Il prossimo 16 maggio, la dodicesima tappa del Giro d’Italia partirà da Martinsicuro. Il serpentone seguirà la costa marchigiana fino a Fano. Molto probabile assistere ad una fuga. Giro in Abruzzo anche nella tappa 9, Avezzano-Napoli, e 11, Foiano di Val Fortore-Francavilla al Mare.
TERAMO – Procedono spediti i preparativi per il Giro d’Italia a Martinsicuro. La prestigiosa manifestazione ciclistica nell’edizione 2024 prevederà il giorno 16 maggio 2024 la tappa Martinsicuro-Fano e già si stanno susseguendo una serie di incontri preparatori, come quello andato in scena nei giorni scorsi quando alcuni dei responsabili del Giro sono arrivati nella città truentina per iniziare a mettere in moto tutta la macchina organizzativa. Al tavolo, oltre al sindaco Massimo Vagnoni, erano presenti il consigliere con delega allo Sport, Alessandro Casmirri, il delegato al turismo, Umberto Barcaroli e il presidente dell’associazione operatori turistici di Martinsicuro, Simone Tommolini, e il personale degli uffici Sport, Turismo e lavori pubblici.
«E’ stata una grande soddisfazione ricevere lo staff del Giro d’Italia a Martinsicuro – le parole di Casmirri – da quanto è emerso siamo sempre più convinti che questa rappresenti una grandissima opportunità non solo per Martinsicuro ma per tutta la provincia. Oltre alla data del 16 maggio, ci saranno diversi interessanti eventi di preparazione alla manifestazione e noi come amministratori ci siamo messi subito a disposizione affinché tutto venga organizzato al meglio».
«Una grande opportunità per la nostra città per promuoversi sia a livello nazionale che internazionale – commenta, invece, Umberto Barcaroli – Ci faremo trovare pronti per questo che diventa un appuntamento possiamo dire epocale. Siamo già al lavoro in perfetta sintonia con tutta l’amministrazione, con i nostri uffici e con gli operatori turistici i quali hanno sin da subito capito l’importanza di questo evento».
La tappa Martinsicuro-Fano partirà dal molo, percorrerà il lungomare, via Aldo Moro e raggiungerà la statale 16 per poi spostarsi verso San Benedetto del Tronto.
Ulteriori incontri organizzativi sono previsti nelle prossime settimane.
La corsa rosa, dopo la Grande Partenza dello scorso anno, attraversa ancora l’Abruzzo in tre tappe: La Martinsicuro-fano, la Avezzano-Napoli e laFoiano di Val Fortore-Francavilla al Mare. Le Marche invece verranno percorse lungo la dorsale adriatica nella tappa con partenza dal comune truentino.
Il video contente alcune precauzioni da adottare per evitare le truffe agli anziani, della durata di un minuto, verrà trasmesso circa 200 volte al giorno nei totem digitali presenti in Piazza Cavour, via Aldo Moro a Martinsicuro e sul Lungomare Filzi a Villa Rosa.
TERAMO – E’ stato trasmesso per la prima volta questa mattina, sabato 12 ottobre, il video contenente alcuni consigli utili per evitare le truffe agli anziani che sarà trasmesso quotidianamente dai totem digitali di Martinsicuro. Il video dura un minuto e contiene le precuazioni da adottare. Sarà trasmesso circa 200 volte al giorno.
Presenti alla prima riproduzione questa mattina il sindaco Massimo Vagnoni, il Maggiore Gianluca Ceccagnoli Comandante della Compagnia Carabinieri di Alba Adriatica e il Consigliere Ilario Capece, delegato alla sicurezza. L’iniziativa fortemente voluta dai Carabinieri e in particolare dal Comandante della Stazione di Martinsicuro Luogotenente Francesco Farinaro al fine di continuare a tessere una “rete di protezione” a favore degli anziani, ha avuto favorevole ed entusiastico accoglimento da parte del Sindaco di Martinsicuro offrendo uno strumento per trasmettere lo spot dall’alta valenza preventiva, dall’interesse comune e dalla importante utilità sociale. Inoltre il video sarà trasmesso nelle pagine social del Comune di Martinsicuro e le locandine informative dell’Arma dei Carabinieri circa il contrasto a questo fenomeno sono stati applicati nei punti nevralgici del territorio di Martinsicuro (Centri aggregazione per anziani, esercizi pubblici e commerciali, banche, uffici postali, farmacie etc), per un totale di oltre 100 luoghi di esposizione.
