ANCONA – Al “medagliere” dell’Istituto Superiore “G. Galilei” di Jesi si è aggiunto un altro prestigioso conferimento, riconosciuto dalla Camera di Commercio delle Marche e consegnato il 10 marzo alla Loggia dei Mercanti di Ancona, il premio “Storie di Alternanza”. Tra tutti i lavori presentati dagli studenti delle scuole superiori marchigiane relativi alle esperienze di Pcto, Percorsi e Competenze Trasversali ed Orientamento (ex Alternanza scuola-lavoro) è stato premiato il video realizzato dall’alunno Matthias Pela, 4C Liceo economico sociale, insieme alla sua insegnante di sostegno Federica Barboni e alla sua educatrice Monica Cardinaletti.
Il video è consultabile al seguente link. Nello scorso anno scolastico lo studente ha svolto diverse esperienze lavorative in ambiti diversificati, mettendosi alla prova con compiti differenti che lo hanno portato ad instaurare relazioni positive con le persone nuove che ha conosciuto, acquisendo così maggiori competenze. Grazie alla prof.ssa Antonella Corneli, che al Galilei si occupa di trovare enti ed aziende disposti ad accogliere i ragazzi per l’alternanza scuola lavoro, Matthias ha svolto lo stage dapprima alla “Fattoria dei Sogni” di Jesi, superando l’alectorofobia, l’avversione verso polli e galline, riuscendo ad esprimersi anche attraverso la comunicazione non verbale e realizzando lavoretti manuali e creativi che hanno implicato la conoscenza di vocaboli in lingua inglese e spagnola.
Presso la Biblioteca Planettiana invece Matthias ha avuto il compito di creare degli elenchi digitali utilizzando il programma Excel partendo da volumi cartacei. Ha poi imparato la storia del Palazzo della Signoria. Infine alla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi lo studente si è potuto muovere liberamente tra i piani della prestigiosa sede di Palazzo Bisaccioni grazie ad un cartellino identificativo ed ha visitato al pianoterra la mostra permanente dell’architetto e pittore Domenico Luigi Valeri. Si è quindi spostato in vari punti della città sulle tracce di opere dell’artista jesino. È quest’ultima l’attività che Matthias ha preferito, in quanto gli ha permesso di conoscere il territorio.
Il premio “Storie di Alternanza” rende onore al lavoro dei docenti di sostegno e a tutte le persone che al Galilei affiancano i ragazzi con disabilità, oltre ad essere un implicito ringraziamento per tutte le realtà circostanti (enti culturali, uffici, cooperative sociali) che collaborano con l’istituto consentendo agli allievi di fare esperienze qualificanti e formative.
Cristina Franco