Il comitato “Giulianova Zona Nord” segnala la presenza di alcuni cinghiali che di giorno si rifugiano nella vegetazione del Salinello e che di notte imperversano per le starde cittadine, disseminando danni vari.
TERAMO – Via Riva del Sole, via Padova ed alcuni tratti della Statale 16 sono le vie più battute dal gruppetto di cinghiali che si è stabilito nella vegetazione del Salinello e che di notte scorrazza per le strade di Giulianova.
A segnalare il fatto, il comitato “Giulianova Zona Nord” che lamenta diversi danni dovuti dalla presenza dei cinghiali, che lasciano tracce evidenti del loro passaggio, come solchi ed escrementi nei giardini e danni a siepi, coltivazioni e recinzioni.
Il comitato ha segnalato il fatto tramite pec a Regione Abruzzo (Dipartimento Agricoltura), Provincia di Teramo e Comune di Giulianova (la nota è stata inviata per conoscenza anche all’ATC Salinello), chiedendo «di intervenire con ogni sollecitudine, ciascun ente in ragione delle proprie competenze, “con idonee attività volte alla rimozione di qualsivoglia situazione di pericolo per l’incolumità delle persone e degli animali domestici e per l’integrità dei beni mobili e immobili”».
Segnalando i potenziali pericoli per chi, ad esempio, fa rientro in casa o porta a spasso il proprio animale domestico, il comitato sottolinea che «i cinghiali trovano habitat ideale nella folta vegetazione che ha invaso il fiume Salinello. Al riguardo, si sottolinea che i ritardi dei lavori di rimozione della vegetazione costituiscono motivo di ulteriore e più profonda preoccupazione.
Si ricorderà, il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale d’Abruzzo, Umberto De Annuntiis, assunse l’impegno solenne di iniziare, tramite il Genio Civile, i lavori di rimozione della vegetazione fra ottobre e novembre 2023. Impegno clamorosamente disatteso!
Questa situazione di sostanziale immobilismo, oltre a determinare condizioni di pericolo per le comunità di cittadini residenti e per le attività produttive presenti in caso di piena del fiume, ha consentito la preservazione di un ambiente di foltissima vegetazione che è diventato habitat ideale dei cinghiali, la cui presenza pericolosa e dannosa nelle aree urbane della zona nord di Giulianova è stata segnalata».