Con questo ulteriore tassello ci si prefigge di raggiungere altri soggetti e non solo anziani, per metterli a conoscenza del fenomeno che seppur in forte diminuzione continua a esistere anche se adesso molte potenziali vittime sono informate e spesso sventano questo odioso reato ordito nei loro confronti e in questa battaglia quotidiana un ruolo fondamentale è assunto dal Comandante della Stazione di Martinsicuro Luogotenente Francesco Farinaro che non perde occasione per intrattenersi con anziani al fine di far sentire viva la presenza e la vicinanza dell’Arma e per metterli in guardia da azioni truffaldine portate avanti nei loro confronti da malviventi senza scrupoli.
Questa odierna è solo l’ultima iniziativa portata avanti dai Carabinieri che ne segue altre quali: incontri nelle chiese e nei centri di aggregazione, presenza del comandante di Stazione Carabinieri negli uffici postali nei giorni di pagamento delle pensioni, interlocuzioni con i direttori degli uffici postali al fine di intercettare strani prelievi di soldi da parte di anziani ovvero anziani che vengono accompagnati da sconosciuti, interlocuzioni sul fenomeno nel corso delle riunioni di condominio, spot nei monitor informativi degli ospedali della provincia.
L’auspicio dell’Arma è quello di poter coinvolgere nell’iniziativa altri comuni della provincia teramana con iniziative analoghe che hanno sempre lo scopo di pubblicizzare il fenomeno ed accrescere e rafforzare la “rete sociale” per la protezione delle persone anziane da tali reati.
Nonostante il volo, il bimbo di 4 anni caduto dal balcone del primo piano di un palazzina di Silvi Marina non si trova in pericolo di vita.
TERAMO – E’ stato immediatamente soccorso da alcuni vicini che hanno assistito alla scena e che hanno chiamato i soccorsi. Trasferito d’urgenza in ospedale a Pescara, il bimbo caduto dal balcone di una casa al primo piano, a Silvi Marina, è ora ricoverato presso il reparto Pediatrico. Non si trova in pericolo di vita, fotunatamente.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di oggi, sabato 12 ottobre, in via Fratelli Bandiera. Le cause della caduta del piccolo sono attualmente al vaglio. Al momento non è chiara la dinamica dell’accaduto, nè chi fosse presente in casa in quel momento, ma si sa che il bimbo è precipitato sul lastricato dell’atrio condominiale.
Pomeriggio odierno in Silvi Marina via fratelli Bandiera neo 6 un minore di anni 4 , per cause ancora in fase di accertamento cadeva da un balcone del primo piano di una palazzina di due piani.
Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo e la pm Colica ha assunto la direzione delle indagini.
L’ufficio postale temporaneo installato in via Napoli risulta inadeguato, mentre ancora nulla si sa circa la riapertura della sede di via Piemonte.
TERAMO – Dopo la rapina di 7 mesi fa, Martinsicuro si trova ancora sprovvista di Ufficio Postale ed il sindaco Massimo Vagnoni, che lamenta assenza di comunicazioni da parte dei responsabili, diffida Poste Italiane.
Due in particolare le missive rimaste senza riscontri. La prima risale al 21 agosto quando il sindaco aveva manifestato il disappunto di un’intera città per l’ufficio postale provvisorio di via Napoli giudicato inadeguato per una centro di oltre 16mila abitanti. Vagnoni era tornato a chiedere chiarimenti e informazioni anche sulla riapertura dell’ufficio di via Piemonte rimasto chiuso dopo l’evento delittuoso dello scorso febbraio, ma da Poste Italiane nessuna risposta.
«Nonostante i reiterati solleciti, non si è avuto alcun riscontro formale alla richiesta di informazioni sui tempi e sulle modalità di ripristino dell’Ufficio postale di Via Piemonte inoltrata lo scorso mese di agosto – le parole del sindaco, Massimo Vagnoni – Non solo, ma il servizio erogato all’interno della postazione mobile installata in Via Napoli, è da ritenersi del tutto inadeguato rispetto alle richieste dell’utenza che non vengono evase in tempistiche adeguate; in particolare il personale impiegato è assolutamente insufficiente rispetto al numero degli utenti costretti ad attese lunghissime all’esterno della struttura con inevitabili disagi. L’amministrazione comunale, ha già provveduto a proprie spese ad installare da mesi dei gazebo all’esterno della struttura per mettere a disposizione dell’utenza un riparo e un posto dove sedersi, ma tale situazione non può protrarsi a tempo indeterminato e, soprattutto, non è ammissibile che un ufficio postale di una città di oltre 16 mila abitanti possa avere un servizio in una sede provvisoria e con solo due addetti allo sportello».
Vagnoni conclude: «L’amministrazione si rende ancora una volta disponibile a supportare Poste Italiane nell’eventuale ricerca di altro locale a Martinsicuro dove posizionare gli uffici postali in modo da ridurre al massimo i disagi degli utenti nel doversi recare presso un container, ma non possiamo aspettare ancora, serve subito una soluzione».