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M'Art

Recanati come Hollywood: girato in città un film con Whoopi Goldberg

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whoopi goldberg in un film girato a recanati

A partire dalla fine di agosto, a Recanati cominceranno le riprese di “Leopardi&Co”, film che vede tra i protagonisti la popolare attrice Whoopi Goldberg, oltre a Jeremy Irvine ed ai cameo di Danny Glover e Murray Abrahim. Previsto un casting per comparse locali.

MACERATA – Recanati si prepara per l’accoglienza della nuova grande produzione cinematografica internazionale del film “Leopardi & Co” che verrà girato interamente nella città dell’Infinito  e che vede nel cast il Premio Oscar Whoopi Goldberg, pseudonimo di Caryn Elaine Johnson, la famosa interprete di Suor Maria Claretta nel film “Sister Act” e la  star internazionale Jeremy Irvine.

«Abbiamo avuto il piacere di confrontarci in Comune con la regista Federica Biondi,  il direttore di produzione Luca Tani e l’organizzatore generale Antonio Stefanucci che sono rimasti molto colpiti dalle nostre location dove si respira l’ emozione della storia e della  cultura di secoli immerse nella poetica di Leopardi  – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – il film verrà girato interamente a Recanati, tra le suggestive vie e scorci del borgo  tanto amati dai turisti internazionali, e noi siamo pronti ad accogliere e a supportare le necessità della produzione. Come già in precedenza per i film girati a Recanati, ricordiamo tra tutti il pluripremiato  film “il Giovane favoloso” di Mario Martone nel 2014, e tra gli ultimi di quest’anno “In-finiti” di Michele Calì, organizzeremo in città il casting per la selezione delle comparse locali».

“Leopardi & Co” è una commedia romantica, dove l’amore fra i due giovani protagonisti, interpretati da Jeremy Irvine, acclamata star britannica, e Denise Tantucci, attrice marchigiana, sboccerà e crescerà fra le strade di Recanti, accompagnato e guidato dai versi del poeta. Whoopi Goldberg interpreterà un personaggio vicino al protagonista, creato appositamente per il suo talento per i ruoli coinvolgenti che la contraddistinguono e per la sua brillante personalità.

«Ancora una volta, la nostra splendida Città sarà il set di una nuova produzione cinematografica, con una protagonista d’eccezione, l’attrice Premio Oscar Whoopi Goldberg. – Ha affermato l’assessora alle Culture Rita Soccio – Negli ultimi anni, abbiamo lavorato costantemente per valorizzare e promuovere le bellezze di Recanati, tanto da essere diventati un punto di riferimento culturale sia a livello regionale che nazionale, e questo film  è  la dimostrazione tangibile. La pellicola sarà girata a Recanati per diverse settimane e questo sicuramente porterà benefici alle attività cittadine nel periodo di lavorazione e una grande visibilità per accrescere il flusso di turisti, anche stranieri, nel nostro territorio. Inoltre, il film potrà richiamare visitatori e appassionati che magari vorranno vedere da vicino attori e ambienti di scene».

Il film “Leopardi & Co” è prodotto dalla  Camaleo, oggi presente nelle sale cinematografiche con ‘Double Soul’ il thriller, girato tra Roma e Dubai, che vede la partecipazione di due  Premi Oscar Danny Glover e Murray Abrahim, ed è coprodotto  e distribuito da Eagle Pictures tra principali operatori del settore dell’entertainment, con il sostegno nel territorio di Marche Film Commission.

La regia del film è affidata a Federica Biondi, talentuosa regista di Jesi che ha appena presentato al Festival Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro il cortometraggio “La cortese”, girato sempre nelle Marche, con il sostegno di Marche Film Commission.

In questo momento sono in atto i sopralluoghi del film  “Leopardi & Co” nella città di  Recanati per verificare le location più adatte e funzionali alla sceneggiatura, tra cui verrà inserito anche lo splendido  Palazzo comunale, inaugurato nel primo centenario della nascita di Leopardi da Giosuè Carducci. Dopo ferragosto la produzione sarà fissa in città con la previsione di inizio riprese del film a fine mese.

Il Comune di Recanati renderà presto noto i tempi e  le modalità per la partecipazione al casting di selezione delle comparse locali del film “Leopardi & Co”.

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“Book in Showroom”: successo per la prima edizione

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prima edizione book in showroom martinsicuro

Successo per la prima edizione della rassegna letteraria Book in Showroom, organizzata dalla T&T di Martinsicuro in collaborazione con l’associazione culturale Martinbook, che è andata in scena venerdì all’interno dello showroom di via dei Castani.

TERAMO – L’autore Luca Servato ha presentato il suo libro “Green Economy – Responsabilità sociale” alla prima edizione di Book in Showroom. Un incontro molto partecipato che ha suscitato grande interesse da parte del pubblico presente e che ha dato il via ad un interessante dibattito sul tema con l’autore e il moderatore, dottor Alduino Tommolini.

