Gli studenti dell’Alessandrini-Marino di Teramo si sono piazzati primi e settimi alle fasi regionali della Robocup Junior 2024. La squadra “Satoru Robot” parteciperà alle fasi nazionali a Verbania dal 10 al 13 aprile.
TERAMO – Ottimo risultato per l’Istituto “Alessandrini-Marino” di Teramo alla fase regionale delle competizioni “RoboCup Junior Abruzzo2024”, una sfida a chi costruisce il miglio robot tra più di 200 studenti provenienti dal territorio regionale. Le prove si sono svolte venerdì 15 marzo 2024, presso la sede dell’Istituto di Istruzione Superiore “Volta” di Pescara.
La competizione denominata “Rescue Line Under 19”, una delle categorie previste dalla RoboCup, prevede che i robot debbano seguire una linea tracciata su un campo da gioco per raggiungere un obiettivo. La finalità principale della gara è di sviluppare algoritmi e strategie per la navigazione autonoma in un ambiente simulato di soccorso.
Le squadre “Satoru Robot” e “Trucebot”, nella classifica finale hanno conquistato rispettivamente il primo e il settimo posto. Satoru è stato realizzato con un Lego EV3 programmato in C++ mentre Trucebot è stato messo a punto interamente dagli studenti che ne hanno curato disegno, progettazione, realizzazione con stampante 3D e non solo. Sfrutta un Raspberry Pi 4 in dotazione all’Istituto, una fotocamera per la visione artificiale e il linguaggio Python. È stato un lavoro davvero lodevole che ha richiesto un grande impegno, ma che possiede un potenziale enorme per le prossime edizioni.
Questi gli istituti che hanno partecipato alla competizione: Istituto di Istruzione Superiore “Volta” di Pescara, Liceo Scientifico Statale “Curie” di Giulianova, Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini” di Montesilvano, Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” di Teramo, Liceo Scientifico Statale “Corradino d’Ascanio” di Montesilvano, Istituto di Istruzione Superiore “Mattei” di Vasto, Istituto di Istruzione Superiore “Ettore Majorana” di Avezzano, Istituto di Istruzione Superiore “Algeri Marino” di Casoli e Istituto di Istruzione Superiore “Pomilio” di Chieti.
La prima posizione ottenuta dalla “Satoru Robot”, costituita dagli studenti Simone Lallone (classe 2A MAT), Matteo Costantini, Jacopo Di Carlo e Renzo Tribuna (classe 3AI), consentirà all’Istituto “Alessandrini-Marino” di partecipare, insieme ad altre 7 scuole abruzzesi, alla finale nazionale “Robocup Junior Academy 2024” che si terrà a Verbania dal 10 al 13 aprile 2024.
Grande entusiasmo da parte della dirigente scolastica Maria Letizia Fatigati che ha dichiarato: «Mi congratulo con gli studenti e i professori Roberto Arduini e Alfredo Centinaro che li hanno preparati. Ritengo molto importante che i ragazzi partecipino a queste competizioni perché valorizzano le competenze STEM e quelle laboratoriali, potenziate da una didattica innovativa e finalizzata a favorire lo sviluppo del pensiero flessibile e pronto ai cambiamenti nei nostri studenti e studentesse. La scuola provvederà con fondi propri alle spese di trasferta a Verbania della squadra di studenti e dei docenti accompagnatori per la fase nazionale».
Le liste di minoranza sollevano dubbi sulla fattura dei lavori effettuatati nella piazzetta dietro al municipio di Martinsicuro e criticano la gestione della situazione da parte dell’Amministrazione: «l’area non è stata transennata».
TERAMO – Lo scorso venerdì 10 maggio, sono stati eseguiti alcuni lavori stradali dietro al municipio di Martinsicuro e le liste Bene Comune ed Europa Verde, all’opposizione in Consiglio comunale, pongono alcuni quesiti in termini di sicurezza ambientale, in particolare in merito alla : «polvere cementizia che ad ogni passaggio di auto viene sollevata e inevitabilmente respirata dai passanti e dai residenti. La polvere di cemento potrebbe contenere silice cristallina?»
Questo, rendono noto le consigliere Simona Lattanzi e Marta Viola, «può causare problemi respiratori gravi come la silicosi, oltre a reagire con l’umidità per formare una soluzione corrosiva e altamente alcalina».
«All’erogazione a spruzzo del catrame è seguita la sua copertura con una polvere cementizia che ad ogni passaggio di auto viene sollevata e inevitabilmente respirata È importante che le ditte di costruzione rispettino le normative di sicurezza per l’esposizione alle polveri sottili. Compito degli amministratori e degli uffici preposti è monitorare l’operato e la corretta esecuzione, nel prioritario rispetto della salute pubblica. Abbiamo segnalato la problematica all’assessore all’ambiente e la sua risposta indica una temporanea accettazione del problema, in quanto sarebbe risolvibile in tre giorni con l’assorbimento delle particelle. Nel frattempo però, in quell’area si respira questa polvere e nessuno, tra assessore all’ambiente o ai lavori pubblici o il sindaco, che rappresenta l’autorità sanitaria, ha ritenuto di dover transennare l’area per impedire passaggio motorizzato o avvisare i residenti della situazione per poter prendere precauzioni ed evitare di respirare queste particelle».
