Nel suggestivo borgo teramano il prossimo weekend saranno allestiti tre percorsi all’insegna della promozione del patrimonio artistico , storico e ambientale.
TERAMO – Il prossimo fine settimana, sabato 23 e domenica 24 marzo, torna l’appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, l’evento dedicato alla promozione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano, e saranno 3 i percorsi da visitare in provincia di Teramo, a Colonnella tra borgo, palazzi storici, natura e non solo.
La Delegazione FAI di Teramo apre le porte dell’antico borgo di Colonnella, articolato in piccole viuzze, palazzi storici e suggestive piazzette, raggiungibile attraverso una lunga e caratteristica scalinata, simbolo della cittadina. Durante le Giornate i partecipanti saranno accompagnati in un itinerario alla scoperta della storia, dell’arte e della tradizione di Colonnella, approfondendo alcuni luoghi simbolo del borgo: la Scalinata monumentale, la Chiesa dei SS. Cipriano e Giustina, la Torre dell’orologio, la Casa Comunale (solo esternamente), l’Auditorium Flaiano, l’esterno dei palazzi Pardi e Marzi e, infine, si accederà all’interno di una parte dello storico Palazzo Volpi. Le visite saranno a cura dei volontari FAI e degli Apprendisti Ciceroni dell’ I.C. Corropoli-Colonnella-Controguerra e I.C. Roseto 1.
Spostandoci nelle campagne fuori le mura del paese, i volontari FAI accompagneranno i partecipanti nel percorso “Abitare la terra: le antiche pinciaje di Colonnella”. Una testimonianza viva delle antiche abitazioni in terra cruda tipiche dell’Abruzzo adriatico e delle Marche. Si ripercorrerà la storia rurale e, inoltre, sul colle Pianaccio sarà possibile visitare anche una cisterna romana denominata “Cincolà” che affiora per 1,70 metri.
Infine, con il “Sentiero dei laghi” ci si potrà imbattere in un suggestivo percorso escursionistico alla scoperta delle peculiarità geologiche e strutturali degli specchi lacustri. Partenze per gruppi di max 25 persone alle ore: 10, 12, 15 e 17.
Per le principali le partenze sono previste ogni ora dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 (ultima visita alle 16) sabato e domenica. Sarà a disposizione una navetta per riaccompagnare i partecipanti al punto di partenza. Mentre la visita nel borgo è dalle 10 alle 13 (ultimo ingresso alle 12:30) e dalle 15 alle 18 (ultimo ingresso alle 17:30) sia sabato che domenica.
Il giovane è stato immortalato dalle telecamere di sicurezza e qualche giorno prima aveva compiuto un altro furto nella stessa attività, un supermercato. Era anche destinatario di un foglio di via.
TERAMO – Dopo il primo furto, era tornato sul luogo del delitto, un supermercato di via Pannella, per mettere a segno un secondo colpo, una bottiglia di liquore, ma è stato immortalato dalle telecamere. Il direttore ha così chiamato la Polizia e poco dopo gli agenti hanno fermato e denunciato per furto e violazione del foglio di via un ragazzo di 19 anni di origine tunisina.
Il ragazzo che aveva sottratto la bottiglia di liquore è stato riconosciuto dal direttore del supermercato di Teramo come l’autore di un precedente furto commesso nello stesso esercizio, soltanto qualche giorno prima.
Il giovane era destinatario di un provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Teramo. Quando gli agenti lo hanno trovato, ha tentato di nascondere la refurtiva e di negare tutto.
Accompagnato presso gli uffici della Questura Questura per gli accertamenti di rito è stato deferito all’autorità competente per furto e per violazione del Foglio di Via.
Fondamentale è stata la segnalazione di un’amica al Numero Unico per le emergenze 112. Il ragazzo è stato rintracciato grazie alla localizzazione del suo cellulare.
TERAMO – Dopo aver visto una stories su Instagram nella quale un amico minacciava di volersi gettare da un ponte, la notte scorsa, 17 settembre, una ragazza ha lanciato l’allarme al 112. Immediatamente, la Questura di Teramo ha avviato le ricerche ed il suicidio del ragazzo è stato sventato.
Le volanti disseminate sul territorio si sono subito messe a setacciare ponti e cavalcavia. Il giovane che minacciava di farla finita è stato rintracciato poco dopo, mediante la localizzazione del cellulare. Una pattuglia della Squadra Volanti lo ha raggiunto in via Cona.
Gli agenti hanno instaurato con lui un dialogo e lo hanno tranquillizzato. Poco dopo sul posto è intervenuto anche il personale sanitario, al quale il ragazzo è stato affidato.
La presenza del veicolo in apparente stato di abbandono era stata segnalata da alcuni giorni, nella zona dell’Anfiteatro Romano.
TERAMO – Nella giornata di ieri, lunedì 16 settembre, i Carabinieri delle Stazioni della Compagnia di Teramo hanno effettuato una serie di controlli, anche in borghese. Durante queste perlustrazioni, che si sono concentrate nel centro del capoluogo, i militari hanno ritrovato un’auto rubata a Nereto nel maggio scorso.
Il veicolo, una Fiat Panda, si trovava nella zona dell’Anfiteatro Romano. La sua presenza era stata segnalata da alcuni giorni. L’auto rubata a Nereto, è stata restituita al legittimo proprietario.
Durante i controlli, in seguito ai quali sono state identificate 147 persone e controllati 78 veicoli, i Carabinieri hanno anche identificato un gruppo di giovane magrebini. Uno di essi aveva una modica quantità di hashish ed è stato segnalato alla Prefettura in qualità di assuntore.
I militari hanno anche presidiato gli uffici postali del territorio per sensibilizzare anziani e soggetti fragili sui tentativi di truffe ai quali sono maggiormente esposti. Proprio la campagna avviata dall’Arma presso parrocchie, poste, ospedali e luoghi di aggregazione degli anziani, ha dato i suoi frutti ed ha permesso ad una donna di sventare una truffa tentata nei suoi confronti.
La signora è stata contatta da un sedicente Maresciallo che chiedeva denaro per risolvere presunti problemi legali della figlia. La donna non è cascata nel sotterfugio, ha contatto la figlia al cellulare ed ha avvisato i Carabinieri, quelli veri, che una volta raggiunta e tranquillizzata l’anziana, residente a Silvi Marina, hanno immediatamente avviato le indagini.