Tommolini ha commentato così l’evento: «Una stupenda serata nell’ambito della quale si è constatato che fare impresa significa innanzitutto avere una grande responsabilità sociale.
Una responsabilità verso gli unici veri elementi che stanno alla base delle aziende: le persone che ci lavorano dentro e quelle che compongono la collettività all’interno della quale le aziende vivono.

Abbiamo analizzato unitamente alle numerose persone intervenute e all’autore del libro, dott. Luca Servato, attraverso un appassionato e partecipato dibattito che difficilmente capita di vedere nel corso della presentazione di un libro, il modello della green economy, scoprendo insieme che può esistere concretamente una nuova via di essere impresa guardando non solo al benessere momentaneo, ma anche a quello delle future generazioni.

Siamo partiti chiedendoci se fare impresa in modo green costasse veramente di più e alla fine abbiamo convenuto sul fatto che essere green è una scelta collettiva (di istituzioni, cittadini e aziende) attraverso la quale creare un futuro sostenibile e benessere per l’intero pianeta e che in tale ottica questo modello economico costa probabilmente molto meno».

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Abruzzo

Raccolta fondi per la Tenda Yurta: la petizione dell’Accademia Teatrale Arotron

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tenda yurta accademia arotron

L’accademia teatrale Arotron, a Pianella dal 2014, è uno dei poli culturali più interessanti d’Abruzzo.

PESCARA – Fondata dal noto attore e doppiatore Franco Mannella, l’accademia Arotron nel corso degli anni ha educato all’arte teatrale centinaia di giovani abruzzesi, regalando inoltre al territorio spettacoli ed eventi culturali di prestigio.

Il forte vento degli scorsi giorni ha danneggiato uno dei luoghi simbolo di Arotron, la Tenda Yurta nella quale avevano luoghi alcuni dei più suggestivi spettacoli all’aperto dell’Accademia.

Sui social è prontamente partita una raccolta fondi, che ha già raggiunto la metà dell’obiettivo finale, per consentire alla grande tenda di essere ristrutturata.

Di seguito l’appello lanciato dalla pagina Facebook “Formazione Teatrale Arotron/Compagnia dell’Aratro: «Il forte vento dello scorso fine settimana ha gravemente danneggiato la nostra Tenda Yurta. La Tenda Yurta è un luogo magico, che ha ospitato innumerevoli volte l’atmosfera intima e atavica del racconto e che ha fatto da sfondo alla nascita di spettacoli e progetti. Ora la TENDA YURTA È IN PERICOLO e necessita di una ristrutturazione importante e urgente. Se hai amato ascoltare i racconti della Tenda Yurta, se hai ammirato il suggestivo profilo della tenda sul fianco della collina nelle Terre di Arotron, se sostieni Arotron e le nostre iniziative per la cultura sul territorio, o se vorrai aver e la possibilità di fare queste esperienze in futuro, AIUTACI!
Fai una DONAZIONE per aiutarci a sostenere le spese di ristrutturazione della Tenda Yurta a questo link: https://gofund.me/74c78481
GRAZIE A TE, potremo tornare ad offrire esperienze preziose nel nostro piccolo rifugio nelle praterie del quotidiano. Info al 3455411135».

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Ascoli Piceno

A Jesi la prima mondiale dell’opera “De bello gallico” di Nicola Campogrande

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opera de bello gallico jesi 2

La 56esima Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi vede il debutto dell’opera tratta dai Commentarii di Caio Giulio Cesare, su libretto di Piero Bodrato, domani sera alle 20:30.

ANCONA – Si terrà al Teatro Pergolesi di Jesi la prima mondiale dell’opera lirica “De bello gallico” di Nicola Campogrande per la 56^ Stagione Lirica di Tradizione. L’opera, tratta dai Commentarii di Caio Giulio Cesare su libretto di Piero Bodrato, vede la direzione d’orchestra di Giulio Prandi e la regia di Tommaso Franchin. Debutta domani, venerdì 24 novembre, alle ore 20:30, mentre la replica sarà domenica 26 novembre alle ore 16.

Il Teatro Pergolesi di Jesi, sede dal 1798 di attività lirica ininterrotta, e dal 1968 tra i 29 Teatri di Tradizione italiani, attende con ansia la prima mondiale dell’opera contemporanea “De bello gallico” con musica di Nicola Campogrande su libretto di Piero Bodrato dai Commentarii omonimi di Caio Giulio Cesare.

La direzione è affidata al maestro Giulio Prandi, tra i più stimati interpreti in festival e teatri internazionali, particolarmente attivo in ambito barocco. Suona il Time Machine Ensemble, canta il Coro Universitario del Collegio Ghislieri, maestro del coro Luca Colombo. La regia è di Tommaso Franchin, già regista a Martinafranca di Opera Italiana di Campogrande/Bodrato. Le luci sono di Marco Scattolini.

opera de bello gallico jesi

Scene e costumi sono affidate a Daniel Mall e Gabriele Adamo, i due studenti che hanno ottenuto una scrittura artistica in questa produzione in quanto vincitori della III edizione del Concorso dedicato a Josef Svoboda “Progettazione di Allestimento scene e costumi di Teatro Musicale” riservato a iscritti al Biennio di Specializzazione in Scenografia delle Accademie di Belle Arti di Macerata, Bologna, Venezia e Carrara. Il concorso è una nuova modalità per valorizzare giovani creativi che possono vedere realizzato il proprio progetto.

