Teramo. L’ASSAI ha consegnato una lettera alla sottosegretaria Boschi, che riportiamo qui di seguito:
“L’ASSAI Associazione Scuole Sicure Abruzzo Italia, rappresentata dalla Presidente Leda Ragas, da Elisa Boffi e Laura D’Onofrio, ha partecipato alla inaugurazione del complesso scolastico Ikea “Alfredo Quaranta” di Crognaleto con la speranza che le buone pratiche di cui oggi possono beneficiare i bambini di questi territori, possano essere un esempio di best practice da replicare ovunque vi sia la necessita.
L’inaugurazione, che ha visto la partecipazione degli amministratori locali e dei rappresentanti Ikea, è stato presenziato dalla Sottosegretaria Maria Elena Boschi alla quale ASSAI ha voluto consegnare un messaggio:
Gentile Maria Elena,
Ci rivolgiamo a te come ad una sorella, cittadina come noi, per parlarti di un luogo in cui la natura mostra la sua magnificenza, luogo la cui bellezza è stata decantata nel corso degli anni da scrittori e poeti, luogo nel quale, all’ombra del grande gigante addormentato, ci dedichiamo con amore ai nostri figli, affinché crescano sani e sereni per diventare forti e gentili.
Nata inizialmente come comitato spontaneo di genitori, l’ Associazione Scuole Sicure Abruzzo Italia, ufficialmente costituita, rappresenta oggi una realtà forte e determinata nell’intento di costruire un percorso che assicuri ai bambini, figli nostri ma anche della società e delle istituzioni che sono tenute a tutelarli, il diritto indiscutibile di frequentare scuole sicure.
La nostra terra d’Abruzzo ha pagato negli ultimi anni il caro prezzo dell’indifferenza e del pressapochismo di quelle istituzioni che hanno permesso che troppe vite umane venissero spezzate dalla forza della natura.
La natura non uccide dove l’ uomo ha ben operato.
Vogliamo parlarti, Maria Elena, di come sia difficile per noi capire perché il terremoto continui ad uccidere e soprattutto perché le nostre istituzioni non comprendano quanto sia necessaria la prevenzione.
Vogliamo parlarti, degli occhi spaventati ed angosciati dei nostri figli e della nostra difficoltà nel doverli rassicurare.
Vorremmo spiegarti quanto sia difficile per noi accompagnarli ogni mattina, con grande apprensione, nelle scuole che sappiamo bene rappresentare un pericolo per la loro incolumità, chiedendoci perché il dolore inconsolabile per le vite spezzate dei bambini di San Giuliano nel 2002, e quelle degli studenti di l’ Aquila nel 2009 non ci hanno insegnato nulla.
Aiutaci a capire: come ci si può dimenticare di proteggere e tutelare l’unica vera grande risorsa dell’umanità ovvero i bambini?
Come si può permettere che un luogo di gioia, di crescita, di socializzazione come la scuola, che rappresenta un percorso attraverso il quale i nostri figli imparano a conoscere il mondo ed i valori di condivisione e solidarietà, possa trasformarsi in una trappola mortale?
Aiutaci a far sì che la nostra voce venga finalmente ascoltata da quanti si ostinano a mostrare superficialità e noncuranza di fronte al problema della Sicurezza nelle Scuole, aiutaci a far comprendere una sacrosanta verità: i genitori, la scuola e le istituzioni hanno uno stesso medesimo compito di fondamentale importanza in ogni società civile ovvero quello di proteggere i più piccoli ed indifesi, quello di tutelare la sicurezza dei bambini per i quali, siamo certi, saprai riservate la meritata attenzione .
Aiutaci ad accendere i riflettori sulla necessità di fare prevenzione, di adeguare le strutture scolastiche, affinché il terremoto non sia più un mostro portatore di morte ma una realtà con la quale si può imparare a convivere.
Lo chiediamo noi genitori, lo chiediamo a nome dei nostri figli che hanno il diritto di crescere sani e sereni, affinché la dolcezza e la purezza di quegli occhi che si sono chiusi alla vita sotto le macerie di scuole crollate come castelli di carte non siano stati un vano sacrificio.
Grazie, Maria Elena.
Assai – Associazione Scuole Sicure Abruzzo Italia
Il Presidente
Leda Ragas“.