‘Già Berlusconi. Nel suo fantastico mondo, come sempre, di criteri per la selezione delle liste ancora non ce ne sono. E, come sempre, il Cavaliere, nel corso dei suoi incontri, ha promesso seggi qua e là a giovani di talento. Anzi, è già nella fase in cui regala sogni di ministeri. Gli piace molto, ad esempio, il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli: “Quando vinciamo, lo faccio ministro”. E in Parlamento, tra i suoi, cresce il nervosismo: “Non ci si riesce più a parlare con Berlusconi. Qua non si capisce più niente’.

La ‘nomina’ non è sfuggita al primo cittadino di Ascoli Piceno, che sulla sua pagina personale di facebook commenta la notizia, sdrammatizzandola: ‘Tra i grandi della terra, il gossip riserva un posticino anche ad un piccolo sindaco di provincia’.

Berlusconi è un uomo che sa quello che vuole, e sa chi ha nel suo partito. Quindi chi vincerà vedrà.