MARTINSICURO – In una affollata Sala Consiliare, si è tenuto ieri sera un incontro nel quale è stato presentato il bando giovani previsto dal Psr, Piano di sviluppo Rurale. A fare da anfitrione, il sindaco Massimo Vagnoni. Presente l’assessore regionale Dino Pepe, che ha parlato dell’impegno della Regione nel settore dell’agricoltura. Le linee guida del bando invece sono state elencate e spiegate dalla dottoressa Beatrice Camaioni.
Si tratta di un’opportunità di finanziamento e di sviluppo per progetti relativi ad un settore fondamentale come quello agricolo, destinata a persone che non abbiano ancora compiuto 41 anni. La scadenza del bando è fissata a
Il primo cittadino ha ringraziato quanti intervenuti e l’assessore Pepe per l’attenzione rivolta a Martinsicuro, non solo in questa occasione. Prima di passare a lui la parola, ha voluto ribadire l’importanza di tali eventi e rassicurare coloro che si sono dimostrati scettici nei confronti di queste modalità di finanziamento. Ha sottolineato come in passato alcune risorse siano dovute tornare al mittente, a causa della scarsa attenzione posta sia dalla cittadinanza che dagli amministratori. La capacità di attrarre fondi e programmare linee di sviluppo, è una componente fondamentale per poter dare impulso al settore.
L’assessore Pepe si è soffermato su alcuni aspetti fondamentali. Innanzitutto ha riconosciuto quanto sia forte l’impatto burocratico sui finanziamenti, che sono costituiti da fondi europei, statali e regionali. Ha però poi voluto sottolineare che negli ultimi anni, tanto a livello regionale, quanto a livello governativo, sono stati compiuti imponenti sforzi, come ad esempio una defiscalizzazione superiore al 20% e l’emanazione di alcune leggi a tutela del settore. Se per tanti anni l’agricoltura è stata ai margini dell’agenda politica, adesso questa tendenza è stata corretta. Ha inoltre rimarcato l’accresciuto sforzo della Regione, a partire dal insediamento dell’attuale Amministrazione, nel 2014.
L’assessore ha evidenziato la necessità di creare ricambio generazionale nell’agricoltura e quella di introdurre nuove idee che possano portare alla creazione di nuove realtà imprenditoriali. Tuttavia ha lanciato anche un monito. La politica agricola comunitaria deve essere intesa semplicemente come un aiuto. Non ci si può affidare esclusivamente ad essa per fare impresa, pertanto i giovani che vogliono avvicinarsi all’agricoltura, lo devono fare con prudenza e dopo aver fatto tutte le analisi del caso.
L’altro grande aspetto toccato dall’assessore, è relativo all’esigenza di aggregazione. Gli agricoltori abruzzesi devono sforzarsi di creare una rete in grado di essere competitiva sul mercato. In sostanza, si vive insieme, si muore soli.
Il pacchetto giovani è stato poi elencato e spiegato nel dettaglio dalla dottoressa Camaioni. Non ci appare la sede idonea questa per riportare quanto detto, ma riportiamo di seguito il link al sito della Regione, dove è possibile consultare questo bando e gli altri ancora aperti.
Sito web Regione Abruzzo: https://www.regione.abruzzo.it/content/bandi-psr-2014-2020