fbpx
Connect with us

Marche

Sisma, riunione tra Regione e organizzazioni settore edile, su ricostruzione post terremoto.

Pubblicato

il

ANCONA – Si è tenuto oggi un incontro tra la Regione e le parti sociali del settore edile delle Marche, su ricostruzione post terremoto e ripartenza dei territori colpiti da sisma. Alla riunione hanno preso parte il presidente della Giunta Luca Ceriscioli ed il presidente del Consiglio Antonio Mastrovincenzo.

Come richiesto dalle organizzazioni, è stato deciso l‘allestimento di un tavolo tecnico permanente di confronto, coordinato dal Direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione, al quale siederanno le organizzazioni imprenditoriali e sindacali dell’edilizia, i rappresentanti delle Casse edili, delle Scuole edili e dei Comitati paritetici territoriali per la prevenzione e la sicurezza nei cantieri. L’obiettivo è quello di garantire trasparenza, efficacia ed efficienza nell’azione amministrativa, con particolare attenzione al ruolo delle imprese locali.

Secondo Ceriscioli si è trattato di un: <<incontro molto costruttivo. L’idea è, attraverso tutto quello che servirà nelle Marche  per uscire dal terremoto e ricostruire quella che è la parte pubblica e privata, di convogliare dentro la ricostruzione l’impegno delle tante imprese del settore dell’edilizia della regione con una collaborazione forte tra le associazioni di categoria che seguono gli imprenditori e il sindacato attento al tema del lavoro e alla sicurezza sul lavoro per avere una ricostruzione pulita, senza infiltrazioni, potendo quindi farne una grande occasione in termini di sviluppo e di crescita. La collaborazione, visto che condividiamo gli obiettivi, sarà massima. La riunione si è conclusa con l’obiettivo di istituire un tavolo tecnico che vada ad approfondire tutti  quegli aspetti normativi che ci permettano di traguardare risultati: avere appalti fatti nella massima sicurezza, coinvolgere al massimo le imprese del territorio e poterlo fare con tutte le attenzioni che insieme a questi importanti rappresentanti di categoria abbiamo condiviso. Speriamo di mettere in moto quella grande macchina che dia una risposta a imprese e marchigiani che attendono la ricostruzione e poterlo fare in un modo che sia di rilancio dell’economia e fatto in maniera pulita, attenta, preservando il territorio dalle infiltrazioni mafiose che dietro l’angolo sono un rischio in queste situazioni>>.

Dello stessa opinione Mastrovincenzo che ha commentato: << incontro utile e costruttivo nato dalle sollecitazioni pervenute delle parti sociali del settore edile presenti , sulla linea della massima collaborazione per garantire una ricostruzione trasparente che sostenga il rilancio dell’occupazione e la sicurezza dei lavoratori, la ripresa economica e produttiva dei territori colpiti dal sisma>>.

Ascoli Piceno

Lavoratori in nero e scarsa sicurezza: sei attività sospese ad Ascoli e Fermo, sanzioni per oltre 270 mila euro

Pubblicato

il

carabinieri tutela del lavoro attività sospese ascoli fermo

In seguito ad una campagna di vigilanza nei confronti di cantieri e calzaturifici delle province di Ascoli Piceno e Fermo, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Gruppo Tutela del Lavoro hanno scoperto lavoratori in nero e gravi violazioni sulla salute dei lavoratori: sei attività sospese.

ASCOLI PICENO – Elevato rischio di caduta o di rimanere fulminati, dispositivi di sicurezza assenti o carenti, mancati corsi di formazione per i lavoratori e nessuna vigilanza da parte dei datori di lavoro. Queste sono alcune delle irregolarità riscontrate dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Ascoli Piceno e del Gruppo Tutela Lavoro di Venezia con il supporto dei militari dei Comandi Provinciali Carabinieri di Ascoli Piceno e Fermo, nell’ambito di una campagna di vigilanza sulla sicurezza dei luoghi di lavoro all’interno di cantieri edili e calzaturifici. Sei attività sono state sospese nelle province di Ascoli Piceno e Fermo e le sanzioni irrogate superano complessivamente i 270 mila euro.

