fbpx
Connect with us

Fermo

Ricostruzione, approvato il piano delle opere pubbliche delle province di Macerata e Fermo

Pubblicato

il

Nella giornata di ieri le assemblee dei sindaci delle province di Macerata e Fermo hanno approvato il piano delle opere pubbliche prioritarie. La ricostruzione pubblica, infatti, passa attraverso i piani delle opere. Tutti i piani vengono approvati dalle governance provinciale dei sindaci.

Fino ad ora sono stati approvati quattro piani per 283,65 milioni di opere:

–  Piano delle scuole – blocco A scuole ordinanza 14 di Errani che comprende 12 scuole per un totale di 48.730.000

–  Piano delle scuole – blocco B – approvato e finanziato in parte dallo stato in parte dalla regione per un totale di 139.920.000

–  Piano delle opere pubbliche della regione Marche, primo stralcio per un totale di oltre 78 milioni di euro per 69 interventi (senza considerare la provincia di Ascoli che discuterà il piano in serata). Le opere dentro il cratere sono 51 per un totale di oltre 61 milioni di euro. Le opere fuori dal cratere sono quasi 17 milioni.

–  Progetti da finanziare con donazione con SMS per un totale di 17 milioni.

 

A Macerata il piano delle opere è stato approvato all’unanimità. Il piano relativo alle donazioni ha avuto l’approvazione dell’assemblea a maggioranza con 3 contrari e 5 astenuti.

A Fermo il piano delle opere pubbliche è stato approvato con un contrario e tre astenuti. Il piano delle donazioni è stato approvato all’unanimità.

Il piano delle opere generale è stato redatto dai sindaci. La Regione Marche ha messo a disposizione una piattaforma informatica sulla quale gli enti pubblici hanno inserito le opere con le priorità. Tutti i comuni del cratere hanno avuto almeno un’opera (tra scuole, municipi o quanto indicato in priorità).

“Al piano approvato ieri – spiega il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – ne seguiranno tanti altri, con cadenza di 3 o 4 mesi, anche per permettere in condizione gli enti di seguire adeguatamente i lavori. Ringrazio gli amministratori per la collaborazione. Le opere pubbliche inserite fanno parte dei comuni sia dentro che fuori dal cratere, proprio per allargare il più possibile e dare la possibilità ai comuni delle due provincie di ricostruire l’opera che loro ritengono prioritaria. Il piano relativo alle donazioni degli sms è stato redatto in base alle segnalazioni dei sindaci o per coprire mancanza di risorse per terminare altre opere, come per esempio la scuola di Pieve Torina o Montegallo o il centro commerciale di Visso. Il progetto della ciclovia, circa 28/30 km, è stato richiesto da 20 sindaci della vallata del Fiastra e dall’Unione montana perché da sempre ritenuto un volano di sviluppo. Ricostruire non significa sistemare quello che è stato distrutto dal sisma ma anche creare nuove opportunità di attrazione e lavoro”.

Fermo

Colpisce un parente con una chiave inglese e minaccia di bruciargli il locale

Pubblicato

il

cc carabinieri 112 fermo minacce aggressione chiave inglese

I Carabinieri hanno denunciato due persone, in due distinte operazioni, per minacce a pubblico ufficiale, minaccia aggravata e lesioni. Nel capoluogo un uomo che esigeva l’annullamento di una procedura ha rivolto parole minatorie ai funzionari comunali. A Porto Sant’Elpidio invece, un commerciante è stato colpito alla testa con una chiave inglese da un parente che ha minacciato di bruciargli il locale ed aveva armi improprie, da taglio e contundenti.

FERMO – I Carabinieri delle Stazioni delle Compagnie di Fermo hanno emanato due distinte denunce per minacce in altrettante operazioni. La prima a Fermo, contro un uomo che ha inveito contro i funzionari del comune. La seconda a Porto Sant’Elpidio, dove oltre che di minacce, un uomo è accusato di lesioni aggravate e porto abusivo di strumenti atti a offendere, dopo che ha colpito un parente alla testa con una chiave inglese.

I militari infatti sono intervenuti in un locale di Porto Sant’Elpidio in seguito all’aggressione subita da un commerciante di origine campana, che è stato raggiunto da un colpo di chiave inglese alla testa. L’aggressore gli ha anche rivolto minacce, secondo le quali avrebbe bruciato il suo locale. I Carabinieri non hanno ancora individuato la causa di tale intimidazione, ma sono risaliti al presunto autore: si tratterebbe di un parente della vittima, classe 1971. Dopo l’aggressione si è dato alla fuga con un’auto che le forze dell’ordine hanno rinvenuto, incidentata ed abbandonata. Dentro c’erano un punteruolo di metallo di circa 30 centimetri ed un coltello da cucina con una lama della stessa lunghezza ed una chiave inglese. La vittima ha riconosciuto lo strumento come quello che lo ha colpito al capo.

