai cori) offrendo al suo pubblico uno spettacolo inedito che sceglie di sviluppare alcune suggestioni visive e musicali dell’Arena in un abito rinnovato che, come solo in teatro può accadere, offre un contatto più stretto, intimo e accogliente.
Insieme alle immancabili hit live, vengono proposte alcune perle che mancano in scaletta da tanto. Alcune canzoni sono state rivisitate grazie all’aggiunta di strumenti come il violino e il contrabbasso elettrico che le portano su tappeti armonici più vicini al trip-hop che al sound originale.
Il teatro è la casa dove Claudia Lagona (questo il vero nome di Levante) dà voce all’ultimo album “Opera Futura” e ripercorre insieme al pubblico anni di costruzione, anni che coincidono con la pubblicazione dei suoi 5 dischi (“Manuale di distruzione” del 2014, “Abbi cura di te” del 2015, “Nel caos distanze stupefacenti” del 2017 e “Magamemoria” 2019), canzoni che hanno costellato la sua strada alternandosi alla scrittura dei suoi 3 libri (“Se non ti vedo non esisti” del 2017, “Questa è l’ultima volta che ti dimentico” pubblicato nel 2018 e “E questo cuore non mente” del 2021), colonne sonore, concerti in Italia e all’estero e molto altro.
In scaletta ad Ancona anche l’ultimo singolo di Levante, “Mi Manchi”, appena pubblicato in versione live dall’Arena di Verona.