Protagonista nel ruolo di Cesare è il baritono Giacomo Medici (Cesare), reduce da una felice tournée in Corea del Sud nel ruolo di Rigoletto e in Giappone come Alfio in Cavalleria Rusticana. Completano il cast due talenti dalla promettente carriera: il tenore Oronzo D’Urso, che canta nel doppio ruolo di Aulo Irzio/Vercingetorige, ed il soprano ucraino Nikoletta Hertsak nel ruolo della Figura Allegorica.

De bello gallico è un’opera che, attraverso la figura e le imprese di Giulio Cesare, affronta con tono leggero i meccanismi del potere, dell’autocelebrazione, della seduzione delle masse, della guerra. Tutti temi drammaticamente molto attuali. Il libretto è liberamente derivato dai Commentarii de bello gallico, uno dei libri più famosi di tutta l’antichità, dedicato alla cronaca della lunga serie di campagne militari che, tra il 58 ed il 49 a.C., portarono il console Gaio Giulio Cesare a conquistare la Gallia Transalpina. «È l’opera che celebra l’impresa del condottiero, nel linguaggio scarno del resoconto militare, ma è anche il testo che fonda la grandezza del futuro dictator perpetuus di Roma, personaggio storico tra i più famosi di tutti i tempi e purtroppo modello di molti futuri dittatori che si sarebbero affacciati al palcoscenico della storia», spiega il librettista Piero Bodrato.

Firma la musica Nicola Campogrande, autore di un ricco catalogo orchestrale e da camera, e di numerosi lavori di teatro musicale tra cui #FolonOpera italianaLa notte di San Nicola, I due usignoliMacchinarioLegoAlianti. “Con i mezzi, i ritmi, il suono della contemporaneità, in ogni mia partitura cerco di non perdere mai di vista il piacere, sensoriale e intellettuale”, spiega il compositore. «In questo senso, il De bello gallico prosegue la tradizione dell’opera buffa italiana – seppur con qualche momento commovente o drammatico – con arie, cori, duetti, concertati che, con un linguaggio nuovo, si collegano a strutture codificate e riconoscibili dal pubblico. Le melodie sono chiare, memorizzabili. E la scrittura strumentale nasce in supporto alle voci, per mettere in evidenza la gioia di raccontare una storia attraverso il canto».

Nell’opera, Cesare incarna, alternandole, due figure. La prima è il Cesare della tradizione, il personaggio storico, l’uomo politico spregiudicato, che attraverso il racconto delle proprie imprese, sta costruendo la propria immagine. La seconda è invece quella dell’essere umano. Vanitoso, intelligente, abile manipolatore, spietato con i nemici quanto con gli stessi romani quando non gli siano alleati e fedeli, impegnatissimo in alleanze e intrighi, impassibile ma nevrotico e vittima di feroci mal di testa.

Intorno al protagonista del De Bello si muove il coro maschile, che rappresenta di volta in volta due gruppi umani: le moltitudini dei suoi legionari (rappresentati dall’amata Decima Legione), infaticabili combattenti, sorprendenti ingeneri, militari disciplinatissimi e micidiali; e le moltitudini dei popoli della Gallia, sconfitti, umiliati e cancellati da Cesare.

Con loro è presente in scena anche un soprano, una Figura Allegorica che rappresenta di volta in volta – e sorprendendo tutti – personaggi diversi: si presenta infatti, a seconda delle occasioni, come la Fortuna, la Gloria, Roma… E poi c’è un tenore: nel primo atto interpreta lo scrivano di Cesare, Aulo Irzio, che si occupa di stendere i Commentarii “De bello gallico”; nel secondo atto veste invece i panni di Vercingetorige, che prima è l’icona della resistenza gallica e poi diventa lo schiavo in catene presso la tenda di Cesare.

La Stagione Lirica di Tradizione è organizzata dalla Fondazione Pergolesi Spontini, con il sostegno di Ministero della Cultura e Regione Marche; soci Fondatori Comune di Jesi e Comune di Maiolati Spontini, partecipante aderente Comune di Monsano, partecipante sostenitore Camera di Commercio delle Marche, con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche. Educational partner Trevalli Cooperlat, sponsor P.S. Medical Center, sponsor tecnico Miriam Montemarani. Si ringraziano Bcc Ostra Vetere e tutti i Mecenati 2023 per il contributo erogato tramite Art Bonus.

Info e biglietti: Posto unico platea e palchi: 25 euro, ridotto 22 euro per under 18 e over 65. Loggione 10 euro. Biglietteria del Teatro Pergolesi – 0731 206888 – biglietteria@fpsjesi.comwww.fondazionepergolesispontini.com

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