Infine, Viola e Lattanzi domandano: «Come mai, invece di queste soluzioni, non è stato usato asfalto permeabile che consente alla pioggia di penetrare lo strato senza inquinare le falde sotterranee?»
Martinsicuro e Villa Rosa Bene Comune ed Europa Verde hanno presentato al sindaco Massimo Vagnoni un’interrogazione relativa al rischio idrogeologico al Quartiere Anfiteatro: «è il sito scelto per la nuova scuola dell’infanzia».
TERAMO – Le opposizioni sollevano dubbi sul sito scelto scelto per la nuova scuola dell’infanzia a Martinsicuro: hanno presentato un’interrogazione al sindaco Vagnoni in merito al rischio idrogeologico del Quartiere Anfiteatro. Lo ha fatto nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale la consigliera Simona Lattanzi, «anche a nome di Marta Viola assente giustificata».
Uno in particolare è il punto critico contro il quale Europa Verde e Bene Comune puntano il dito: Fosso Garzia. «In caso di eventi meteoclimatici estremi, le acque meteoriche potrebbero tracimare dal fosso Garzia e invadere l’area dove è in costruzione la nuova Scuola dell’Infanzia. Il fosso Garzia, dalla Strada Statale 16 Adriatica al Cavatone, è interamente cementificato per una lunghezza di oltre km.1, larghezza mt. 3, insufficiente a contenere le acque di piena che tracimerebbero occupando l’abitato del quartiere e quindi anche la nuova Scuola dell’Infanzia, come è già accaduto in passato. Il Fosso Garzia fa tre curve ad angolo retto nella zona di via Teramo, prima di collegarsi perpendicolarmente con il Cavatone. Questa caratteristica non permette il deflusso regolare delle acque e pertanto il rischio reale di esondazione va evitato».
Pertanto, a detta delle opposizioni, «per assicurare la protezione degli abitanti e della comunità scolastica, l’Amministrazione comunale deve emanare un bando per la realizzazione di un progetto idraulico capace di restituire al Fosso Garzia maggiore ampiezza, profondità e andamento curvilineo».
«Il PAI (Piano Assetto Idrogeologico) del Tronto prevede, in caso di esondazione del fiume, l’arrivo delle acque a via Colombo e via Teramo. In caso di congiungimento delle due piene, Garzia e Tronto, le acque del Cavatone, non trovando espansione per l’impermeabilizzazione del terreno occupato da strade e costruzioni abitative, potrebbero causare danni ingenti a persone e cose. La rete dei fossi e dei canali dell’intero territorio di Martinsicuro – concludono Viola e Lattanzi – va rivisitata alla luce dei cambiamenti climatici e del PAI, per cui l’Amministrazione comunale non può non tenere conto di questa emergenza che è la principale priorità».
I bimbi della scuola Paritaria e dell’asilo nido comunale Primula si sono cimentati in questi giorni in mostre e realizzazioni dedicate alla corsa in rosa, mentre per i ragazzi dell’Isc Sandro Pertini è stato indetto un concorso ad hoc che ha visto coinvolte le classi di ogni ordine e grado. Il sindaco Vagnoni: «data l’importanza del Giro d’Italia abbiamo voluto coinvolgere tutti i bambini delle scuole di Martinsicuro».
TERAMO – Aspettando il Giro d’Italia, anche le scuole di Martinsicuro si preparano al grande evento. I bimbi della scuola Paritaria e dell’asilo nido comunale Primula si sono cimentati in questi giorni in mostre e realizzazioni dedicate al Giro d’Italia, mentre per i ragazzi dell’Isc Sandro Pertini è stato indetto un concorso ad hoc che ha visto coinvolte le classi di ogni ordine e grado. La premiazione si terrà lunedì 13 maggio in sala consiliare con la partecipazione straordinaria dell’orchestra dell’I.c. Grande.
«Abbiamo voluto coinvolgere per il Giro d’Italia tutti i bambini della città considerata l’eccezionalità e l’unicità dell’evento – dichiarano la consigliera Isabel Marchegiani e il sindaco Massimo Vagnoni – Il nostro intento è stato quello di far conoscere loro il mondo ed i valori del Giro d’Italia, che quest’anno vivrà la sua edizione numero 107, e di avvicinarli il più possibile all’uso della bicicletta e della mobilità sostenibile, al rispetto per l’ambiente, ai temi della sicurezza e dell’educazione alimentare e stradale. Grande è stata la partecipazione riscontrata da parte di tutti i bimbi e di tutte le bimbe nonché l’impegno profuso da parte di tutto il corpo docente che non può che riempirci di gioia e soddisfazione».