fbpx
Connect with us

Abruzzo

Fuochi d’artificio nella pineta storica di Pineto: “A rischio incendio l’Area protetta di Cerrano”

Pubblicato

il

PINETO – Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa da parte dell’Associazione “Paliurus – natura, storia ed ecoturismo” e della Stazione Ornitologica Abruzzese ONLUS.

“Mentre una larga parte di Italia brucia, comprese diverse località della costa abruzzese, dobbiamo segnalare un atto di superficialità e incoscienza civica e ambientale a pochi passi dalla pineta di Pineto.

Infatti, sabato notte, i nostri volontari si sono accorti dei fuochi d’artificio di iniziativa privata realizzati in spiaggia a ridosso della pineta storica della cittadina adriatica, rischiando di causare danni alle persone, agli stessi stabilimenti balneari e alla preziosa biodiversità dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, uno dei siti di interesse europeo della Rete Natura 2000 della costa abruzzese.

Un video, pubblicato da altre persone su facebook, ha pure ripreso e rilanciato l’evento.

In questi giorni, poi, assistiamo all’assalto disordinato dei bagnanti con tavolate in pineta, giochi in ogni angolo delle aree demaniali, rifiuti sparsi e accumulati in quantità senza una raccolta differenziata e addirittura a fumatori impuniti dove sarebbe vietato, a dimostrazione dell’insostenibilità di abitudini improprie che rischiano di consolidarsi. A queste situazioni incresciose, si sono aggiunti i festeggiamenti immotivati a tarda notte con fuochi d’artificio di elevata potenza a ridosso del patrimonio arboreo.Facciamo notare che proprio ieri a Vasto, come in tante altre circostanze, l’uso di materiale pirotecnico ha scatenato un pericoloso incendio, come riportano le cronache dei giornali.

Non dimentichiamo che nelle aree protette è vietata per legge l’accensione di fuochi. Nel caso particolare dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano il Regolamento di Esecuzione e Organizzazione ribadisce espressamente il divieto di “accendere fuochi per qualsiasi scopo ed uso” (art. 4 comma 8 lett. b).

Vorremo capire che intenzione hanno in futuro gli enti preposti al controllo del demanio costiero per preservare la nostra biodiversità e il futuro di aree verdi altamente identificative di intere comunità come quella di Pineto.

Abbiamo visto purtroppo cosa l’incuria e la mancanza di prevenzione hanno causato in altri suggestivi angoli della costa abruzzese, purtroppo sempre più rari perché assediati da infrastrutture, cemento e dalla logica imperante del “divertimento”. La sostenibilità vantata solo a parole presenterà prima o poi il suo conto salato. È notizia di ieri che a Vasto un rogo è partito proprio da fuochi pirotecnici!

Proponiamo che:

1) Si rimetta mano al piano demaniale costiero per ristabilire un equilibrio ambientale nel territorio comunale di Pineto, allo stesso modo che in altri Comuni costieri, in quanto lo sfruttamento della costa a vantaggio del turismo di massa sta prendendo il sopravvento a scapito della tutela ambientale così pomposamente ventilata a parole;

2) gli operatori economici che operano all’interno dell’AMP Torre del Cerrano siano concretamente informati sui comportamenti e le regole da rispettare e che siano impegnati con responsabilità quali prime sentinelle ambientali del territorio, dal momento che sono i primi a beneficiarne del capitale naturale, per cui appare assurdo testimoniare comportamenti così in contrasto con la salvaguardia del bene;

3) gli enti preposti si impegnino a investire le adeguate risorse per la prevenzione degli incendi e la lotta attiva, rendendo esecutivo un efficace piano antincendio all’interno delle pinete.

Concludiamo il nostro pensiero prendendo in prestito questa frase: «L’ambiente è dove tutti noi ci incontriamo; dove tutti abbiamo un interesse comune; è l’unica cosa che tutti noi condividiamo» (Lady Bird Johnson)”.

Teramo

Convocato per il 30 luglio il Consiglio Comunale a Martinsicuro

Pubblicato

il

Lo ha comunicato il presidente Umberto Tassoni. Seconda convocazione per il giorno successivo.

TERAMO – Si riunirà il prossimo 30 luglio alle 13:15 in prima convocazione ed il giorno successivo alla stessa ora in seconda convocazione, il Consiglio Comunale di Martinsicuro, come reso noto dal presidente Umberto Tassoni.

Due gli appuntamenti all’ordine del giorno:

  • Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1 lett. a.d. lgs. n. 267/200 – sentenza Tribunale di Teramo n. 1253/2023
  • Assestamento generale di Bilancio 2024/2026 e verifica degli equilibri ai sensi degli artt. 175, comma 8 e193 del d. lgs. n. 267/2000

La seduta del Consiglio Comunale può essere seguita in diretta sulla pagina Facebook del Comune.

