ANCONA – La nave Ocean Viking della Ong SOS Méditerranée con a bordo 37 migranti salvati al largo della Libia, ha attraccato ieri sera, martedì 10 gennaio, nel porto anconetano. Ad attendere i naufraghi nel centro di prima accoglienza allestito dalla Protezione Civile sulla banchina 22, il personale sanitario della Croce Rossa, funzionari della Prefettura, guardia costiera, guardia di finanza, polizia, mentre il mare era pattugliato dai motoscafi dei vigili del fuoco del Nucleo Saf. Sulla banchina alcune associazioni e i centri sociali hanno affisso alcuni striscioni con le scritte “Welcome” e “No alla criminalizzazione delle Ong”.
Dopo le operazioni di sbarco e di identificazione, i migranti hanno potuto ristorarsi al caldo con cibo e vivande, prima che i pullman che li attendevano li accompagnassero nelle strutture d’accoglienza individuate dalla Prefettura. Rimarranno tutti nelle Marche, mentre non è ancora chiaro come saranno distribuiti quelli a bordo della Geo Barrents, anch’essa in rotta verso Ancona. I 12 minorenni non accompagnati hanno trascorso la notte in un centro di accoglienza straordinario, mentre oggi sono stati smistati in diverse strutture, a seconda dei posti disponibili.
«I medici sono saliti a bordo della Ocean Viking – ha commentato il Prefetto di Ancona Darco Pellos – è tutto tranquillo e sereno». L’assessore regionale Stefano Aguzzi invece ha spiegato: «Da parte di Regione Marche e Protezione Civile è molto semplice da riassumere la situazione: abbiamo allestito un punto di prima accoglienza alla banchina 22 del porto, molto funzionale, come richiesto dalla Prefettura sabato scorso. Poi non entro in merito alla discussione dell’assegnazione dei porti o della distribuzione dei migranti, perché non sta a noi decidere. Queste situazioni sono gestite da Prefettura e Ministero dell’Interno. Da parte nostra non abbiamo avuto difficoltà ad allestire il campo e siamo stati da subito operativi. Continuiamo a presidiare il campo e siamo in attesa dei migranti in arrivo».
«L’evento è sicuramente un fatto straordinario, ma non è certo la prima volta che la città di Ancona, non solo il comune, accoglie dei migranti» afferma invece la sindaca Valeria Mancinelli . «Sono 400 attualmente quelle ospitate nelle strutture cittadine e gestite da Comune, Prefettura e tutte le Istituzioni coinvolte. Certo, è la prima volta che arrivano via mare, ma questi 37 migranti non sono i primi che saranno ospitati nei centri anconetani»
«Non so se sia una coincidenza che il governo abbia scelto comuni amministrati dal centrosinistra, ma non mi interessa particolarmente questo dibattito. Se fosse un modo per alleggerire i porti del sud, ben venga. Chi deve essere soccorso e come è un altro discorso, ma non entro nel merito perché svolgo un altro ruolo».