In un cantiere di Ascoli Piceno, i Carabinieri hanno accertato gravi violazioni per la salute e per la sicurezza dei lavoratori, procedendo alla sospensione di 3 delle 6 ditte ispezionate. All’interno del cantiere, ove erano presenti complessivamente 11 lavoratori,  i militari hanno riscontrato inoltre il mancato coordinamento tra le imprese esecutrici, la redazione del piano operativo di sicurezza privo dei requisiti previsti, l’utilizzo improprio dei dispositivi di protezione individuale da parte dei lavoratori con relativa omessa vigilanza da parte del datore di lavoro, l’omessa predisposizione degli estintori all’interno del cantiere e l’utilizzo improprio delle impalcature. Alla luce di quanto accertato, oltre a procedere alla sospensione delle attività imprenditoriali, sono state irrogate sanzioni amministrative e ammende per oltre 90.000 euro.

Gravi violazioni anche in un cantiere di San Benedetto del Tronto, dove i Carabinieri hanno proceduto alla sospensione della ditta affidataria dei lavori e della ditta esecutrice per la presenza di pericoli di caduta verso il vuoto per i lavoratori a causa della mancanza di parapetti sul ponteggio. Veniva inoltre riscontrata l’omessa valutazione del rischio elettrico da parte del datore di lavoro, il mancato coordinamento tra le imprese esecutrici, l’utilizzo improprio dei dispositivi di protezione individuale da parte dei lavoratori con relativa omessa vigilanza da parte del datore di lavoro, la difformità del disegno esecutivo del ponteggio con la mancanza del calcolo di resistenza e stabilità e la mancata vigilanza da parte del committente. Nella circostanza i militari irrogavano sanzioni amministrative e ammende per circa 70.000 euro.

All’interno di un cantiere di Arquata del Tronto invece, oltre a gravi irregolarità in termini di sicurezza e salute dei lavoratori, i militari hanno accertato che 3 dei 4 lavoratori presenti erano impiegati “in nero”. Veniva inoltre riscontrata l’omessa nomina di un adeguato numero di addetti alle emergenze, l’assenza di estintori, l’omessa manutenzione delle attrezzature di lavoro, la mancanza dei requisiti minimi del P.O.S. (piano operativo per la sicurezza) e la mancanza del PIMUS (piano montaggio, uso e smontaggio del ponteggio). Nella circostanza i militari hanno irrogato sanzioni amministrative e ammende per circa 75.000 euro.

È stato infine controllato un calzaturificio in Monte Urano, accertando la presenza di un numero insufficiente di addetti alle emergenze, il mancato aggiornamento della formazione dell’RSPP dell’RLS e dei lavoratori e l’omessa valutazione del rischio chimico e microclima all’interno del DVR. Nella circostanza i militari hanno irrogato sanzioni amministrative e ammende per circa 40.000 euro.

Continue Reading

Ancona

Levante in concerto ad Ancona: ultimi biglietti disponibili

Pubblicato

il

levante concerto ancona

ANCONA – Si esibirà questa sera sul palco del Teatro delle Muse Levante, cantante, autrice e scrittrice, che sta portando avanti il suo tour “Live nei Teatri”, prodotto e distribuito da Vivo Concerti.

I biglietti del concerto, organizzato da Best Eventi, sono disponibili sui circuiti TicketOne (www.ticketone.it) e Vivaticket (www.vivaticket.com), online e punti vendita. Gli ultimi saranno in vendita prima del concerto, dalle 20, al botteghino del teatro. Info: 085.9047726 www.besteventi.it

Dopo il grande successo dello show unico all’Arena di Verona dello scorso settembre, Levante ha modo di salire ogni sera sul palco accompagnata dalla sua band di sempre (Alessio Sanfilippo alla batteria, Alessandro Orefice alle tastiere, Matteo Giai al basso, Eugenio Odasso alla chitarra, Lorenza Giusiano e Elisa Semprini ai cori) offrendo al suo pubblico uno spettacolo inedito che sceglie di sviluppare alcune suggestioni visive e musicali dell’Arena in un abito rinnovato che, come solo in teatro può accadere, offre un contatto più stretto, intimo e accogliente. 

Insieme alle immancabili hit live, vengono proposte alcune perle che mancano in scaletta da tanto. Alcune canzoni sono state rivisitate grazie all’aggiunta di strumenti come il violino e il contrabbasso elettrico che le portano su tappeti armonici più vicini al trip-hop che al sound originale. 