Continue Reading

Abruzzo

In arrivo il primo weekend da bollino rosso: Anas sospende 900 cantieri

Pubblicato

il

tir-autostrada-camionista-ubriaco-a24-a-25-concessioni

Per far fronte al primo grande esodo estivo, Anas ha comunicato che circa il 70% dei cantieri presenti sulle strade e sulle autostrade è stato sospeso. Alcuni però restano inamovibili.

TERAMO – Dal 27 luglio al 3 settembre verranno sospesi 906 cantieri presenti sulle strade e sulle autostrade del Paese, pari al 70% di quelli attualmente attivi. Lo ha comunicato Anas, spiegando di aver preso questa decisione per agevolare il traffico durante il periodo dell’esodo estivo.

«In vista dell’esodo estivo – ha spiegato l’Amministratore Delegato Aldo Isi – abbiamo potenziato i presìdi su tutto il territorio nazionale e limitato la presenza dei cantieri con l’obiettivo di rendere più agevole e sicuro per tutti gli utenti il viaggio lungo gli itinerari di breve, media e lunga percorrenza della nostra rete».

Non tutti i cantieri presenti sulle autostrade però potranno essere sospesi e per conoscere quali sono quelli inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo Estivo.

Continue Reading

Pescara

L’omicidio di Thomas era premeditato, il movente un debito da 70 euro

Pubblicato

il

Il ragazzo sedicenne ucciso a Pescara sarebbe caduto in un agguato: il branco lo stava cercando per un debito da 70 euro legato allo spaccio di hashish. E’ quanto emerso dalle analisi dei cellulari dei presunti killer e e dei loro complici.

PESCARA – L’omicidio di Thomas Luciani, il sedicenne brutalmente ucciso in un parco nel centro di Pescara lo scorso 23 giugno, sarebbe stato premeditato. Il ragazzo non avrebbe incontrato casualmente i suoi assassini, ma questi sarebbero stati sulle sue tracce , in una sorta di caccia all’uomo. A tradirlo, un selfie nei pressi della stazione, che ha fornito indizi sulla sua posizione a chi lo stava cercando. Il motivo, un debito da 70 euro.

Per l’omicidio di Thomas sono stati fermati due ragazzi, coetanei della vittima. Insieme a loro, erano presenti altri quattro ragazzi. Dopo averlo accoltellato a morte, lo hanno lasciato agonizzante, tra le sterpaglie, non lontano dalla stazione centrale di Pescara. Poi sono andati al mare.

Thomas, originario di Rosciano, ma ospite di una comunità molisana, avrebbe utilizzato i 70 euro che il branco gli aveva affidato per acquistare hashish, per divertirsi con gli amici a Pescara nel fine settimana. Il sabato il presunto omicida ha provato più volte a mettersi in contatto con lui, ma aveva il telefono spento, anche per non dover rispondere alla comunità. La domenica il ragazzo viene immortalato in un selfie caricato sui social da un amico, nei pressi della stazione. Il branco esce a cercarlo. Uno dei due presunti killer ha un coltello con sé. Nei piani di Thomas ci sarebbe quella di far ritorno alla comunità che lo ospita. E’ in cerca di 10 euro per il treno per Vasto, dove abita la sua ragazza. Da lì, avrebbe raggiunto Campobasso. Il treno partiva alle 18:00. Attorno alle 17:00 però il ragazzo ha incontrato i suoi assassini ed è stato ucciso in un parco.

E’ quanto hanno ricostruito gli inquirenti tramite l’ascolto delle testimonianze e l’analisi dei telefoni cellulari delle persone coinvolte, tutte minorenni. A far propendere per l’ipotesi dell’agguato premeditato sono due elementi in particolare: la foto che ritrae Thomas nei pressi del luogo del delitto, poche ore prima del suo omicidio, e un video che lo ritrae in sella ad uno scooter in compagnia di uno dei presunti assassini, nel 2023. Questi aveva dichiarato di non conoscere l’identità della vittima.

Il gip del Tribunale per i minorenni dell’Aquila, Cristina Tettamanti, ha respinto la richiesta di arresti domiciliari avanzata dai legali di uno dei due sedicenni indagati per l’omicidio, che resta dunque nel carcere minorile di Bari: non sarebbero emersi indizi e circostanze utili, secondo il giudice, a far dubitare della capacità di intendere e di volere del minore, quanto piuttosto una fredda determinazione nel commettere l’azione delittuosa. Per i legali il ragazzo è a rischio suicidio. L’altro sedicenne indagato si trova attualmente nell’istituto penale minorile di Roma.

Continue Reading

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.