MARTINSICURO – Ha suscitato notevole interesse e raccolto molte adesioni la prima edizione di “Hiking for Change”. L’iniziativa, promossa dalle associazioni Il Martino e Martinsicuro.Zero, in collaborazione con l’associazione Vagamondo, e patrocinata dal Comune, ha raccolto diverse decine di persone sulle spiagge di Martinsicuro e Villa Rosa. Sotto un bel sole di marzo, hanno voluto passare la domenica mattina a rimuovere plastica e rifiuti.
Alle 9 di questa mattina, i partecipanti si sono radunati nei punti di ritrovo prestabiliti, alle rotonde Las Palmas e di via dei Pini a Martinsicuro e a quella di via Filzi a Villa Rosa. Una volta impugnati i sacchi e indossati i guanti di lavoro, hanno cominciato a battere la spiaggia e a raccogliere i rifiuti, separandoli correttamente. Da ciascun punto di ritrovo, i volontari si sono divisi in piccoli gruppi. Qualcuno è andato in direzione nord, altri verso sud. In questo modo è stato possibile coprire una porzione di spiaggia molto ampia, grazie alla numerosa partecipazione. Nonostante la costa non apparisse in cattive condizioni, l’immondizia raccolta è stata tanta. Soprattutto plastica, ma anche vetro, lattine, mozziconi, cartacce e scarti di vario genere, tra i quali diversi copertoni. I rifiuti sono stati accumulati in determinati punti di raccolta, in attesa che vengano smaltiti dall’azienda competente.
All’evento hanno aderito diverse sigle dell’associazionismo cittadino e tutti i Comitati di Quartiere. L’iniziativa è stata ben accolta dai passanti, che in diverse occasioni hanno manifestato compiacimento e fatto i complimenti a chi si è messo all’opera.
D’altronde uno degli obiettivi che “Hiking for Change” si poneva, era proprio quello di promuovere il corretto smaltimento di plastica e rifiuti. Certamente parte dell’immondizia raccolta è stata trascinata sulla spiaggia dal mare e dal vento. Ma molta altra invece, è stata gettata lì dall’uomo. Proprio per questo è necessario continuare a sottolineare l’importanza di preservare l’ambiente che ci circonda. Fino a che le persone non correggeranno le proprie cattive abitudini, iniziative di tal genere rischiano di rimanere fini a sé stesse.
La prima edizione dell’evento ha raccolto pareri positivi e c’è già chi ipotizza che possa trasformarsi in un appuntamento da ripetere ogni anno.