Il teatro è la casa dove Claudia Lagona (questo il vero nome di Levante) dà voce all’ultimo album “Opera Futura” e ripercorre insieme al pubblico anni di costruzione, anni che coincidono con la pubblicazione dei suoi 5 dischi (“Manuale di distruzione” del 2014, “Abbi cura di te” del 2015, “Nel caos di stanze stupefacenti” del 2017 e “Magamemoria” 2019), canzoni che hanno costellato la sua strada alternandosi alla scrittura dei suoi 3 libri (“Se non ti vedo non esisti” del 2017, “Questa è l’ultima volta che ti dimentico” pubblicato nel 2018 e “E questo cuore non mente” del 2021), colonne sonore, concerti in Italia e all’estero e molto altro.

In scaletta ad Ancona anche l’ultimo singolo di Levante, “Mi Manchi”, appena pubblicato in versione live dall’Arena di Verona.

Continue Reading

Ascoli Piceno

Giornata del Mare, le celebrazioni partono da San Benedetto del Tronto

Pubblicato

il

Da oggi e per tutta la settimana, la Direzione Marittima delle Marche ha organizzato una serie di iniziative per celebrare la Giornata del Mare e della cultura marinara, che prenderà avvio da San Benedetto del Tronto.

ASCOLI PICENO – Oggi, giovedì 11 aprile, si celebra la Giornata del Mare e della cultura marinara, una ricorrenza italiana istituita nel 2017 che valorizza la conoscenza e la tutela del mare. Per celebrare l’incantevole angolo di Adriatico centrale, risorsa preziosa per il territorio che si snoda dal Monte San Bartolo al Piceno, la Direzione Marittima delle Marche retta dal Contrammiraglio Donato De Carolis, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, ha organizzato una serie di eventi lungo le principali località costiere marchigiane. Le celebrazioni della giornata del Mare prendono avvio oggi a San Benedetto del Tronto.

«Il mare è la risorsa trainante della nostra fervida economia – ha dichiarato l’Ammiraglio De Carolis, Comandante Regionale della Guardia Costiera – Qui più che in altre regioni d’Italia, il mare è una fonte di inestimabile ricchezza, ma anche cultura e coesistenza tra passato e presente, tra antiche tradizioni e business moderni. Abbiamo fortemente voluto festeggiare il nostro mare, perché ai nostri ragazzi dobbiamo lasciare in eredità un patrimonio che rappresenti, per loro, il punto di partenza per uno sviluppo sostenibile ed una migliore qualità della vita».

Coordinate dalla Direzione marittima di Ancona, le celebrazioni iniziano oggi alla riviera delle palme di San Benedetto del Tronto, con un evento la cui regia e promozione è curata dalla locale Capitaneria di porto, in collaborazione con l’Istituto alberghiero Buscemi e con il Museo del mare.

Porto, aula magna e laboratori didattici: tre location di eccezione, per oltre 150 studenti provenienti dalla Provincia per promuovere la consapevolezza sull’importanza di preservare il nostro prezioso ecosistema marino.

Una “poliedrica ed itinerante” iniziativa che mira a sensibilizzare giovani e giovanissimi, quindi, sviluppandone il concetto di responsabilità ambientale per renderli cittadini attivi del mare, tutori della sua conservazione e della sua cultura.

L’evento di apertura avviato dalla Capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto vedrà la partecipazione dei militari e subacquei della Guardia Costiera, Biologi dell’Università di Camerino, esperti pescatori locali, nonché cani di salvataggio.

Inoltre, le attività saranno impreziosite anche dalla presenza della motovedetta SAR Classe 300 della Guardia Costiera, da una unità a vela della Marina Militare e da un guardacoste della Guardia di Finanza.

Questo è solo un assaggio di quanto è stato riservato agli studenti che saranno coinvolti in quella che vuole essere una grande festa del mare e della scuola.

Le iniziative proseguiranno nella settimana prossima nelle date del 16 aprile presso il porto di Pesaro per concludersi il 18 aprile nel porto di Ancona.

Ancora una volta, orgogliosamente, le nostre coste e le città che racchiudono sono viva testimonianza dell’impegno nella protezione del nostro ambiente marino.

Continue Reading

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.