MARTINSICURO – Una foto postata su Facebook di un oleandro secco, accompagnata dalla didascalia <<non basta piantarli bisogna anche curarli altrimenti sono soldi buttati>>. Tanto è bastato per aprire un caso sui social. In breve si è aperta un’animata discussione, con tantissimi commenti di indignazione e disappunto, al punto che il sindaco Massimo Vagnoni si è sentito in dovere di rispondere sulla pubblica piazza virtuale.
La foto della discordia, aveva come soggetto uno degli oleandri piantati sul lungomare lo scorso maggio. L’esemplare in questione, al pari dei suoi simili ubicati nella zona del molo, non gode di buona salute. Le piante che si trovano nei pressi della rotonda infatti, appaiono secche e sciupate.
Il primo cittadino ha motivato così lo stato di salute delle piante: << gli oleandri sono stati piantumati lo scorso anno sul lungomare di Martinsicuro e Villa Rosa nel mese di maggio. In fase di radicamento hanno subito durante l’inverno gli effetti di forti mareggiate che , oltre alla salsedine del mare già molto nociva per una pianta ancora in sviluppo, hanno generato fenomeni di insabbiamento delle aiuole dove insistono le stesse con conseguenti e ulteriori sofferenze delle piante>>.
Ma la discussione era ormai già entrata nel vivo. Anzi, gli animi si sono in fretta accesi e dagli oleandri, le polemiche si sono spostate verso altri fattori. In ordine sparso: l’immigrazione, l’ex cinema Ambra, le condizioni del molo e dei marciapiedi, la propaganda elettorale, la tassa di soggiorno, la manutenzione, i legami del sindaco con la famigerata lobby degli oleandri.
Vagnoni ha cercato di placare gli animi e contenere le polemiche affermando che nelle scorse settimane si sono già susseguiti interventi di rimozione della sabbia ed ha promesso che nei prossimi giorni le piante secche saranno sostituite. Tuttavia questo non è bastato a placare a placare la discussione. Anzi qualche utente un po’ troppo preso dalla foga, si è perfino lasciato scappare qualche illazione nei confronti del sindaco, che ha risposto piccato.
Molto probabilmente, l’autore del post non pensava che un oleandro secco potesse diventare un tema così diviso. Tanto che oggi ha voluto specificare che non era sua intenzione offendere nessuno, né che volesse scatenare tale pandemonio.