A Fermo invece un uomo è stato denunciato per minacce a pubblico ufficiale rivolte ai funzionari del Comune, dai quali pretendeva l’annullamento di una procedura d’ufficio di competenza dell’Ufficio Anagrafe.

Continua a leggere

Fermo

Sfogo di Benedetta Rossi contro gli haters: «non offendete chi fa spesa al discount»

Pubblicato

il

sfogo benedetta rossi contro haters

Benedetta Rossi, divenuta celebre con la sua pagina “Fatto in casa da Benedetta”, questa volta non è divenuta virale per una ricetta, ma per uno sfogo in un video nel quale trattiene a stento lacrime di rabbia rispondendo agli haters che l’avevano insultata: «questa volta avete superato il limite».

FERMO – «Sono una che non si arrabbia mai, ma questa volta hanno veramente superato il limite. Non sento solo rabbia, sento disgusto». Comincia così il video messaggio con cui la blogger Benedetta Rossi ha risposto con un vivace sfogo ai commenti di haters e troll che criticano chi fa la spesa al discount o non acquistano ingredienti pregiati e costosi.

La blogger, che da Porto San Giorgio è divenuta nota in tutta Italia con i suoi video di ricette facili e semplici da eseguire pubblicate nella pagina “Fatto in casa da Benedetta”, ha pubblicato un video nel quale si sfoga contro alcuni commenti comparsi sotto ai suoi video.

«Cari criticoni del web: capisco che per fare clic siete disposti a tutto, però forse avete perso il contatto con la realtà. Forse non sapete che c’è gente che quando va a fare la spesa deve controllare quanto le resta sul portafoglio e deve far quadrare i conti della famiglia. Poi c’è il fattore tempo: per chi lavora tutto il giorno, portare a tavola qualcosa di semplice e veloce è una necessità. Quando andavo a scuola mi hanno insegnato che non va discriminato il compagnetto di classe con la famiglia in difficoltà. Mi hanno anche insegnato a rispettare il cibo, tutto il cibo. Nessuna delle persone che mi segue deve sentirsi esclusa, offesa o giudicata per quello che è, per quello che ha o per quello che sceglie di fare. Concludendo: sono felice per voi che potete fare i fighetti e permettervi tanti lussi, ma vorrei dirvi che non vi potete permettere di offendere la mia community e un’intera categoria di persone».

Continua a leggere

Fermo

Esercitazione dei Vigili del Fuoco nei cunicoli sotto Fermo

Pubblicato

il

esercitazioni vigili del fuoco nei cunicoli sotto fermo

4 giorni di addestramento e re-training per i Vigili del Fuoco di Fermo, che hanno condotto un’esercitazione nei cunicoli dell’ex acquedotto romano.

FERMO – Sapersi orientare e muovere nei tunnel sotterranei, riconoscere ed affrontare le sfide di un percorso così angusto, individuare e soccorrere un disperso a venti metri di profondità e riportarlo in superficie. Questi alcuni degli obiettivi dell’esercitazione che i Vigili del Fuoco di Fermo hanno compiuto per 4 giorni nei cunicoli sotto la città.

Accedendo dai pertugi in via Sabbioni e nel cunicolo a 80 metri di distanza, i pompieri hanno compiuto in re-training in soccorso speleologico nei tunne ipogei dell’ex acquedotto romano. Durante l’addestramento, è stata simulata un’operazione di ricerca e recupero di un disperso.

All’esercitazione nei cunicoli sotto Fermo dei Vigli del fuoco, hanno partecipato anche uomini e donne della Protezione Civile. Il progetto ha visto la collaborazione dell’amministrazione comunale.

Continua a leggere

Più letti

Copyright © 2020 by Iseini Group | Il Martino.it iscritto al tribunale di Teramo con il n. 668 del 26 aprile 2013 | R.O.C. n.32701 del 08 Marzo 2019 | Direttore: Antonio Villella | ISEINI GROUP S.R.L - Sede Legale: Martinsicuro, Via Gabriele D'annunzio 37, Cap 64014 - Sede Operativa: Alba Adriatica (TE) via Vibrata snc, 64011 - P.Iva 01972630675 - PEC: iseinigroup@pec.it - Numero REA: TE-168559 - Capitale Sociale: 1.000,00€ | Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione.