fbpx
Connect with us

Ancona

Nubifragio Marche, proseguono le ricerche: ritrovata l’auto della donna scomparsa

Pubblicato

il

ricerca dispersi maltempo Marche

Brunella Schiù e il piccola Mattia risultano ancora dispersi, ma sono state individuate alcune tracce. Oltre alle scarpe e allo zainetto del bambino, è stata ritrovata la carcassa dell’auto della donna scomparsa. Era invasa dal fango, ma all’interno non c’erano corpi.

ANCONA – L’auto ritrovata ieri sera ad un paio di chilometri dal ponte del Burello, appartiene a Brunella Schiù, la donna di 56 anni che risulta ancora scomparsa dopo il nubifragio che ha colpito le Marche lo scorso 15 settembre. La donna è stata trascinata via dall’acqua e dal fango mentre si trovava a bordo del veicolo, nel comune di Barbara. Lei e Mattia, il bambino di 8 anni che risulta ancora disperso, non sono stati ancora ritrovati. Ma le ricerche proseguono.

L’auto della donna scomparsa a causa del nubifragio sulle Marche è stata ritrovata ieri sera dai carabinieri, che l’hanno scorta nel fiume tra Pianello di Ostra e Barbara. Si trova in una zona difficilmente raggiungibile e le operazioni di recupero della carcassa del mezzo dovrebbero completarsi in mattinata. L’abitacolo era invaso dal fango e diverse parti del veicolo si sono staccate. Tuttavia, sono stati ritrovati i documenti che accertano che si tratta della macchina di Brunella Schiù. Lei però non è stata ancora trovata.

Così come risulta ancora disperso il piccolo Mattia, travolto dalla piena del Nevola nel territorio di Castellone di Suasa, mentre si trovava a bordo dell’auto della madre. Per ora del piccolo solo alcune tracce, come lo zainetto con cui andava a scuola e le scarpe da ginnastica.

Proseguono le ricerche alle quali, sotto il coordinamento dei vigili del fuoco, partecipano i carabinieri, la guardia di finanza, gli speleologi, il soccorso alpino e i volontari della protezione civile. Impiegati anche cani molecolari addestrati in Svizzera e San Marino per essere in grado di localizzare persone in qualunque condizione.

Ancona

Inaugurata ad Osimo la sede del Centro nazionale della Lega del Filo d’Oro

Pubblicato

il

inaugurazione lega del filo d'oro osimo

La sede del Centro Nazionale della Lega del Filo d’Oro di Osimo è stata inaugurata alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di una nutrita schiera di rappresentanti delle Istituzioni nazionali, regionali e comunali.

ANCONA – Accolto da calorosi applausi, un sereno e disteso presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ieri, giovedì 30 marzo, si è recato ad Osimo per presenziare all’inaugurazione del Centro nazionale della Lega del Filo d’Oro. Oltre al capo dello Stato erano presenti il Vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, il Ministro per la disabilità Alessandra Locatelli, il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il Presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali, l’Arcivescovo di Ancona-Osimo Monsignor Angelo Spina, il Prefetto di Ancona Darco Pellos ed il Sindaco di Osimo Simone Pugnaloni.

In apertura il presidente della Lega del Filo d’Oro Rossano Bartoli ha espresso soddisfazione e gratitudine per l’inaugurazione del Centro nazionale, un progetto atteso per anni. Poi Bartoli ha omaggiato la fondatrice, Santina Sibilli, sordocieca, che «nel 1964 insieme a un giovane sacerdote, don Dino Marabini, e a un gruppo di volontari ha dato vita ad un’associazione che potesse rappresentare il filo aureo della buona amicizia per aprire al mondo la condizione delle persone sordocieche».

La figura di Santina Sibili è stata omaggiata anche dal presidente della Repubblica, che ha affermato: «Santina Sibilli ebbe una una visione del futuro e del possibile che a tanti allora sfuggiva». Poi Mattarella ha reso noto di essere consapevole dei problemi con cui deve fare i conti la Lega del Filo d’Oro, «dove si trasforma il disagio in opportunità e la sofferenza in solidarietà». Mattarella ha affermato: «So bene che ci sono tanti problemi. Le difficoltà nascono da regolamentazioni regionali differenti, dall’incompletezza della legge 107 e dalla sua inadeguata attuazione. Che siano esortazioni a provvedere». Infine il Presidente ha chiosato: «La repubblica vi è riconoscente».

Relativamente all’inaugurazione del centro nazionale della Lega del Filo d’Oro, il presidente di Regione Marche Francesco Acquaroli ha commentano: «Una giornata importante che testimonia una storia ugualmente importante, motivo di orgoglio per l’Italia e soprattutto anche per le Marche. Credo che la vicinanza della Regione alla Lega del Filo d’Oro e delle istituzioni tutte, rappresentate oggi dalla massima espressione, il Capo dello Stato, siano una testimonianza di questo percorso di crescita della Fondazione che è un punto di riferimento a livello nazionale».

Continua a leggere

Ancona

Furgone caduto in mare recuperato dai Vigili del Fuoco ad Ancona

Pubblicato

il

furgone caduto in mare recuperato dai Vigili del Fuoco ad Ancona

Ieri notte un furgoncino parcheggiato nei pressi della banchina del porto di Ancona si è mosso ed è finito in mare, ma è stato recuperato dai Vigili del Fuoco. A bordo del mezzo non si trovava nessuno.

ANCONA – I Vigili del Fuoco di Ancona la notte scorsa hanno compiuto un intervento che non rientra esattamente all’interno della loro routine lavorativa: hanno recuperato un furgone caduto in mare.

Non c’erano persone all’interno del mezzo finito in acqua. Sebbene le cause del singolare incidente non siano ancora state accertate, sembra probabile che qualcosa non abbia funzionato con i freni del mezzo, che si trovava in sosta.

I pompieri hanno raggiunto la zona del Mandracchio intorno alle 4:00 e si sono messi all’opera per riportare il mezzo in superficie. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Ancona si sono immersi in mare per ancorare il furgone alle cinghie di una una gru, con la quale il veicolo è stato recuperato e adagiato sulla banchina.

Ha assistito alle operazioni anche il personale della Capitaneria di Porto.

Continua a leggere

Ancona

Prodotti per la casa non sicuri sequestrati a Senigallia

Pubblicato

il

Prodotti per la casa non sicuri sequestrati a Senigallia

Durante i controlli in un negozio nella periferia di Senigallia gestito da un cittadino cinese, oltre mille prodotti per la casa e articoli di bigiotteria non conformi o non sicuri sono stati sequestrati dalle fiamme gialle.

ANCONA – Durante un’azione di controllo economico del territorio finalizzato al contrasto delle diffusione di prodotti non conformi o non sicuri, i militari della Guardia di Finanza hanno ritirato dal commercio oltre mille articoli in vendita in un negozio nella periferia di Senigallia. I prodotti per la casa sequestrati a Senigallia erano non sicuri o non conformi alle norme sulla vendita. Il titolare dell’attività, un cittadino cinese, è stato segnalato alla Camera di Commercio per la sanzione prevista, che può superare i venticinque mila euro.

I prodotti sequestrati erano articoli per la casa o di bigiotteria. Presentavano difformità sulle prescrizioni del Codice di Consumo. In particolare non presentavano le corrette etichettature relative alla composizione dei prodotti, alla presenza di eventuali sostanze nocive e alle precauzioni d’uso, oltre a non essere scritti in lingua italiana.

Continua a leggere

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.