fbpx
Connect with us

Ascoli Piceno

A Grottammare la raccolta delle olive è libera e gratuita

Pubblicato

il

raccolta delle olive gratuita grottammare

Con la stagione delle oramai olive alle porte, il Comune di Grottammare mette a bando la concessione gratuita di circa 200 piante pubbliche per la raccolta dei frutti. L’avviso scade il 6 ottobre.  L’unico requisito necessario per partecipare è la residenza nel comune di Grottammare.

ASCOLI PICENO – I residenti potranno raccogliere liberamente i frutti di circa 200 ulivi presenti nel comune. E’ quanto deliberato dall’amministrazione comunale di Grottammare, che ha varato oggi il bando per l’assegnazione dei lotti, con scadenza il 6 ottobre, di raccolta libera e gratuita delle olive.

Le piante comprese dal bando sono ubicate nel Parco della Madonnina, nelle vie Rossini, Spontini, Promessi sposi, San Paterniano (davanti ingresso est cimitero), Cuprense, Lombardia, dei Pini, Firenze, degli Allori, Puccini, XXV Aprile, San Gabriele, Lame (giardino pubblico), Galilei (zona campo sportivo), Copernico angolo Sp Valtesino, Piane di Tesino (antistante rotatoria), Bore Tesino (antistante ponte), nel Bosco dell’Allegria, nel Paese alto (parcheggio), nei parchi I Maggio, Parco Bau e parcheggio antistante, Parco ciclistico “Daniela Calise” e nella pineta di via Cilea.

titolare della concessione, o al più, con l’aiuto di altre persone che devono essere indicate nell’istanza di assegnazione. Non è consentita la sub-concessione e non saranno ammesse le domande presentate da più componenti dello stesso nucleo familiare o da titolari di concessione di orti urbani.

Il sorteggio degli assegnatari dei lotti avverrà il giorno 13 ottobre, negli uffici della sede comunale distaccata in via Palmaroli.

A Grottammare, la raccolta delle olive pubbliche è regolamentata dal 2013 per rispondere al duplice obiettivo di tutelare il patrimonio comunale degli alberi di olivo, alcuni dei quali secolari, di particolare valore storico e ambientale, e permettere l’equanime partecipazione a un’attività che da sempre riscuote molta attenzione da parte dei cittadini.

L’avviso pubblico integrale è consultabile nella sezione “Avvisi e Bandi” del sito web istituzionale.

Ancona

Morti sospette nella Rsa di Offida: assolto in Appello l’infermiere accusato di omicidio

Pubblicato

il

In primo grado aveva ricevuto una condanna all’ergastolo per la morte di 7 anziani, ospiti di una Rsa di Offida. Assolto «perchè il fatto non sussiste». I giudici hanno chiesto l’immediata scarcerazione.

ANCONA – Clamoroso colpo di scena presso la Corte d’Appello di Ancona che ha completamente ribaltato la sentenza nei confronti di Leopoldo Wick ed ha assolto l’infermiere condannato in primo grado all’ergastolo per omicidio, relativamente all’inchiesta sulle morti sospette in una residenza per anziani di Offida. Secondo i giudici anconetani che hanno chiesto l’immediata scarcerazione «il fatto non sussite».

Nel giugno dello scorso anno invece, il Tribunale di Macerata aveva concordato con le accuse della Procura di Ascoli e lo aveva condannato all’ergastolo per omicidio. Nel mirino degli inquirenti 7 morti sospette, oltre ad altri quattro tentati omicidi. In base alle accuse, Wick avrebbe somministrato dosi letali di farmaci ai pazienti che aveva in cura dal 2017 al 2018.

In Appello la Procura ha chiesto la conferma della condanna, ma la Corte ha ribaltato la sentenza. Arrestato una prima volta nel giugno del 2020 su ordine del Gip di Ascoli, venne rilasciato l’anno seguente dalla corte d’Assise. Poi, nel 2022, il rientro in carcere dopo il ricorso della Procura e la decisione della Cassazione.

Oggi, l’infermiere è stato assolto dall’accusa di omicidio per le morti sospette nella Rsa di Offida. Quando la Corte ha dato lettura della sentenza, l’imputato è scoppiato in lacrime. Oltre all’assoluzione, i giudici hanno revocato i risarcimenti precedentemente stabiliti e condannato le parti civili al pagamento delle spese processuali.

Continue Reading

Ascoli Piceno

Minore fuggito dalla comunità: intercettato dalla Polfer a San Benedetto del Tronto

Pubblicato

il

Il ragazzo, extracomunitario e non accompagnato, si era allontanato da Ripa Teatina e stava cercando di raggiungere Miano. La sua presenza a bordo è stata segnalata dal capotreno.

ASCOLI PICENO – Dopo la segnalazione del capotreno, la Polfer di San Benedetto del Tronto ha fermato un ragazzo minorenne, extracomunitario e non accompagnato, che era fuggito da una comunità educativa di Ripa Teatina. I fatti sono accaduti lo scorso 29 novembre.

La sua presenza a bordo è stata notata da un capotreno, che ha segnalato il minore non accompagnato. A San Benedetto, gli agenti di Polizia Ferroviaria sono saliti sul treno e lo hanno individuato. Accompagnato presso il Gabinetto di Polizia Scientifica del Commissariato, è stato identificato.

E’ così emerso che il ragazzo aveva lasciato la struttura educativa la mattina stessa.  Dopo il disbrigo delle formalità del caso è stato affidato a personale dello stesso centro per il rientro in sede.

Continue Reading

Ascoli Piceno

Si distrae al telefono e cade nel pozzo: recuperato dai Vigili del Fuoco a San Benedetto del Tronto

Pubblicato

il

uomo caduto nel pozzo a san benedetto del tronto

L’uomo è rimasto sempre cosciente. Sul posto i Vigili del Fuoco con un mezzo 4X4, un’autoscala e un elicottero, oltre a Carabinieri, Polizia e Polizia Locale. Il pozzo era profondo 7 metri.

ASCOLI PICENO – Mentre si trovava nelle campagne di contrada Monte Aquilino, nei dintorni di San Benedetto del Tronto, un uomo di 37 anni è caduto in un pozzo profondo 7 metri. Sembrerebbe che la causa della distrazione che l’ha portato a compiere un passo falso sia stato il telefono. L’episodio si è verificato nella mattinata di ieri, lunedì 4 dicembre.

Il pozzo era fortunatamente privo d’acqua. L’uomo è rimasto sempre cosciente. Sul posto sono arrivati Vigili del Fuoco, Carabinieiri, Polizia e Polizia Locale. I Vigili del Fuoco hanno impiegato un mezzo 4X4 ed un’autoscala per il recupero. Poco distante, a ridosso della Statale 16, era atterrato anche un elicoterro di soccorso.

Un operatore della squadra di San Benedetto del Tronto si è calato all’interno del pozzo con tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviale) ed ha raggiunto l’uomo caduto al suo interno. Dopo aver constato l’assenza di gas, attraverso strumentazioni specifiche, lo ha imbragato ed ha accompagnato la sua risalita.

Continue Reading

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.